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ISSN 1028 681031 gennaio 2001Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibile sul Web all’indirizzo: http://www.cordis.lu/news/itIN QUESTO NUMERO La CE si tiene informataattraverso il programma NESTSecondo una ricercatrice britannica,diventare valutatore per l’UE offreIn un’intervista concessa al Notiziario CORDIS, William Cannell, capo unità responsabile del pro enormi vantaggiLa CE si sta attivamente adoperando per gramma NEST presso la DG Ricerca della CE, ha affermato che tale programma, dedicato alle scienzeelevare il numero di valutatrici nell’ambito del e tecnologie nuove ed emergenti, offre l’opportunità alla comunità di ricerca di indicare gli argomenti6PQ, al fine di raggiungere l’obiettivo previstosui quali è opportuno concentrarsi.del 40%. Per questo motivo, il NotiziarioCORDIS ha rivolto alcune domande a Apparso di recente nel panorama europeo dellado Cannell, le nanotecnologie sono un esempioun’esperta valutatrice sulla “sfida” connessaricerca, NEST si propone d’esplorare nuovi per d’attività di ricerca condotta con successoall’attività di esaminare le proposte diprogetto comunitarie pagina 3 corsi scientifici e tecnolo all’interfaccia fra diversi set gici, oltre a consolidare e tori scientifici, e che è emer Il 6PQ visto dalla prospettiva dei puntiaccelerare lo sviluppo delle sa ora come importante am di contatto nazionalicapacità europee nei setto bito di ricerca.

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ISSN 1028-6810
Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibilea lsluiln dWireibz zo:h n/we/stiroid.sulpttc.www//:
IN QUESTO NUMEROLa CE si tiene informata Secondo una ricercatrice britannica,attraverso il programma NEST deinvoernmtia rvea nvtaalugtgaitore per lUE offreIn un’intervista concessa al Notiziario CORDIS, William Cannell, capo unità responsabile del p La CE si sta attivamente adoperando pergramma NEST presso la DG Ricerca della CE, ha affermato che tale programma, dedicato alle sc 6elPeQv,a arle  fiiln ne udmi reargo gdiiu nvagleurtea ltriocbi inetetlilvao mpbrietvoeis tdteoelcnologie nuove ed emergenti, offre l’opportunità alla comunità di ricerca di indicare gli argom del 40%. Per questo motivo, il Notiziariosui quali è opportuno concentrarsi. CunOResDIpSe rhtaa  rviavloulttaot railcceu nsuel ldao msfiadnad”e  caonnesAsapparso di recente nel panorama europeo dellado Cannell, le nanotecnologie sono un esempio all’attività di esaminare le proposte dipono irpselp ede nuorarper-ovi condotta con sucecssodtiatàitcivr ciade reNcEi,r   ascSrT progetto comunitarie pagina 3corsi scientifici e tecnolo- all’interfaccia fra diversi set-Il 6PQ visto dalla prospettiva dei puntigici, oltre a consolidare e tori scientifici, e che è emer-di contatto nazionali saaccelerare lo sviluppo delle ora come importante am-I consorzi di ricerca di tutt’Europa non sonco di ricerca. “L’integrazio- bitoapacità europee nei setto-gli unici ad aspettare con ansia i risultatirdieidi ricerca emergenti. ne fra discipline diverse ha primi inviti a presentare preopiodsatnet enellambDiteo uno straordinario prodottoscrivendo la dinamica idnefla t6tiP, Qè.  Au nc oanltdriov igdreurpe ploa  tdri spoggetti :a it tpeusnat,iincremento delle opportu-del programma, Cannell ha Intaalziiaoen aGlie rdimcaoninat artatgogiungono upnagina 5idr no eres-elp o altendrmet, pe-itotlel nrenaioagafrmfeo ateàtinhc eENTSr fieltt accordo sui contributi finanziari per il discipline, di due o t cail cambiamento di tenden-za globale del 6PQ, mag- re programma Galileogiormente incentrato sulle piuttosto che di una sola”. L’Italia e la Germania hanno raggiunto un faicncaonrzdiaor iseu lall apmromgroantmarme ad Gelalleil epoa,r tcehcei,p aszeiooenpsidlaul steenttos piuitpào,rtunvimalcsuehotc William Cannellunitapo ono à, stsei ,osliC n- e-aer alorttdii ic rcaerlaTes i  o-© Notiziario CORDIS laac sctertatdatao  adl alaglni ciaolt ruif fPiacieaslie  cdoienllveo lattit,i vaiptràiràmanda. le dimostrazione del poten-dell’Impresa comune Galileo paginaI n6ieobt- tendenzcera lara elg i a aifsse chSTNEzie alt uo tiazsislaipr ec d ac processzare: uno tivi in base alle esigenze socioeconomiche, ap-volto a consentire ai ricercatori con nuove ambi-Secondo Busquin, la sicurezza globalearacadi voni zie a ifinc noeri ctnnie mgaamreorroadiiglaalv  eeatru ep cht,e  hiaavttpro estccio pcoolsittiitcuai sscpea zuinalae  periuorroitpàe achiave per la isrevidtibmacazipneiod  ilart iireccratori attivi in noishc e.[ e ]..loi rofroinota  iirecrcatori limpres cLoe matmtuisaslia trieon spieorn il am Roincediraclai,  Phhai liapfpfeer Bmuastqo uiilpnr,csicifntieanre ci,so ìodc  eidunvolinescip ca- daleseri anu attut a erendpois rroseesovetog dtie.alonneizocvnon ntn esamedeciere ratt rafforzano la necessità di dotare l’UE di undi obiettivi diversi”. efficace programma spaziale in grado die-ndo: Crhcidarainiuugae ,otbaa s ah ossup rN EuSpTo tsàin i  ,llalCennIaC otageispa  hmeCo sdiofdesdiasfare le esigenze europepe adgiina 13tn efaefi pmroatdo siao-otacrecirp id ironse e cai rnte  obnetu ”pttmoup èemarrp a amiivat La.à iteropecm doladpuile-praphc eramrr TSEN e Secondo Deniozos, l’Europa ha bisogno dietni-à che ritengono e l  epooptrnutie rrpodefi sletsivaal pso d di untoattnpmroccse eusse iuna nt della strategia comunitaria di ricerca, poiché, per udOnoctcnaoturirmdo einsropo ir pmiiatùo gi rgimcoiperrreecnadti idotrroiic riedraocltaeattoiridi intuitoro pttgepri i essertnasI .iomd  inualat tpvriitmia volta, disponiaRETU,pià tout-ono io sroccappVDNEitA gote irponziradesion cintseuq aesab ni e sto flessibile in termini di attuazione”. imprenditoriale se si vuole che l’Europadedicati alle nuove opportunità che, in teoria, divenga, entro il 2010, l’economia basataIsnuvlleabeeborc ireco-rprtece i tsbad  i meorgrruad niole rigdo ript naeiae sec ii rsisli ,girciiifonptr cdiocnhoisacraetnoz ial  p2i4ù  mcoarmzpo etDiitimviat riasl  mDeonnidooz,o hs,asere segranno esc ehd voacilanrazze nia mevo-unapgoiil irost-itiubbo rpgoI SNteit, voIGHTad alti segretario generale greco per la Ricercail programma quadro, NEST si propos-ibili rischi identificati dalle scoperte scientifiche.te durante pagina 14epo itars av àratrinotod ntaeL aseconda modalitàtuorpp oleale erdnopsir id entàni a ee lligesezne nel momento in cui esse si presentano. corso del programma. “Cercheremo di conferire Cannell ha posto l’accento sui settori che nonuna massa critica più ampia alle nostre ricerche Primo piano . . . . . . . . . . . . . . . . . .r i.e2pensare in chiave europea e in terntrano fra le priorità tematiche del 6PQ, ma[...]. Occorre Notizie dalla Presidenza greca . . . .c.he8 nesec iamggoiisatond ività, ore createl dpoupil-savnii g idràticapac elmininàtrouto pp iid Innovazione: politica e pratica . . . .l i.9 L’iniziativa PATHFINDER si concentrerà e ambizione. Tuttavia, il programma NESeTuropee”. non deve essere unicamente percepito comesulla ricerca nei settori scoperti di recente. Programmi in corso . . . . . . . . . . . . 10 colmare i vuoti fstrumen er Pubblicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . .u.n1o1b al esaN idTSEa icecsptora le priorità Bandi di gara . . . . . . . . . . . . . . . .t.e1m2e evoun àtinortu oiinraaro nnnell Can avv, siENTStt ipeiicaigf a,lpas aithc.eg earLol  pgoI Politica generale . . . . . . . . . . . . . .ic.tno1en3arittn”g.e t)i aen(ss PrIeeti le rcceldi eN( azneplpuareivEiodidnenllts eis ovaivsil . Ausadizionamenti tr ilgurtstnemed ealziiti gote irpocmala a scvast su itnemurts erazziilut, tiatnf io, Varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 Manifestazioni . . . . . . . . . . . . . . . .N.e2l4 ellaquadro di tale logica, particolare enfasi vien- fase iniziale potrebbe essere “controprodu-Altri argomenti in linea . . . . . . . . . .n2e7posta sulle attività multidisciplinari. Seconc-ente”. CORDIS sul Web . . . . . . . . . . . . . . 27continua a pag. 4
A CURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA • INNOVAZIONE
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Secondo una comunicazione, la consultazione con le parti interessate è essenziale per lo sviluppo delle tecnologie ambientali
Il 25 marzo, la CE ha adottato una comunicazione volta a promuovere lo sviluppo e l’utilizzo delle tecnologie ambientali La comunicazione, dal titolo “Developing In seguito, la CE invita i principali opera-a n a c t i o n p l a n f o r e n v i r o n m e n t a l tori del settore a riflettere su una serie di technology”, mira a facilitare il dialogo interrogativi correlati con: con la comunità di ricerca, le imprese da adem e e p r o d u t t r i c i d e l l e t e c n o l o g i e e g l inpipreliorrmigla qare coe lniioizndilaua àteibmlatne; utilizzatori, nell’auspicio di favorire l’ela-n gio d’azione a livelloil potenziale borazione di proposte concrete. rag europeo; I dati relativi agli ultimi anni mostrano che il mercato delle tecnologie ambien-nrab elled otnemittbab-allnee aterssniettr i eapdellolo l ruinelriere e tali è in crescita sia in Europa, sia nel resto del mondo, e che il settore privato miglioramento della cooperazione in svolge un ruolo sempre più rilevante. Tut- questo settore; tavia, le barriere tecniche, economiche enil potenziale offerto dalle specifiche amministrative ostacolano l’adozione di politiche pubbliche a livello europeo tali tecnologie. e nazionale per la promozione delle C o m m e n t a n d o l a c o m u n i c a z i o n e , i l tecnologie ambientali. commissario europeo per l’Ambiente La comunicazione, inoltre, invita le parti Margot Wallström ha affermato che l’esi- interessate a concentrarsi su come pro-muovere gli investimenti delle imprese © Comunità europeel e enoelt nleanarretilita g ema eneibonceigolistruzire per ls rttuutdageauet a formazione in questo settore. Vorrei che li inrice la erneconctn oq auPrerca in mate-ria idt ceonolig emaenbilitail, om c-sim COMMISèSpIuObbNliEc taEoUadR:OPEAilsvpouppr, zudoenoie g iseeptrerca Riclipp Phiqsiu euBaftt nahretanoo se he cr al aznacreciirasep oal r Direzione generalep er le Impresetuzilizo delle tecnoloigeon- enierl puapipci aedllnoeiirts forse nEuropa, ebbtatss noer-ae ililsvpoo ibss UnitàD idrieCzioomnueIn nicnaozvioanzieo en eazioni diesidivnd-seabmeitnla iocvntalmbieni aazioggo ion iuc id io”amnio-spdii . sensibilizzazione (C.4)leo rse orol ezneirep“Per garantire il mantenimento dei van-FLa-x2: 92+03 5L2u-s4s3e0m1b-u3r2g0o84taggi economici, sociali e ambientali of-con noi”ferti da queste tecnologie, dobbiamo E-mail: Innovation@cec.eu.intcontinuare a investire nel settore della CORDIS foaclluis nè didriiszpzoon:ibile anche- Margot Wallströmricerca”, ha aggiunto Busquin. La CE ha già dato prova del suo impegno, http://www.cordis.lu/focus/it/stanziando oltreE4,5 miliardi nell’am-Il database CORDIS News è disponibilestilattso azne id ormai noacoli è at ,ep-rorav f asei dee -to debit Q e lP5P6,Qed l sul Web all’indirizzo: di ricerca il cui contributo è determi-tanto, non resta che trovare il modo ditori http://www.cordis.lu/news/itoei rnat faha ii inlldevs opulid opelleanstal . A oanrl-itu pceerimssC mo ,liifen dichiarato: Vorrei che gli esperti in svi-logie ambientali. luppo, produzione e utilizzo delle tec- Al termine della consultazione, verrà re nologie ambientali condividessero le loro -esperienze con noi”.2d0at0t3o. un piano dazione entro la fine del In vista della consultazione con le partid/cnhcod/nec/ipxp/alreoiu/.p.rept:/titneru-/e/u interessate, la comunicazione si concen-2003/com2003 0131en01.doc _ tra sulle tematiche ambientali in cui pre-valgono le difficoltà, come, per esempio,ECalladetinroifonzimaornfieduSllbasa CORDIS focusè un quindicinale pubbli-il cambiamento climatico, la protezioneNCR31997 cato dalla Direzione Innovazione nel-del suolo, lo sviluppo e il consumo so-l’ambito del Sesto programma quadrostenibile, e l’acqua. di ricerca della Comunità europea, che presenta le ultime notiziesulla ricerca e innovazione dell’Unione Europea e sulle politiche e i programmi affini.
CORDIS FOCUS - NUMERO 218
7 APRILE 2003
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