Storia del gelato
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Siete sicuri di conoscere la storia del gelato? Eccovi una breve scheda storica redatta dall'Associazione delle Industrie Dolciarie Italiane.

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Publié le 28 juin 2011
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Langue Italiano

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STORIA DEL GELATO  L'originedel gelato si fa risalire ai Cinesi, i quali già nell' VIII secolo a.C. avevano scoperto come conservare il ghiaccio invernale per poterlo usare in estate.  DallaCina l'arte di congelare si trasmise agli Indiani e poi al Mondo Arabo. Anche nell'antica Grecia e a Roma era diffuso l'uso di prodotti simili a sorbetti e granite preparati con neve e ghiaccio naturale.  Nelperiodo invernale la neve veniva dolcificata con miele o con mosto. I ricchi patrizi romani perfezionarono la conservazione della neve, costruendo dei pozzi nei giardini delle loro ville e sotterrandovi la neve pressata in anfore, come testimoniano i ritrovamenti fatti in alcune ville sui colli laziali e alle pendici dell'Etna. Ghiotti di sorbetti erano Alessandro Magno, Giulio Cesare e Nerone.  Arabie Persiani univano alla neve sciroppi di frutta, creando dei gustosi sharbet da cui discende il nostro sorbetto. Gli Arabi trasmisero l'arte del confezionare il sorbetto ai Siciliani, che ne furono poi i diffusori nel mondo.  Ladata di nascita ufficiale del gelato è il 1565. Alla corte di Cosimo de' Medici, in occasione di un banchetto per l'arrivo dell'ambascieria spagnola, fu servito per la prima volta un "gelato cremoso". Geniale autore fu Bernardo Buontalenti, artista che riuscì a gelare latte, zabaione, vino e frutta dandogli una consistenza cremosa. La fama di "Bernardo dei gelati" arrivò alla corte di Francia, alla quale Caterina de' Medici, sposa di Enrico II, chiamò un gelatiere di Buontalenti. Di qui il gelato italiano si diffuse in tutte le corti Europee.  Nel1662 un altro fiorentino, Procopio Coltelli giunse in Francia e qui ideò una macchina che riusciva ad amalgamare crema, frutta, zucchero e ghiaccio in modo da conferire all'insieme una consistenza omogenea. La sua bottega di caffè divenne presto famosissima per i gelati, raccogliendo gli apprezzamenti entusiastici di Luigi XIV.  Sefurono i toscani ad avere il merito di inventare il gelato, ben presto siciliani e napoletani ne detennero la specialità, i primi passando alla storia per la cassata, i secondi per lo spumone.  Apartire dal 1700 le gelateriee i caffè che servivano gelato si diffusero a macchia d'olio, dall' Europa alle Americhe; il gelato veniva prodotto artigianalmente in bacinelle immerse nel ghiaccio, acqua e sale.  Unaproduzione industriale di gelato ha inizio solo nell'Ottocento, negli Stati Uniti: nel 1851 nasce a Baltimora il primo prototipo per la creazione del gelato non artigianale, grazie ad un grosso commerciante di latte, Fussel, che nel tentativo di trasformare in crema ghiacciata le eccedenze di latte giornaliero inventò l'ice-cream. In Europa la produzione industriale cominciò dopo la prima guerra mondiale. In Italia il primo gelato industriale, firmato Motta, comparve sul mercato nel 1949: fu il "fiordilatte" cui seguirono le "coppette", il "sandwich" ed, infine, nel 1959 il "cornetto". Associazione Industrie Dolciarie Italiane Via Rhodesia 2 – 00144 Roma - Tel. 06.8091071 – www.dolceitalia.net
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