Lettera mensile ISSN 1021-2396 s L'Europa, l'audiovisivo ed Internet di Viviane Reding, membro della Commissione europea Elemento motore della società dell'informazione planetaria e centro di creazione ed innovazione, Internet illustra i mutamenti che attraversano l'insieme del settore delle comunicazioni. Mi pare che il dibattito su questi cambiamenti, dopo essersi concentrato su questioni infrastruttura li e tecnologiche, si incentri ormai sui «contenuti» dei servizi disponibili su Internet. Di ciò ha recentemente fornito una perfetta illustrazione l'annuncio della fusione AOL/TimeWarner. La rivoluzione numerica lancia nuove sfide alla politica audiovisiva dell'Unione europea (UE) e rafforza la pertinenza degli obiettivi fondamentali di tale politica; si tratta dunque di continuare ad incoraggiare la produzione e la distribuzione di opere europee grazie, da un lato, ad un quadro giuridico stabile e sicuro che garantisca la prestazione di servizi e, dall'altro, ad appropriati meccanismi di sostegno. Maggiore autoregolamentazione In materia di regolamenti, la rivoluzione numerica esige una continua valutazione dei mezzi e dei metodi utilizzati, in modo che essi restino proporzionati allo scopo che ci si prefigge. A questo proposito, l'autoregolamentazione è chiamata a svolgere un ruolo crescente.