Banca Europea per gli Investimenti Interventi della Banca Europea per gli Investimenti nel quadro della Convenzione di Lomé Banca Europea per gli Investimenti Interventi della Banca Europea per gli Investimenti nel quadro della Convenzione di Lomé L'istituto bancario della Comunità Europea La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) è stata creata in applicazione del Trattato di Roma che ha istituito la Comunità Economica Europea, entrato in vigore il 1° gennaio 1958. Essa è un istituto di diritto pubblico indipendente in seno alla Comunità; non persegue scopi di lucro. Il suo capitale (circa 3 500 milioni di unità di conto - u.c.) (1) è stato sottoscritto congiuntamente dai nove Stati membri della Comunità. La Banca raccoglie la maggior parte dei fondi necessari alla sua attività mediante emissioni di prestiti sui mercati dei capitali. La missione fondamentale della BEI è di accordare ad imprese, enti pubblici o istituti di credito, nella Comunità, mutui destinati a finanziare investimenti per la valorizzazione delle regioni meno sviluppate e delle zone di riconversione oppure progetti d'interesse comune europeo. Il campo di attività della Banca è stato inizialmente limitato al territorio degli Stati membri della CEE; per l'attuazione di progetti situati nella Comunità o che la interessavano direttamente, la Banca ha accordato, dal 1958 al 1974, 432 finanziamenti per un totale di circa 4 miliardi di unità di conto.