Mélanges de l'Ecole française de Rome. Antiquité - Année 1994 - Volume 106 - Numéro 2 - Pages 1073-1076Fausto Zevi, Ancora una nota sulla porticus Minucia, p. 1073-1076. In un precedente articolo (MEFRA, 105,1993, p. 661-708) si è esaminata la questione topografica relativa aile due porticus Minuciae, la vetus e la frumentaria, note dai Regionarii, la prima delle quali identificata, grazie alla Forma Urbis, col quadriportico che attorniava la vasta area entro cui sorgeva il tempio dei Lares Permarini, parzialmente scavato in via delle Botteghe Oscure; mentre la frumentaria è stata riconosciuta nell'edificio detto nel Rinascimento craticula, di cui un'arcata è visibile in via di Santa Maria de' Calderari. Ora la vetus deriva il nome dal suo costruttore, M. Minucio Rufo trionfatore sugli Scordisci nel 106 a.C, mentre si ignora come il nome di Minucia sia stato attribuito anche all'altra porticus legata aile frumentazioni. Nella presente nota si ravvisa una soluzione possibile di tale problema nell'attività politica di Minucio Rufo : questi infatti, all'inizio (v. rétro) della sua carriera, nel 121, quale tribuno della plebe fu artefice della parziale abrogazione della legislazione di C. Gracco, ma forse anche di una riorganizzazione delle frumentationes da questo istituite, legando quindi il suo nome a tali provvidenze annonarie con cui forse fin dall'inizio venne posta in relazione la porticus da lui eretta, poi detta vetus quando fu costruita la frumentaria, che della precedente mutuò il nome e, in certo modo, la funzione. 4 pages Source : Persée ; Ministère de la jeunesse, de l’éducation nationale et de la recherche, Direction de l’enseignement supérieur, Sous-direction des bibliothèques et de la documentation.