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ISSN 1028 681031 gennaio 2001Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibile sul Weball’indirizzo: http://www.cordis.lu/news/itIN QUESTO NUMERO IricercatorievidenzianoleIl dibattito interistituzionale sulla ricerca prospettivescientifichedelin materia di cellule staminali rivelal’ampiezza del divario etico in EuropaNel discorso conclusivo pronunciato alseminario interistituzionale sulla ricerca in dibattito etico sulla ricerca inmateria di cellule staminali, tenutosi a Bruxel les il 24 aprile, il commissario europeo per laRicerca Philippe Busquin ha elogiato i parteci materiadicellulestaminalipanti per la professionalità con la qualehanno affrontato un tema così controversopagina 3La presenza di alcuni fra i più illustri ricercatori europei nel settore delle cellule staminali al seminariointeristituzionale sulla bioetica, tenutosi a Bruxelles il 24 aprile, ha assunto una duplice e importanteSecondo Liikanen, il successodell’industria biotecnologica europea funzione.dipende dalla cooperazioneIl commissario per le Imprese e la Società Gli esperti hanno espresso ai delegati le loro per impiegare nel trattamento di una vasta gamma didell’informazione Erkki Liikanen ha ammesso sonali opinioni sull’utilizzo etico degli embrioni apatologie.

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ISSN 1028-6810
Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibilea lsluiln dWireibz zo:h n/we/stiroid.sulpttc.www//:
IN QUESTO NUMEROI ricercatori evidenziano le in materia di cellule staminali rivelaprospettive scientifiche del Il dibattito interistituzionale sulla ricerca l’ampiezza del divario etico in Europa Nel discorso conclusivo pronunciato al seminario interistituzionale sulla ricerca indibattito etico sulla ricerca in materia di cellule staminali, tenutosi a Bruxel-les il 24 aprile, il commissario europeo per la panti per la professionalità con la qualemateria di cellule staminali Ricerca Philippe Busquin ha elogiato i parteci-hanno affrontato un tema così controverso pagina 3ricercatori europei nel settore delle cellule staminali al semiLa presenza di alcuni fra i più illustri Secondo Liikanen, il successointeristituzionale sulla bioetica, tenutosi a Bruxelles il 24 aprile, ha assunto una duplice e impor dell’industria biotecnologica europeafunzione. dipende dalla cooperazione Il commissario per le Imprese e la SocietàGli esperti hanno espresso ai delegati le loro peri-mpiegare nel trattamento di una vasta gamma d dell’informazione Erkki Liikanen ha ammessol embrioni che la CE è “preoccupata” per la situazionseonali opinioni sull’utilizzo etico deg i apatologie. dell’industria biotecnologica europea e haicerdi ropo scizla,erottro,fitea iazcnaefi c, isùn ipcsusa leo  ansdecoorSnec esortato a rafforzare la cooperazione fra ien -politici e il settore privato per risolvere il iadnilatl ia udpuòtsomlaolra  eleulidc eivmoe nrteil isupilpllr pofioan,d vattut problema pagina 4metodologie e il futuro po Secondo un professore statunitense, ètenziale di tale ricerca han estremamente risultare necessario un trattato internazionaletsaepuni  alciatodenzselpmocolIn. so d ae,trfiefr-neazd leel cellule staminailive sullo scambio scientificopratici del dibattito bioetic Un illustre professore di Diritto presso laesseano embron serffo ossepssuacitd  auqseitmeoirbilanel ,el cleludu aenlt Stanford University ha sollecitato la redazione di un trattato internazionale sullani più controverse. condivisione d’informazioni scientifiche epluripotenti (ovvero non tecnologiche, che dovrà poggiare sugli accTourtdti la capacità di possiedonoavia, gli scienziati ha di libero scambio già sottoscritti nell’ambitnoo affrontato in primo luo svilupparsi in qualsiasi cel-del sistema dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) pagina 7l- alego lom elibracilpitispù piov, sono oirporp amet liatst musroveo  lorlnigalaluel dpmièisso)oms de L’Irlanda rafforza la sua base di ricerca l’infinito in laboratorio.rale degli embrioni umani, s nel settore delle TIC e delle Il prof. Austin Smith, diretto-quale non sorprende sian biotecnologie, nonostante gli ostacoliemerse divergenze d’opini esistenti L’Irlanda sta sviluppando una solida basecndoiddnee teIrlileirtosttloe du tIsltuti dtorcellule staminalidr cireacs lueldii rof.Il pe. voeVcsle oA gn ricerca in materia di biotecnologie e tecnolo-gie dell’informazione e della comunicazionriecerca sulle cellule stamin© 2000 Roslin Institutealla eneitrapp ao,rgbuimEdiesiztaciendi sria tego (TIC), nonostante la presenza d’ostacolilaacdepsOaR naS eleaeffodc oc-n enebicifzieni al iuiot pdell istituzionali e finanziari pagina 11 rti offdi Milano, uno dei due lumi- giustificano l’utilizzo delle cellule staminali L’industria aerospaziale europeatari inale dn taiop  éhcvva ,osiniiore ci glbremei. A suombrionale-ioazeftsaminll aita esena prplinisci s’impegna a definire una strategiane, ha affermato che, sebbene la fecondazione comune di ricerca L’industria aerospaziale europea ha approvsviiatataoiitsamir am ,ortvv(oi atzzlitinu iefopd s ocan vine iaziocondle s isaf evisseccuuttein taltr le ocaran ,u amtsisna en iue noo od cinn  uripeugti aadesero soprannumerair )on noprtnaon una serie di linee guida volte a disciplinare iem-rapporti cliente-fornitore, una delle qualis isuliv-prma di vita che tstiiucs enu aofbcoe onrinu meresa, roraere bbnocir ota erecsoza e sene imsserttaipnau et iniilsvpaupi rs uinf anamro id ativ riguarda la definizione di una strategiamecoal t me,iterap ,e orale dtstasum s etss oraitrsatloo os satnep rsmleonau noiros ee laromb su comune in materia di ricerca e sviluppo pagina 15riconosciuto agli esseri umani. un essere umano vivente. Nellambito della sua ricerca, il prof. Vescovi stAalla luce delle divergenze su tale argomentofra Primo piano . . . . . . . . . . . . . . . . . .a.na2lizzando il potenziale dei trattamenti basati Innovazione: politica e pratica . . . .sl e. cu 8enu ehcifin aedteimemenabilprobetsacnaLtrof è rerivUnli  dtàsietWrihttkared leondo il prof. Pep enlbbu,acices peesi rtope ioinlels atimanils omatiche”. Le etaa adtlud,iosdeide ttelcu te tsssl laltul aei idmiaznnioate isolleelevmeo rparce Programmi in corso . . . . . . . . . . . .p.o9eululnos isa aorilpimtneizla ipalpcizaioni di tali celembrgli dee iam assop inoiateridnscoe erss Bandi di gara . . . . . . . . . . . . . . . .a.q1u0elle offerte dalle cellule staminali embrionali Pubblicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . .e.i1n1 esemcludono, r Politica generale . . . . . . . . . . . . . . .pa1z4seneatitrp prospetva.Altreitnehcifevitics a,viem s te,tautpel  io,pitopagilotieta  dcigo ,ehen eloruo diretttrapiantneita ff oniiobrantec-Varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15 nica la cui efficacia nei topi è già stata dimostrsap-ostare leggermente i confini del dibattito. Per Manifestazioni . . . . . . . . . . . . . . . .t.a2d4al prof. Vescovi. Fattore ancor più importane-sempio, molti scienziati ritengono che una volta Altri argomenti in linea . . . . . . . . . .te2,7il processo di creazione di lineequeste cellule possono essere utilizzate inperfezionato CORDIS sul Web . . . . . . . . . . . . . . 28 laboratorio per sviluppare e testare farmaci dacontinua a pag. 2
A CURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA • INNOVAZIONE
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Una collaborazione scientifica senza precedenti ha consentito d’identificare il virus SARS in tempi record
L’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato il 17 aprile scorso che l’identificazione del patogeno responsabile de demia di SARS (sindrome respiratoria acuta grave) è avvenuta in tempi record grazie a una collaborazione scientifica senza prec L’OMS ha annunciato che a causare questaHeymann. “Grazie a una straordinaria col-questa nuova malattia e alla ricerca di nuo-temibile patologia è stato  un membro del-laborazione fra i laboratori di vari Paesi delvi metodi per combatterla”, ha affermato la famiglia coronavirus, mai prima d’oramondo, oggi sappiamo con certezza daKlaus Stöhr, virologo presso l’OMS e coor-osservato nell’uomo. L’identificazione dicosa è causata la SARS” ha egli dichiaratdoinatore della rete di ricerca collaborativa. questo nuovo agente patogeno è il fruttoprima che l’identificazione del virus fosse“Nell’odierno mondo globalizzato, colla-della collaborazione fra 13 laboratori di 10messa in dubbio. borazioni di questo tipo rappresentano Paesi, tra cui Francia, Germania, Paesi Bassi l’unico modo per af e Regno Unito.gUlin as civeonltzai aitdi epnotsifsiocnato od iel dviicraurss i daelllloa  sSviAluRpS-,nuove patologie”.frontare linsorgere di Successivi sviluppi, tuttavia, gettano l’omp-o degli strumenti diagnostici per il con-La rete ha dedicato l’identificazione del vi-bra del dubbio su questo annuncio perché trollo della malattia. Nei prossimi giorni di-rus al dott. Carlo Urbani, lo scienziato del-i test di alcune persone afflitte da SARS nonversi esperti si riuniranno nella sede del-l’OMS che per primo ha portato la SARS hanno rivelato contenere il coronavirus ri-l’OMS per pianificare il futuro lavoro sulla all’attenzione del mondo e della quale è tenuto responsabile. SARS. rimasto egli stesso vittima, spegnendosi il Il ritmo con il quale sono state condotteI partecipanti a questa rete hanno messo29 marzo 2003. le ricerche sulla SARS è sorprendente”, hada parte il profitto e il prestigio per lavorareSullabamrzaoiinesdnioflalSOMrnfoedit affermato lo scienziato dell’OMS David insieme alla determinazione della causa diR02NC611
è pubblicato da: COMMISSIONE EUROPEA Direzione generalep er le Imprese DirezioneI noizennova Unità di Comunicazione e azioni di sensibilizzazione (C.4) L-2920 Lussemburgo Fax: +352-4301-32084 E-mail: Innovation@cec.eu.int CORDIS focusè disponibile anche all’indirizzo: http://www.cordis.lu/focus/it/
Il database CORDIS News è disponibile sul Web all’indirizzo: http://www.cordis.lu/news/it
CORDIS focusè un quindicinale pubbli-cato dalla Direzione Innovazione nel-l’ambito del Sesto programma quadro di ricerca della Comunità europea, che presenta le ultime notiziesulla ricerca e innovazione dell’Unione Europea e sulle politiche e i programmi affini.
CORDIS FOCUS - NUMERO 220
continua da pag. 1
I ricercatori evidenziano le prospettive scientifiche del dibattito etico sulla ricerca in materia di cellule staminali cellulari a partire da cellule staminalicon seri problemi di sterilità, per la maggior embrionali, non sarà più necessario utiliz-parte occidentali. zblaarset oaclittri,i  peoimcbhréi oa nqi upele pr ulnetos tgrlai zsicoiennez idaiIl dibattito comprende anche considera--ti avranno a disposizione tutte le riso zioni di natura economica. I fautori della rsericerca basata sullutilizzo dembrioni fan-necessarie: cellule con proprietà no notare che se tali attività non saranno pluripotenti, moltiplicabili all’infinito. sostenute a livello europeo, le opportunità Sebbene ciò sembri avvalorare la tesi a fad-i finanziamento e i migliori scienziati in vore dell’utilizzo di cellule staminali, que-questo settore si dirigeranno verso altri Pa-st’ipotesi è contrastata da un’altra argomene-si che offrono condizioni migliori. tazione di carattere scientifico, piuttostoÈ chiaro, pertanto, che sebbene vi sia la vcih, e cethice o.i I mripcieergcaatnoori , ccoelmluel iel  prsotfa. mVienscaoli-tendenza a concentrarsi sugli aspetti più somatiche isolate da adulti o da feti aborti-controversi del dibattito sulle cellule staminali, ovvero la moralità dell’utilizzo ti, sostengono che lo sviluppo di farmacidembrioni a scopo di ricerca, vi sono fat-basati sullutilizzo di cellule staminali sia intori meno evidenti che occorre prendere in taes spoleur tiol  ifl usteutrtoo.r eS edic roincderoc taa lpei ù aprrgoommeettnetan--considerazione. Nel redigere una proposta volta a raggiungere un ampio consenso sulla zione, per realizzare farmaci in grado diquestione, la CE dovrà tener conto di tutti sctoammbiantatlei ree mmbariloatntiaeli  sspoencoi fiicnhueti,l il, e pcoeilclhuléequesti aspetti. non possiedono ancora le anomalie neces-ioaroNleizitizapdenoapartecibasedellSlual CORDISalsemi sarie. Inoltre, vista la loro provenienza, talriisertutirinantoialluinoizselaeriadicercainmatimanilllluseat cellule non rappresentano che una piccolaec percentuale della varietà umana: coppieCR5401N2
5 MAGGIO 2003
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