Il trattato di Amsterdam
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IL TRATTATO DI AMSTERDAM Istruzioni per l'uso I L T R A Τ Τ A Τ O DI AMSTERDAM I s t r u ζ i ο η i e r l'uso Ρ Il presente opuscolo è pubblicato in tutte le lingue dell'Unione europea: danese, finnico, francese, greco, inglese, italiano, olandese, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco. Questo documento è anche disponibile sul sito Internet di SCADPIus: http://europa.eu.int/scadplus/ Numerose altre informazioni sull'Unione europea sono disponibili su Internet via il server Europa (http://europa.eu.int). Commissione europea Direzione generale «Istruzione e cultura» Unità «Pubblicazioni», rue de la Loi 200, Β­1049 Bruxelles Una scheda bibliografica figura alla fine del volume. Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1999 ISBN 92­828­7953­4 © Comunità europee. 1999 Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.

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IL TRATTATO
DI AMSTERDAM
Istruzioni
per l'uso I L T R A Τ Τ A Τ O
DI AMSTERDAM
I s t r u ζ i ο η i
e r l'uso Ρ Il presente opuscolo è pubblicato in tutte le lingue dell'Unione europea: danese, finnico, francese, greco, inglese,
italiano, olandese, portoghese, spagnolo, svedese e tedesco.
Questo documento è anche disponibile
sul sito Internet di SCADPIus:
http://europa.eu.int/scadplus/
Numerose altre informazioni sull'Unione europea sono disponibili su Internet via il server Europa
(http://europa.eu.int).
Commissione europea
Direzione generale «Istruzione e cultura»
Unità «Pubblicazioni», rue de la Loi 200, Β­1049 Bruxelles
Una scheda bibliografica figura alla fine del volume.
Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1999
ISBN 92­828­7953­4
© Comunità europee. 1999
Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.
Printed in Germany
STAMPATO SU CARTA SBIANCATA SUNZA CLORO INDICE
INTRODUZIONE
Libertà, sicurezza e giustizia
Diritti fondamentali e non discriminazione 11
Instaurazione progressiva di uno spazio di libertà, di sicurezza e di giustizia 17
L'Unione e il cittadino
Cittadinanza dell'Unione europea 29
Occupazione 33
Politica sociale7
Ambiente 41
Sanità pubblica5
Protezione dei consumatori
Trasparenza, semplificazione dei trattati e qualità della legislazione comunitaria 4
Una politica esterna efficace e coerente
La politica estera e di sicurezza comune 5
La politica commerciale comune7
Le questioni istituzionali
11 Parlamento europeo9
Il Consiglio dell'Unione europea 63
La Commission europea
La Corte di giustizia
La Corte dei conti, il Comitato economico e sociale, il Comitato delle regioni 71
I parlamenti nazionali 7
La sussidiarietà5
La cooperazione rafforzata7
Le procedure di decisione 81
Indice INTRODUZIONE
ruolo dell'Unione europea nella scena inter­Cronistoria
nazionale, il migliore funzionamento delle
Il trattato di Amsterdam, politicamente con­ istituzioni e la prospettiva dell'ampliamen­
cluso il 17 giugno e firmato il 2 ottobre 1997 to.
dagli Stati membri, costituisce il frutto di
I successivi Consigli europei di Firenze due anni di dibattito e di negoziato nell'am­
(21-22 giugno 1996), di Dublino I (5 ottobre bito della conferenza dei rappresentanti dei
1996) e di Dublino II (13-14 dicembre governi degli Stati membri. È entrato in
1996), e il Consiglio informale di vigore dopo essere stato ratificato dai quin­
Noordwijk (23 maggio 1997) hanno esami­dici Stati membri dell'Unione europea in
nato e negoziato le varie proposte e, dopo conformità delle proprie norme costituzio­
quindici mesi di lavoro, intorno alle disposi­nali.
zioni del trattato di Amsterdam ha preso cor­
po il consenso degli Stati membri. Il trattato sull'Unione europea aveva espli­
citamente previsto (ex articolo N) la convo­
cazione di una conferenza intergovernativa
Gli obiettivi del trattato (CIG) per la revisione di alcune delle sue
disposizioni. Nel primo semestre 1995 cia­ di Amsterdam
scuna istituzione aveva preparato una rela­
zione sull'applicazione del trattato sull'U­ I lavori della CIG si proponevano alcuni pre­
nione europea. Nel secondo semestre, un cisi obiettivi: creare le condizioni politiche
gruppo di riflessione presieduto dal segreta­ e istituzionali necessarie per permettere
rio di Stato spagnolo agli affari esteri, Car­ all'UE di affrontare le sfide del futuro nelle
migliori condizioni, con particolare riferi­los Westendorp, si era dedicato ad un'anali­
mento alla rapida evoluzione del quadro si approfondita di tutte le possibili opzioni.
internazionale, alla globalizzazione dell'e­La relazione presentata da questo gruppo
conomia e alle sue ripercussioni sull'occu­venne trasmessa al Consiglio europeo di
pazione, alla lotta contro il terrorismo, alla Madrid del dicembre 1995.
criminalità internazionale e al traffico di
stupefacenti, agli squilibri ecologici e ai Dopo aver consultato la Commissione e il
rischi per la salute pubblica. Parlamento europeo - i cui pareri costitui­
scono il presupposto per l'avvio di ogni con­
ferenza intergovernativa - il Consiglio euro­ Pur essendo già in parte fissato dai trattati, il
peo di Torino aprì formalmente il negoziato mandato della CIG è venuto arricchendosi,
il 29 marzo 1996, proponendosi obiettivi per intervento del Consiglio europeo, di
ambiziosi quali l'Europa dei cittadini, il alcune tematiche relative al funzionamento
Introduzione delle istituzioni, quali ad esempio la com­ hanno istituito le tre Comunità europee, i
posizione della Commissione e la pondera­ loro allegati e i loro protocolli, eliminando
zione dei voti in seno al Consiglio dell'UE. le disposizioni caduche ed adottando e
Durante i negoziati sono stati inseriti nel­ modificando di conseguenza il loro testo. È
l'ordine del giorno anche altri argomenti altresì prevista l'abrogazione della conven­
sollevati dagli Stati membri o dalle istitu­ zione del 25 marzo 1957 relativa a talune
zioni comunitarie. istituzioni comuni delle Comunità europee e
l'abrogazione del trattato di fusione dell'8
aprile 1965 (articolo 9). Tuttavia è precisato
che la semplificazione fa salvi gli effetti giu­
La struttura del trattato
ridici delle disposizioni abrogate o modifi­
cate e gli effetti degli atti in vigore adottati
Il trattato di Amsterdam è suddiviso in tre
sul loro fondamento (articolo 10). Inoltre, si
parti e contiene un allegato e tredici proto­
precisa che la Corte di giustizia delle Comu­
colli. Parallelamente, la conferenza intergo­
nità europee mantiene indenni le proprie
vernativa ha adottato 51 dichiarazioni che
competenze in ordine all'interpretazione
sono allegate all'atto finale del trattato. Que­
delle disposizioni di questa seconda parte
st'ultimo contiene inoltre otto dichiarazioni
del trattato di Amsterdam (articolo 11).
fatte da sette Stati membri, delle quali la
CIG ha preso nota.
La terza parte (articoli da 12 a 15) contiene
le disposizioni generali e finali: la nuova
La prima parte del trattato di Amsterdam
numerazione che riceveranno le disposizio­
contiene le modifiche di merito. Si tratta dei
ni del trattato sull'Unione europea e del trat­
cinque articoli seguenti:
tato CE (articolo 12), la previsione che il
• l'articolo 1, che contiene le modifiche trattato di Amsterdam è concluso per una
apportate al trattato sull'Unione euro­ durata illimitata (articolo 13) e le disposi­
pea; zioni relative alla ratifica e all'entrata in
vigore del trattato stesso (articolo 14), non­
• l'articolo 2, che contiene le modifiche
ché l'elenco delle lingue che fanno fede
apportate al trattato che istituisce la
(articolo 15).
Comunità europea (CE);
• l'articolo 3, che contiene le modifiche L'allegato al trattato di Amsterdam contiene
apportate al trattato che istituisce la due tabelle di corrispondenza che riportano
Comunità europea del carbone e del­ la nuova numerazione degli articoli del trat­
l'acciaio; tato sull'Unione europea e degli articoli del
trattato CE.
• l'articolo 4, che contiene le modifiche
apportate al trattato che istituisce la
Dal canto loro, i tredici protocolli sono i
Comunità europea dell'energia atomica;
seguenti:
• l'articolo 5, che contiene le modifiche
• il protocollo sull'articolo 17 (ex articolo
apportate all'atto relativo all'elezione
J.7) del trattato sull'Unione europea che
dei rappresentanti nel Parlamento euro­
riguarda l'Unione dell'Europa occiden­
peo a suffragio universale diretto, alle­
tale (UEO) e la definizione progressiva
gato alla decisione del Consiglio del
di una politica di difesa comune;
20 settembre 1976.
• il protocollo sull'integrazione del siste­
La seconda parte del trattato (articoli da 6 a ma di Schengen nell'ambito dell'Unio­
11 ) ha lo scopo di semplificare i trattati che ne europea;
Introduzione il protocollo sull'applicazione di alcuni apportate al trattato sull'Unione europea e al
aspetti dell'articolo 14 (ex articolo 7 A) trattato che istituisce la Comunità europea.
del trattato CE al Regno Unito ed all'Ir­ Per maggiore chiarezza la guida si articola
landa; in quattro grandi capitoli che affrontano le
principali riforme che il trattato di Amster­
il protocollo sulla posizione del Regno
dam ha introdotto.
Unito e dell'Irlanda in merito al nuovo
titolo IV del trattato CE «Visti, asilo,
immigrazione ed altre politiche connes­
Libertà, sicurezza e giustizia
se con la libera circolazione delle per­
sone»;
In questo

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