Il colore del tempo
67 pages
Italiano

Il colore del tempo

-

Le téléchargement nécessite un accès à la bibliothèque YouScribe
Tout savoir sur nos offres
67 pages
Italiano
Le téléchargement nécessite un accès à la bibliothèque YouScribe
Tout savoir sur nos offres

Description

The Project Gutenberg EBook of Il colore del tempo, by Federico De Roberto
This eBook is for the use of anyone anywhere at no cost and with almost no restrictions whatsoever. You may copy it,
give it away or re-use it under the terms of the Project Gutenberg License included with this eBook or online at
www.gutenberg.net
Title: Il colore del tempo
Author: Federico De Roberto
Release Date: May 19, 2010 [EBook #32441]
Language: Italian
*** START OF THIS PROJECT GUTENBERG EBOOK IL COLORE DEL TEMPO ***
Produced by Carlo Traverso, Claudio Paganelli and the Online Distributed Proofreading Team at http://www.pgdp.net
(This file was produced from images generously made available by The Internet Archive)
N. 10.—Biblioteca "SANDRON" di Scienze e Lettere—N. 10.
F. DE ROBERTO
IL COLORE DEL TEMPO
1900 REMO SANDRON—Editore MILANO-PALERMO
Proprietà letteraria dell'Editore Remo Sandron
Tip. F. ANDÒ—Palermo, via Celso 4^o, Succ. via S. Biagio 2
DELLO STESSO AUTORE:
Filosofia e critica:
L'Amore L. 4,50
Una pagina della storia dell'Amore » 1 —
Leopardi » 3 —
Romanzi e novelle:
La Sorte L. 3 —
Documenti umani » 1 —
Processi verbali » 1 —
L'Albero della Scienza » 1 — Ermanno Raeli » 3 —
I Vicerè » 5 —
L'Illusione » 4 —
Spasimo » 3,50
Gli amori » 3 — IL SECOLO AGONIZZANTE.
I giornali vivono quanto le rose: l'espace d'un matin. Non è facile paragonare altrimenti che per la loro caducità un foglio
stampato e il più bel fiore della creazione; ma, ...

Informations

Publié par
Publié le 08 décembre 2010
Nombre de lectures 61
Langue Italiano

Extrait

The Project GutneebgrE oBkoo  f cIloroldee tel ,opm yb edeFocirRobe De his rtoT ksiBeoot ehf rof  ose u aneyoan erehwynoc on tati hlaomtsa dnw strictiost no reeveoY .rw snstahy op,git mou cayror aw ytia vi eer t unde ite-us eht fo smret ehernbteGut ecojPrw de htisihtoBe Lig nsceine udclwwg.tuneebgrn.teok or online atwani i ummentDocuecssP or    » 1 1 » i alrbvei lled oreblA'L      a  L 3     troS.L e acSeizn a » 1
Romanzi e novelle:
 L'Amore L. 4,50  Una pagina della storia dell'Amore » 1 —  Leopardi » 3 —
Filosofia e critica:
DELLO STESSO AUTORE:
*** START OF THIS PROJECT GUTENBERG EBOOK IL COLORE DEL TEMPO ***
Title: Il colore del tempo Author: Federico De Roberto Release Date: May 19, 2010 [EBook #32441] Language: Italian
Produced by Carlo Traverso, Claudio Paganelli and the Online Distributed Proofreading Team at http://www.pgdp.net (This file was produced from images generously made available by The Internet Archive)
Proprietà letteraria dell'EditoreRemo Sandron Tip. F. ANDÒ—Palermo, via Celso 4^o, Succ. via S. Biagio 2
N. 10.—Biblioteca "SANDRON" di Scienze e Lettere—N. 10. F. DEROBERTO IL COLOREDEL TEMPO
1900 REMO SANDRON—Editore MILANO-PALERMO
 3» i orami Gl       I'L  ère 5 » I  ic V» i  3  o »,305  pSsami » 4   llusionemaEr    elRao nn
o,ndra tinsci atlla tla'edorom lriamo da un capoor .oCemn ioc roec stoesstnoo olneilas iuq id ita i o trttercaras noteatuptn opal e rf aiparàtida L oodimaner ,hc edominarono infatamaf id geuqu ilinomchi pae errveiend viopq  ,odhe aualc la nno,v atipiconigitree.ntmesasacoe Chrale e ia vitamoauelp ertnleeltt tsìtautcirico; n alrtsoauq  atnolanle vparotre elttile  iif ousap vteanns'alldason el emoc ;eroure.» Ed ecco og outtt eels icgarilo se,poopatrttatnut o ettg eli, polum di ieni onirttassvig oran Hi.zzosim dnoodi'l igep ni olunll,ac ocepsr ehe non satore, ci ufizin ilg non ci, ehecudontmeeterratanuc bb ehe ele,cgina oriid o ovoun id alul nseis don nheuH r .og ihCettoe nni ma vina itit ,aln sorteaàt? Guardate Vittonesnoc omma'd osneioaziriachLo? ùil nup  ,israogo e ncertanesponsel locoenlm iteelaueva d« ,q lel Padre;marono iifòcr aep reosinteut tsovidion cac ,inoisulliel o tussatrofeva pzn,eeredelc tt erzfoa  lnoi dea loen lI è omsigol voai ilaricabocsirtsir.iM ttronttaino no o; rerg o ocets è ota in ale e in ismam ield senineezeuQ.itneuqerf otan tteta snosoo ocsnlo eipccip ùlle a deè unsta cs aznei ofnlledl deiotrueege nzdn eidt et ,efoce scopera. Le sunirao drnaizoi ,iocr medmo; issiòdna ehcaudissa die ntmel  aroetusccseos :on nlgi hannoriconosci oturtlaeg o oin nse qonlluedeo fu ule: parolle nug oi ,oral nap'e.Llebaer vioenbrev led aznagelto, non o, intanri ehc eisp òud tiisuangntcoddrats o.eli li vounte demendentopruaidnalcsac ,itifenci scatiri cla ,îziduig erad a badava tterariatici aeltnci arcrent'a lneioMe.  li pmacenneniuq a'detznreotnuc a, seticesisial'icnirp itse'd îp «repe ortcea siraitocalird leel nei caratteri pazzetnemc ,iòcrepaa e rti glprapa oiggaugnil ortttracao anstuicqorp ontsi  lna:a nose ilero ensili oroc erfftattit vuma  dsolaeliticdatanaitp ar hanno atamenti, fnee inre pilu ;erosrucHoilimE ica critntifscieI ppci.a oaTloti ècaor m: tagiogi è iv nerog al eriscientifici. aLv cehcaic irit cunoter.Ciaì oscispgolo òmaotse è un ceore, che olis duotc nortrszaezttbarie llov ,acifitneics  chi: siveroù se eipn mo nnu iocdorpottoihc ocimar repo zireo osaielg ild  àlin , quando lo spezli ecsid,erodus e o ttropeimn no'dnuro eove n ouuist acq vala ilneets cole'lmaibuestacriiale.» Qèdecrep aciterp e trrtsoia vi  decerms oacinm ceutorll'ae nebralidnoc anu ais ,e dtanifidee onzisi sociologica; seasn nos cinoetò ntppnee ur cdimaihisrairc acit anaa di: l'lisisi inalaitacseetalanl', icpsi is,acigoloilana'l . Ora noollegatinip eian nisma ofoi erssen fenomnemac etts otterdicaè denon Rod il ovsge lirota aln  Ue?onziea rled olotipac orti  lopisitivms otrionfò in filos e iadnatnemcs intieicifqui doanccronoo omtserid comrareestie qui e aifoarutan lino smli ne:rt aip ;rp ùc olederl  Id Rortfoa?unarotl  a esaisuce avrebbrtoche nnoisneterpereva adò ciinom ccatic ir .aLraenbutise d forte èudend'a eravot po utg ìravoi ,enmirplio Hennequin momo eids duloEim èo,utsscei gl e es :odoiv essofe ilicar met suoaremnietselptn etaenimerspe e ali atsitra nU ?el qua delano,taliimanedas loReli  gre slion cmo aotnA ointirc ,ito, non dFogazzarauf routve eals us e îzanifni'lli deà it» i.ndmollroaMa  nib aona busogn giùttar al tircoacieibbivtt ca,e omiastomd meloneodi  lromanzo impersonc«riof ,olos nifdo uecono, siornl ;»etnozziro orstnol  iverisccoasè « nuibel :seèpreferia notte lgedps inifn àtisua 'illpe'aurrtinanFerdrunedo Bi'ededllom ?lasio atamclncba «laon erèitorp ah nenza? Siamo arriratoat »edllsaic lhelua  dce gelitavq a tseuc :od poél,e
I giornali vivono quanto le rose:l'espace d'un matinaltrimenti che per la loro caducità un foglio. Non è facile paragonare stampato e il più bel fiore della creazione; ma, se il fiore ha vantaggi innumerevoli sul giornale,—e non agli occhi delle donne soltanto, o dei poeti, o degli innamorati,—il giornale anch'esso ne ha qualcuno sul fiore. E questo mi pare evidente: chè, morti gli emerocallidi, i petali secchi vanno a finire nella spazzatura; mentre coi vecchi fogli si possono fare tante cose: anche libri. Io ho,—e non credo d'esser solo ad averla,—una speciale predilezione per i volumi messi insieme con articoli pubblicati qua e là, in tempi diversi, sopra varî argomenti, senza ordine prestabilito. Libri così fatti ci dànno ilcolore del tempo, e par quasi che arrestino l'attimo fuggente; non già perchè bello,—noi siamo, ahimè! altrettanti Fausti a questo riguardo;— ma perchè notevole, singolare ed insolito. Chiedetene ad un libraio: vedrete che una buona metà dei nuovi volumi sono per l'appunto composti di capitoli eterogenei, messi insieme per amore o per forza, dopo una prima apparizione nei fogli periodici. Manca ai nostri scrittori la lena necessaria a concepire e condurre a buon fine le grandi opere organiche? È il bisogno del lucro, in questa nostra società, dove la concorrenza cresce ogni giorno e la lotta per la vita diviene sempre più aspra, quello che sminuzza in tal modo la produzione intellettuale? O non accade piuttosto così per la tirannia del giornale, nuovo mostro che si nutre di cervella e di midolle vive? Il costume democratico, come ha trasformato tante altre cose, non ha anch'esso contribuito a trasformare le forme del pensiero, e a mettere in voga le brevi, succose ed enciclopediche scritture a scapito delle ponderose, metodiche e particolari trattazioni?… Una sola di queste cause basterebbe alla spiegazione del fatto; tutt'e quattro insieme ne dànno pienamente ragione. Nè bisogna lagnarsene. Prima di tutto le nostre lagnanze sarebbero inutili; e poi questi libri hanno il loro carattere. Prendiamone uno, a caso; prendiamo l'ultimo volume di Edoardo Rod, la sua nuova serie diStudî sul secolo XIX. Sfogliamola: vedremo succedersi rapidissimamente idee e figure, sentimenti e problemi che ieri attiravano tutta quanta la nostra attenzione,—e che l'attirano ancora.
o
I.
IL SECOLO AGONIZZANTE.
lfrea! Aouildo FdartN ?aa norocnovtro at sla sua ,ahf nilaemtn eardi ma in tempo to,olec sile ch euqnud omeriD?iltarli a sugornanot ,en vlre aopo utllnet,lead cFoivliue ?arattOuest'opeesso a qssreism ana lle'
  • Univers Univers
  • Ebooks Ebooks
  • Livres audio Livres audio
  • Presse Presse
  • Podcasts Podcasts
  • BD BD
  • Documents Documents