La Padania in Lapponia per i mondiali di calcio

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Rassegna stampa Lega Nord

La Padania in Lapponia per i mondiali di calcio Niente passeggiate con le renne, nè gite turistiche, tantomeno strette di mano a Babbo Natale. A Gällivare (Svezia), piena Lapponia, dal 7 luglio inizia la seconda edizione della Viva World Cup, mondiale per nazioni non riconosciute, organizzato da Nf Board. E il nove luglio esordisce la Padania, allenata da Leo Siegel. Un match contro la Provenza che si annuncia non dei più semplici. In tutto cinque le squadre partecipanti: oltre alla Padania e alla Provenza ci saranno il Suryoyes (nazione siriaca), il Kurdistan e il Samiland (Lapponi). Si sfideranno tutti, con le prime a giocarsi la finale per il primo posto. Insomma la Padania  team manager Renzo Bossi  per poter ospitare in casa i mondiali del 2010 se la dovrà vedere con tutti. Di sicuro Siegel e compagni avranno dalla loro molti tifosi. I leghisti stanno organizzando la trasferta per sostenere i propri giocatori. Tanti i big che il 7 luglio raggiungeranno il Nord della Svezia per tentare di giocarsi la finalissima: da Giacomo Ferrari a Edoardo Brivio (ex Reggina, Pavia, ecc.), da Giuliano Gentilini (ex Inter, Chievo, Padova, Vicenza, Bologna, Reggiana, Livorno, Varese, Cremonese) a Michele Cossato (Chievo, Venezia, Perugia, Verona, Atalanta, Fiorentina, Cittadella, Montichiari). Insomma per mister Siegel, seguace di Gigi Del Neri e fedele al 442 classico, ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Di certo non si dovrebbero vedere i tipici catenacci italioti, vista anche la figuraccia rifilata dalla Spagna agli azzurri in questi Europei, colpa anche di un gioco eccessivamente difensivista. Un tattica che certamente non piacerebbe al Senatur che nei giorni scorsi ha promesso una sua visita alla squadra direttamente sul campo di calcio di Gällivare. Con un sogno. Allargare, per la prossima edizione, il gruppo dei partecipanti: magari con il Principato di Monaco, il Tibet, Zanzibar,Groenlandia, Sardegna e Corsica, Paesi Baschi e Catalogna. Intanto «vediamo di vincere e portare a casa i mondiali in Padania», sorride Claudio Gallo, responsabile di Sport Padania. Simone Girardin (articolo tratto da laPadania del 26/06/08)