Quarto censimento degli aiuti di Stato nell'Unione europea nel settore manifatturiero ed in taluni altri settori

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QUARTO CENSIMENTO DEGLI AIUTI DI STATO
NELL'UNIONE EUROPEA NEL SETTORE
MANIFATTURIERO ED IN TALUNI ALTRI
SETTORI
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EUROPE/ Il presente documento, redatto ad uso interno dei servizi della Commissione, è a disposi­
zione del pubblico, ma il suo contenuto non può essere considerato una presa di posizione
ufficiale della Commissione.
Una scheda bibliografica figura alla fine del volume.
Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1995
ISBN 92-827-5383-2
© CECA-CE-CEEA, Bruxelles · Lussemburgo, 1995
Riproduzione autorizzata, salvo a fini commerciali, con citazione della fonte.
Printed in Belgium IV/564/95-IT.
Commissione Europea
QUARTO CENSIMENTO DEGLI AIUTI DI STATO NELL'UNIONE EUROPEA
NEL SETTORE MANIFATTURIERO ED IN TALUNI ALTRI SETTORI
Documento INDICE
INTRODUZIONE
Premesse 1
Criteri 3
Aiuti di Stato ai nuovi Länder 4
PARTE PRIMA - AIUTI AL SETTORE MANIFATTURIERO
Volume e tendenze degli aiuti al settore manifatturiero 7
- Cifre totali per la Comunità 7
- Confronti fra Stati membri 9
Aiuti alla costruzione navale 14
Forme di aiuto7
Obiettivi dell'aiuto 21
PARTE SECONDA - VOLUME TOTALE DEGLI AIUTI NAZIONALI NEGLI STATI
MEMBRI
Aiuti nei settori diversi dall'industria 30
- Aiuti all'agricoltura
- Aiuti alla pesca 34
- Aiuti ai trasporti (ferrovie e vie navigabili interne) 36
- Aiuti al settore del carbone . .8
Volume complessivo degli aiuti nell'Unione 4
- Impatto degli aiuti sul bilancio
CONCLUSIONI 47
ALLEGATI
Allegato I: Allegato tecnico9
Allegato II:o statistico 65
Allegato III: Fondi comunitari 83 INTRODUZIONE
Premesse
Durante il 1985, anno che ha visto la pubblicazione del Libro bianco della
Commissione sul completamento del mercato interno, è stata pienamente avvertita
la necessità di definire un metodo efficace per quantificare sistematicamente gli aiuti
di Stato ai fini della politica di concorrenza. Alla fine del 1985 la Commissione ha
chiesto ai suoi servizi di redigere e pubblicare un censimento analitico degli aiuti di
Stato concessi nei diversi Stati membri della Comunità.
In previsione di tale censimento è stato definito un sistema di rilevazione dei dati
relativi agli aiuti concessi al settore manifatturiero ed a taluni altri settori allo scopo
di eseguire un'analisi quantitativa del volume, delle tendenze, delle forme e degli
obiettivi degli aiuti e di pubblicarne i risultati. Questo è avvenuto nel 1989 con la
pubblicazione del primo censimento (1981-86).
Dal primo censimento è emersa la necessità di aumentare la trasparenza riguardo
agli aiuti di Stato e si è quindi deciso di provvedere all'aggiornamento dei dati raccolti.
Sono stati pertanto realizzati un secondo ed un terzo censimento per i periodi 1987-
88 e 1989-90.
Il presente quarto censimento segue la linea dei precedenti, aggiornando le
informazioni con i dati relativi al 1991 e al 1992. Tali anni sono stati segnati da eventi
particolarmente significativi per quanto riguarda il compito della Commissione di
fornire informazioni al pubblico, come risulta chiaramente dal presente censimento.
Il primo di questi eventi riguarda l'ormai vicino completamento del mercato unico
ed i relativi e indispensabili cambiamenti strutturali, in particolare nei settori più
esposti agli influssi di una maggiore concorrenza. Si è dunque presentato un
reale pericolo che i governi reagissero a tali cambiamenti facendo un più ampio
ricorso agli aiuti di Stato, specie alla luce della sfavorevole situazione
economica del momento. Ciononostante il quarto censimento dimostra che, grazie all'approccio più vigile
e severo della Commissione, il volume degli aiuti non è aumentato.
Il secondo evento si riferisce alla ri unificazione con i nuovi Länder tedeschi che
ha esteso il territorio della Comunità e ha comportato un momento sostanziale
di rottura nell'economia tedesca, così da imporre un aumento degli aiuti
concessi in Germania, ma anche provvedere ad un fondamentale riorientamento
degli aiuti ivi erogati, fatto che ha richiesto una grande solidarietà da parte dei
Länder occidentali.
Il terzo evento riguarda i primi accordi europei conclusi dalla Comunità con i
paesi dell'Europa centrale e orientale. Per quanto riguarda il controllo degli aiuti,
tutti questi accordi prevedono clausole rigorose la cui applicazione richiede una
maggiore trasparenza; i censimenti degli aiuti di Stato costituiscono uno degli
strumenti principali per conseguire tale trasparenza.
L'ambito in cui si devono definire le priorità per la politica della Comunità europea in
materia di concorrenza diventa sempre più complesso e rende quindi necessaria la
rilevazione di un maggior numero di informazioni per il controllo degli aiuti di Stato.
La Commissione raddoppierà pertanto le sue iniziative mirate ad aumentare la
trasparenza, convinta che questo faciliterà il consolidamento di un mercato europeo
atto a rafforzare la coesione degli Stati membri pur restando aperto agli scambi con
il resto del mondo. Criteri
5. Il quarto censimento degli aiuti di Stato riguarda il periodo 1990-92 e costituisce
un aggiornamento del terzo censimento pubblicato nel 1992 e relativo al periodo
1988-90. Il censimento comprende gli aiuti nazionali concessi dai dodici Stati
membri al settore manifatturiero, all'agricoltura, alla pesca, al carbone ed ai
trasporti per ferrovia e via navigabile interna. Le ragioni per l'esclusione degli
interventi in altri settori ed una spiegazione generale della metodologia applicata
sono esposte nell'allegato tecnico (allegato I). L'allegato statistico (allegato II)
contiene i dati statistici di base sugli aiuti all'industria e sugli aiuti generali.
L'allegato III fornisce una descrizione generale dei fondi comunitari.
6. Nel raffrontare i diversi Stati membri, l'analisi dei dati sugli aiuti è
essenzialmente basata sulle medie annuali relative al periodo triennale 1990-
1992. Ove opportuno, le cifre afferenti al periodo 1988-1990 sono indicate a
scopo comparativo.
Come è già avvenuto per i censimenti precedenti, i periodi raffrontati si
accavallano di un anno. Per i confronti fra gli Stati membri, l'unico metodo che
consenta di pervenire a conclusioni suffragate da dati statistici attendibili
consiste nell'uso di medie mobili triennali. Ciò è dovuto al fatto che alcuni dati
sono al momento noti solo per periodi superiori ad un anno; in tali casi è
necessario disaggregare arbitrariamente gli importi fra i singoli anni. In secondo
luogo, le cifre relative all'ultimo anno contemplato dal censimento (1992) sono,
in misura non trascurabile, provvisorie e come è già avvenuto per l'ultimo anno
del periodo analizzato dal censimento precedente (1990) saranno
indubbiamente modificate dagli Stati membri in occasione della prossima verifica
dei dati per gli anni successivi. Le carenze presentate dalle cifre annuali,
soprattutto se disaggregate per Stato membro, sono compensate statisticamente
dall'uso di medie mobili triennali. Al fine di rendere le medie dei periodi precedenti comparabili con quelle del
periodo 1990-1992, le cifre in valore assoluto 1988-1990 sono a prezzi 1991(1),
salvo diversamente indicato. Per quanto riguarda il presente censimento, i dati
sono quindi espressi in termini reali.(2)
7. I dati afferenti al 1991 e al 1992 sono stati elaborati dai servizi della
Commissione in collaborazione con gli Stati membri interessati. Tali dati,
insieme a quelli già disponibili per il periodo 1988-1990, sono stati verificati dagli
Stati membri e, ove necessario, corretti. La procedura descritta garantisce un
grado di attendibilità dei dati relativamente alto.
Per quanto riguarda i dati sulla Grecia, la Commissione, nel determinare le cifre
per le precedenti relazioni, ha usato come riferimento uno studio sugli aiuti
erogati dallo Stato greco realizzato da un consulente e che è poi servito come
base per le stime e le estrapolazioni effettuate dai servizi della Commissione.
Le cifre sono state per la maggior parte verificate dalle autorità greche, ma
essendo ancora stime, è opportuno interpretare con prudenza i risultati
riguardanti tale paese.
Aiuti di Stato ai nuovi Länder tedeschi
8. L'unificazione della Repubblica federale di Germania è stata particolarmente
importante per la politica comunitaria in materia di aiuti di Stato. Due Stati
tedeschi con sistemi economici totalmente diversi si sono uniti: da un lato,
un'economia di mercato decentrata basata essenzialmente sulle iniziative
private e dall'altro un'economia pianificata dal centro e controllata dallo Stato.
L'integrazione dell'economia pianificata della Germania orientale nel mercato
interno è stata agevolata da talune misure presentate nella tabella A3
dell'allegato II. Durante il periodo fra il 1990 e il 1992 gli aiuti al settore
<1) Per questa ragione e a causa dell