Commento del regolamento interno del Consiglio

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Extrait

Guida del Consiglio
I
SEGRETARIATO GENERALE
CONSIGLIO
IL Commento del regolamento
DELL'UNIONE EUROPEA
interno del Consiglio GUIDA DEL CONSIGLIO
Documento interno
IL Commento del regolamento interno
del Consiglio
- settembre 1996 -
Segretariato Generale
DG F — Politica dell'informazione Numerose altre informazioni sull'Unione europea sono disponibili
su Internet via il «server» Europa (http://europa.eu.int).
Una scheda bibliografica figura alla fine del volume.
Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1997
ISBN 92-824-1316-0
© Comunità europee, 1997
Printed in Belgium PREFAZIONE
La complessità dei punti che il Consiglio deve
assolvere ha richiesto una costante ridefinizione dei suoi
metodi di lavoro. Per facilitare il lavoro della Presidenza e
delle delegazioni, sin dalla fine del 1988 il Consiglio aveva
deciso una programmazione sistematica delle riunioni e dato
inizio alla pubblicazione, da parte del Segretariato Generale,
di un Vademecum della Presidenza. L'entrata in vigore del
trattato sull'Unione europea ha reso ancora più complicata
l'organizzazione dei lavori: nel maggio 1995 il Consiglio ha
incaricato il Segretario Generale di redigere un vero manuale
che abbracci tutte le attività del Consiglio.
Questa che il Segretariato Generale presenta qui è la prima edizione della nuova Guida del
Consiglio. Elaborata sotto l'esclusiva responsabilità di questi e priva di qualsiasi rilevanza
giuridica, la guida è un documento interno che ha il solo scopo di aiutare la Presidenza e le
delegazioni degli Stati membri.
La Guida copre la totalità delle attività del Consiglio. Consiste di tre parti, ciascuna
pubblicata separatamente. La prima, il Manuale della Presidenza, è la continuazione del
Vademecum della Presidenza e presenta, a fini pratici, le disposizioni in materia di preparazione e
svolgimento di una. La seconda, il Commento del regolamento interno del Consiglio.
espone lo stato attuale dell'interpretazione pratica di questo testo. La terza parte, il Manuale del
delegato, contiene informazioni pratiche sulla programmazione e lo svolgimento delle riunioni,
l'organizzazione interna del Segretariato Generale e i servizi offerti ai delegati.
Mettendo questa prima versione della Guida del Consiglio a disposizione di quanti
partecipano ai lavori della nostra istituzione ho voluto, da un lato, dar corso a una richiesta esplicita
del Consiglio e, dall'altro, fare opera di informazione e contribuire alla trasparenza. Qualsiasi
suggerimento sul contenuto della Guida sarà bene accettato.
Il Segretario Generale
fapiA Thiù^f^.
lürgen TRUMPF
III INDICE
pagina
Prefazione Ili
Parte I. Manuale della Presidenza (cfr. il volume separato)
Capitolo I — Considerazioni generali
1. Fonti
2. La Presidenza è unica
3. Laa è neutrale
4. La Presidenza mobilita risorse nazionali
5. Laa resta sempre nelle mani del Consiglio
6. Il Segretariato Generale del Consiglio
Capitolo II — Insediamento della Presidenza
1. Calendario delle riunioni
2. Modifiche del calendario
3. Programmazione dei lavori - Elaborazione dell'ordine del giorno indicativo
4. L'apparato presidenziale
Capitolo III — Svolgimento del processo decisionale
1. Gruppo di lavoro
2. Segretariato Generale
3. Coreper
4. Il Consiglio
5. Riunioni informali dei Ministri
6. Consiglio europeo
Capitolo IV — Relazioni della Presidenza con le altre istituzioni e gli altri organi
1. Parlamento europeo
2. Commissione
3. Corte di giustizia
4. Comitato economico e sociale
5.o delle Regioni
Capitolo V — Relazioni esterne dell'Unione
1. Ruolo del Consiglio e della Presidenza in generale
2. Gestione degli accordi internazionali conclusi dalla Comunità
3. Relazioni con i paesi terzi
4. Partecipazione della Comunità a organizzazioni o conferenze internazionali
5. Attuazione del dialogo politico
6. Disposizioni specifiche relative alla PESC Capitolo VI — Disposizioni specifiche per il settore GAI
1. Gruppi di lavoro
2. i direttori
3. Comitato K.4
4. Consiglio
5. Relazioni con il Parlamento europeo
6. i con i paesi terzi
Capitolo VII — Protocollo e logistica
1. Accreditamento degli Ambasciatori dei paesi terzi presso la Comunità
2. Colazioni, pranzi e ricevimenti
3. Trasferte del Presidente
4. Riunioni all'esterno dei luoghi di lavoro abituali
Allegati: I. Metodi di lavoro del Coreper
(alla parteI) II. Metodi di lavoro del Consiglio
III. Campo di applicazione della procedura di codecisione (articolo 189 Β TCE)
IV. Elenco dei gruppi di lavoro del Consiglia
Parte II. Commento del regolamento interno del Consiglio del 6 dicembre 1993
(in appresso RIC)
Introduzione 3
CapitoloI—Ilavori del Consiglio5
1.Convocazione e luoghi di lavoro (articolo 1 del RIC)5
2.Ordine del giorno (articolo 2 del RIC) 6
3.Pubblicità e trasparenza (articoli 4, S e 6,7 paragrafo 5, e 22 del RIC)8
4.Verbali (articolo 9delRIC)13
5.Regime linguistico(articolo10delRIC)14
Capitolo II — La decisione insedediConsiglio19
1. Modalità di voto (articolo7delRIC)19
2. Numero legale e delega di voto (articoli3 e 7 del RIC) 23
3. Procedura scritta (articolo 8 del RIC) 24
Capitolo III — Gli atti del Consiglioelaloroforma29
1. Firma degli atti (articolo11delRIC)29
2. Titolo e forma dei regolamenti(articoli12 e 13 del RIC) 29
3. Struttura dei regolamenti(articolo14del RIC)30
4. Titolo e forma degli altri atti di diritto derivato(articolo16delRIC)31
5. Titolo e forma degli strumenti dei titoli V e VIdelTUE(articolo17 del RIC) 32
6. Pubblicazione degli atti (articoli 15 e 18 del RIC)33
7. Notificazione degli atti o 18 del RIC) 36
VI-Capitolo IV — La struttura del Consiglio 39
1. Il Coreper e i comitati o gruppi di lavoro (articoli 19 e 20 del RIC) 39
2. Il Segretario Generale e il Segretariato Generale del Consiglio (articolo 21 del RIC) 43
Capitolo V — Altre disposizioni 47
1. Sicurezza (articolo 23 del RIC)7
2. Depositario degli accordi (articolo 24 del RIC) 47
3. Rappresentanza del Consiglio presso il Parlamento europeo (articolo 25 del RIC) .. 48
4. Corrispondenza (articolo 26 del RIC)9
Allegati: I. Regolamento interno del Consiglio del 6 dicembre 1996 (RIC) 51
(della parte II) II. Codice di comportamento del 6 dicembre 1993
per l'applicazione degli articoli 5, paragrafo 1, e 7,
paragrafo 5, del regolamento interno 61
III. Decisione 93/731/CE del Consiglio del 20 dicembre 1993
relativa all'accesso del pubblico ai documenti del Consiglio3
IV. Codice di condotta del dicembre 1993
relativo all'accesso del pubblico ai documenti del Consiglio e della Commissione 65
V. Codice di condotta del 2 ottobre 1995
riguardante la pubblicità dei verbali e delle dichiarazioni a verbale
del Consiglio in qualità di legislatore7
VI. Risoluzione del Consiglio dell'8 giugno 1993
relativa alla qualità redazionale della legislazione comunitaria 71
VII. Indice analitico 73
Parte III. Manuale del Delegato (cfr. il volume separato)
Capitolo I — Svolgimento delle riunioni
1. Calendario
2. Orario delle riunioni
3. Equipe di interpreti e regime linguistico
4. Produzione dei testi
5. Relazioni con la stampa
Capitolo II — Il Segretariato Generale del Consiglio
1. I funzionari
2. Struttura
3. Servizi vari
a) Accreditamento
b) Rimborso delle spese di viaggio
e) Ufficio viaggi per missioni
d) Ristoranti
e) Biblioteca
f) Servizio medico
VII-Capitolo ΙΠ — La sede del Consiglio dell'Unione europea: l'edificio Justus Lipsius
1. Lo Justus Lipsius
2. Il Centro Conferenze
Allegati: I. Esempio di tabella riepilogativa delle riunioni di una settimana
(della parteIII) II. Principali elementi del protocollo sulle condizioni di lavoro degli interpreti
III. Misure di protezione delle informazioni classificate
IV. Modalità di accesso all'edificio Justus Lipsius
V. Struttura e descrizione dell'edificio Justus Lipsius
VI. Pianta del livello 70
VII. Direttive di sicurezza e sanità
VIII. Trasporti pubblici
IX. Indirizzi utili
-VIH-