Dizionario storico; ossia, Storia compendiata degli uomini memorabili per ingegno, dottrina, virtú, errori, delitti, dal principio del mondo fino ai nostri giorni

Robarts - University Of Toronto, François Xavier De Feller

Description

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OÒÒICO
STORIA COMPETVDIATA
DEGLI UOMINI MEMORABILI PER INGEGNO, DOTTRINA, VIRTÙ, ERRORI, DELITTI,
DAL PRINCIPIO DEL MONDO FINO AI NOSTRI GIORNI
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V,
PRIMA TRADUZIONE ITALIANA
SU114 SETTIMA EDIZIONE FKANCESE, COM NOTABILI CORREZIONI ED AGGIUNTE, TRATTE
DAI MIGLIORI BIOGRAFI.
VOL. V.
L^\i\OVi^ LyCCiWlOìMM
501242
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morto a Brusselles nel i5a6, comparve con distinzione nella cattedra , in un tempo in cui il
ministero della parola era avvilito dal ridicolo e dal burlesco che mescolavano i predicatori alle sacre verità Giovanni Tritemio gli attribuì una CrO' naca del suo ordine , una Storia
.
è il suo Malleushœreticorum, nel quale le versioni controverse trattate so-
no con tutta solidità e calore. Distinguono alcuni autori questo GioTanni Faber da un altro Giovanni FaBER, egualmente dominicano , e nato egli pure nella Svevia , che viveva nel
tempo
stesso
,
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e
scriveva nello stesso
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• Publié le: 11 janvier 2011
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Extrait

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BIOGRAFICO.FI^A9
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OÒÒICO
STORIA COMPETVDIATA
DEGLIUOMINIMEMORABILI PER INGEGNO,DOTTRINA,VIRTÙ,ERRORI, DELITTI,
DAL PRINCIPIODELMONDO FINO AI NOSTRIGIORNI
^ramœSco ^/averlo ae^ ^^u&r
PRIMA TRADUZIONE ITALIANA V,
SU114 SETTIMA EDIZIONE FKANCESE, COM NOTABILI CORREZIONI ED AGGIUNTE, TRATTE
DAI MIGLIORI BIOGRAFI.
VOL. V.
L^\i\OVi^ LyCCiWlOìMM
501242
^. \2,.4-3
"ipì^nwSTa^o (^cÙ. 'toa/c.^. =2^.^,
1832.legge.la protezióne dellapresente Edizione è soUoLa
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STORICO
DI FELLSR.p#
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tornogli inABER Egidio carmeli- scrìtti che maggior onore( ),
Brusselles è il suo Malleushœreticorum, nel qua-tano morto a,
le versioni controverse trattatenel i5a6, comparve con distinzione le
so—in in cui il no con tutta solidità e calore. Di-nella cattedra , un tempo
stinguono alcuni autori questoministero della parola era avvilito dal
Gioun altro Giovanniridicolo e dal burlesco che mescolava- Tanni Faber da
Fano Gio- BER, egualmente dominicano e natoi predicatori alle sacre verità . ,
nella Svevia che vivevavanni Tritemio gli attribuì una CrO' egli pure , nel
naca del suo ordine una Storia tempo stesso , e scriveva nello stesso
,
nella stessa manieradel Brabante dei Commenti e altre genere e . Fanno,
Heilbronopere. nascere questo ad verso il
FABER i5oo, e lo fanno morire verso il('Giovanni) chiamato, co- 1070.,
me uno dei suoi libri, il Martello de- La opinion loro sembra fondata .
Àt^li eretici nacque a Leukerchen tribuiscongli : 1. EnchiridionBihlio', ,
nella in 2. Fru-Svevia verso l'anno i^^®, en- rumy Augsborgo, lô^g,, 4 S
trò nell'ordine di ». Domenico e brill- ctus quibiis dignoscuntur hœretici, j
io nelle università d*Allemagna opera solida e curiosa in cui
trovan. Lo ,
fece il vescovo di Costanza suo vicario si delle particolarità notabili circa
generale nel iBig e Ferdinando Lutero.; re
dei Romani in Savojaposcia imperatore se lo FABER (Pietro) nato ,., , ,
scelse a confessore nel i526. Nominol- fu uno dei nove primi compagni di
lo quel principe, s. di Lojola, secondò le fati-nel i53i al vescova- Ignazio e
do di Vienna che il suo zelo contro che del zelante fondatore tanto per, ,
gli eretici avevagli meritato . Morì il lo stabilimento della compagnia,
quanla giugno iS^i, to Chiesavecchio di 63 anni per il bene generale della
,
lasciando parecchie in Italia,Opere di storia^ di Fece parecchi corsi apostolici
controversia e di pietày in 3 voi. in Convertìfol.. nelle Spagne, in AUemagna.
Colonia, di1557, e i54i. Quello Ira'suoi gran numero di libertini e eretici y.
FAB FABB
istruzione, parti- dens, KieW,« la cristiana in '5.diffuse 1773, Jesus ex4 i
nei villaggi e fra i poveri nataliumcolarmente opporùunitate Messias Je-,
na, inMorì Tanno i5{6. 1772, 6. Archeologia85 degli
Ebrei,FABER (Basilio) nato a Soraw 1 parte Halle,, in 8., , 1773,
nel iSao, fu rettore del Quest* ultimanella Slesia, opera è scritta te-in
desco .collegio d'umanità d'Erford ove mo-,
rì nel iS^Gj e si fece conoscere col suo FABER. Vedi Favrb e ib Fbviie.
FABERTThesaurus eruditionis scholasticœ (Abramo), maresciallo di,
Francia,che pubblicò nel 1571. Augusto Bucb- nacque a Metz nel iSgg. Suo
mer Cellario Grevio accrebbero padre, scabbino, , di quella città, e figli-,
quel uolo di unsuccessivamente Dizionario, le di ricco libraio di Nancì,
statocui citazioni sono esattissime . L'ulti- era nobilitato da Enrico IV.
Destima edizione dell'Aja, 2 voi. in nava egli ilè 1735, figliuolo al foro o alla
Chiesa ,• ilfol. Diede anche Faber una Traduzio- ma giovine Fabert nato alla,
guerra,ne tedesca delle Note latine di Lutero seguir volle la inclinazio-sua
sulla fu tra'più ardenti di- ne. Annunciò fin dall'Genesi e infanzia un ge-,
nio decisoscepoli di quell'eresiarca . per quella carriera dac-;
ché fu inFABER (Giovanni Ernesto), dot- età di entrare al servigio , ilf
sassone, nacque Sim- duca d'Epernon coUocoUoto orientalista a in uno dei
febbrajo suoi reggimentimershauscu, nel i''J^S. Priva- . Die prove ben
prestolo l'anno dopo del padre, provò le di capacità e corraggio, che
raeridifficoltà per gli studi ma tarongli la confidenza deimaggiori 5 soldati e la
fatica tutti stima dei suoiil suo amore alla vinse gli capi . Segnalossi sopra
tutto nelostacoli . Dopo essere stato ripetitore 1635. Comlnciaronsi fi^n da
Gottinga fu ricevu- allora a raccontare millenel seminario di particolarità,
favolose sullato dottore in filosofia , e nominato causa dei suoi successi.
di quella scienza Furono attribuiti al diavolo, quantun-quindi professore e
neU' que non si potesseporredi lingue orientali università di in dubbio il suo
coraggionel e in quella d'Jena duo e i suoi talenti . Salvò l'eser-Kiell, 1770,
cito del re alla ritirata di Magonza,anni dopo . Morì neirultima città nel uè
si fece con minoresommamente pianto dai suoi spicco distinguere1/77^,
inamici dai dotti . Lasciò parecchie Italia che in AUemagna . Feritoe
nella coscia all'assedio di Torino, nonopere le principali fra cui sono : 1.,
volle giammai sofferireDescriptio commentorii in septuagin- che la se gli
Gottinga tagliasse. Non si deve morire a pezzita interprètes , 1768-69, , ,
disse Turenna ed al cardinale della2 part, in :>* 2. Dissert, de animali- a4
bus mentio Zephan^ cap. Valette che esortavanlo a subire l'ope-quorum fit
in razione ', o la morte mi avrà tutto in-verso i4, ivi, ristampa-2, 1769, 4
tero, Preseta nei IVIonumeuti Scizj della Palesti- o non mi avrà per nulla .
ina e Kiell, nel 1654 Stenaj. Pagati furono suoidi Cramer,Amborgo 1777;
servigi cor governo di Sedan e colHistoriamannae inierHebraeos,sez,i. ,
nelKiell, lez. Jena, bastone di maresciallo di Francia1770 j 2, 1775 4»j
i658. Gli offerse quindi il re la colla-Programma novum de Messia.,
exa•na egli ricusò nonct'is annis post exilium Judaeo- dei suoi ordini la490
i ti-trovandosi in istato di produrrerum hahylonicum, nascituro, ex
Zaquellotoli onde riceverecharia, cap. versi 10. Repeti- necessarii,3, 8, 9,
rispose : 59 chetum vaticinium hehdoma- onore. Luigi XIV glispatio 70
ispiravagU55 il che gli facevadam Daniel, e. v. lisdem na- rifiuto8, 24,
di quantaialibus praejinito lucem 55 più stima ancora per lui,novam effun-