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European Commission Directorate-General For Enterprise And Industry

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ISSN 1028 681031 gennaio 2001Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibile sul Weball’indirizzo: http://www.cordis.lu/news/itLiikanenchiedeladefinizioneIN QUESTO NUMEROdi un quadro comune perUna comunicazione della CEchiede di riesaminare la politicadell’innovazione lapoliticadell’innovazioneLa CE ha adottato una comunicazionesulla politica dell’innovazione, nellaquale sottolinea la necessità di concen Il commissario europeo per le Imprese e la Società dell’informazione Erkki Liikanen ha invitato gli Statitrare l’attenzione sulla capacità membri e la CE a collaborare alla definizione di un quadro comune europeo per la politica dell’innovazione.innovativa delle imprese e di integraretale politica negli altri settori di attività. Il Commissario ha esortato gli Stati membri, inoltre, Per ciò che concerne il processo d’allargamento,pagina 2 a elaborare degli indicatori e a fissare degli obiettivi Liikanen ha affermato che i Paesi candidati all’ade in merito alle prestazioni na sione hanno dinnanzi un’im L’Europa deve puntare verso lezionali in materia d’innovazio portante sfida. Tuttavia, eglistelle o riportare lo Spazio sullane e a comunicare i relativi ri si è detto fiducioso nella loroTerra?sultati, così come richiesto capacità di rafforzare i livelliQuali sono oggi i fattori d’ispirazionedella ricerca nel settore spaziale?

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ISSN 1028-6810

Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibilea lsl’uiln dWireibz zo:h n/we/stiroid.sulpttc.www//: IN QUESTO NUMERO Liikanen chiede la definizione di un quadro comune per Una comunicazione della CE c L d h a e i   ’ e ll C i d E e n   n h d o a i v     a r a ie z d i s o o a t n t m e a i t n o ar u e n   a l   a c p o o m li u ti n c i a cazione la politica dell’innovazione sulla politica dell’innovazione, nella quale sottolinea la necessità di con I c l e c n o - mmissario europeo per le Imprese e la Società dell’informazione Erkki Liikanen ha invitato gli trare l’attenzione sulla capacità comune europeo per la politica dell’innovazmembri e la CE a collaborare alla definizione di un quadro innovativa delle imprese e di integrare tale politica negli altri settori di attiv I i l t C à.  ciò che concerne il processo d’allargamento, ommissario ha esortato gli Stati membri, inoltreP,er pagina 2 i indeglare aborf sie a oti L ridacetbi olieg dresavitle a iikanen ha affermato che i Paesi candidati all’ade in merito alle prestazioni na- sione hanno dinnanzi un’im- L s ’ t E el u l r e o   p o  a  ri d p e o v rt e  ar p e u   n l t o  ar S e p   a v z e io r   s s o  u l ll e a zionali in materia d’innovazio-  portante sfida. Tuttavia, egli Terra?  sine e a comunicare i relativi ri- è detto fiducioso nella loro Quali sono oggi i fattori d’ispirazione  di rafforzare i livelli capacità sultati, così come richiesto della ricerca nel settore spaziale? Sonneo  dell’innovazione, lla comunicazione della CE  vista l’abi- ancora le immagini evocative dell’uo su m ll o a politica dell’innovazione, lità, di cui hanno già dato pro- p n r e a ll t o ic  s a  p d a e z l i l o a ,     r o i   c p e i r u c t a t   o s s p to a   z l i ’ a a l p e  p s li u c ll a a zio r n e e  di riformare le rispettive centemente pubblicata.  va, T s e t r a r t a e ?     a E d n d t o r t a t m e  b d e u   r l a e  nt m e o  l ti a v   a c z o i n o f n e i  re so n n za o L   ii d k i l’i - n s   o d   e i l l - at s   o o   g s r s e e s rs i p m     e e h o a c n o   ns n i e at a niv  .EU’llen e servazioni in occasione di una l s a u n l  c L i i o b   r d o e   l v   e p r r d o e c   e d s e s ll o a     d C i  E c  i o n n   s m ul a t t a e z r i i o a  n d e c i  Bucar, del Centro di re- Majaonferenza delle parti interes- sate tenutasi a Bruxelles il 13 lazioni internazionali del- politica spaziale, tenutasi il 6 marzo pagina 7 marzo, organizzata al fine di  l’Università di Lubiana, ha Maria João RodriguesP,aul Reynolds, Erkki Liikanen e presentare la comunicazione H , einz Zourek imputato le scarse prestazio- Lo scetticismo dell’opinione avviare un dialogo con i rap © - Notiziario CORDIS ni dei Paesi candidati in ter- p bi u o b t b e l c ic n a o   l c o o gi s c tr h i e n   g a e     l l a e s   c s i o a c r i e e   t l’ à UE  d’innovazione a una se- mini presentanti nazionali e regio- nali sulle questioni sollevate dal documento e prer-ie di fattori. Tradizionalmente, gli scarsi livelli di spe L d a a   ti C   E e    i h   a p   r a e v g v iu e d rt i i z t i o ”     c d h ei e     c “i i   tt ti a m di o n r i i     i i n nfo s n-  p ierare a n s reta  a i   n   u l e e p r s   e p i a d     r i c c c l e a r   ilipu evsalm op ,nza ancatrutdi s uslltr ivozai’nn inione tur merito alle applicazioni agroalimenta E r u i ropa. finanziarie  e di capitali d’investimento, e la mancat d d o el   l l e e     b s i o o c t i e e c tà n   o c lo h g e i   e o   p s e t r a a n n n o o     i c n  o q s u tr e i s n t g o e L n a - i chment suoe, aont  ,ose eltuitznetinoiroilni i llde ig e m seina gnt n i     l e e l c a   ’ n l oe   t e t o s ccn o pepolitichione di  c z i a n u u tt m a oc è enoiza etata starabola settore a lasciare l’UE pagina 8 one.cora e’lnionavizitburintffsoa o  ,osivvaoc onnah  oept idfsaramro lreur’Ea opl-nedlel’obiettivo euro l’economia più competitivdael mondo entro il 2010, La CE esorta a intensificare la la, uc B harpoa euq  its n b   o h r a p   i r m i e - l iiL e P n e a r k   o s b u s p i e . r ” a a r n e a gi Ldist “terateatisdd aocl acl’o st r L i a c   e C rc E a     h n a e   l a s d e o t t t t o a r t e o     d u e n ll a a     c d o if m e u sa nic io c n o e  sulla necessità di promuovere una cultura delrdato ai delegati che, secondo quanto emergecento sulle esigenze dell’industria euro a p z ea dagli indicatori statistici sull’attuale prestazionle’innovazione a tutti i livelli della società. A suo giudi delle apparecchiature di difesa, al fin d e ell’Europa in termini d’innovazione, il consegui-zio, un impegno nei confronti della formazione per- di sostenere la politica europea in  anente, una migliore cooperazione fra l’industria emento di tale obiettivo è tutt’altro che garantitom: materia di sicurezza e di difesa (PES “P D e ) ili tstitu iidr icerca e l’interevtn orpaottvi odel goverg rggargnui ereobanL siroero ccobiegli i dittivn- i pagina 15 serire una marcia in più”.  no contribuirebbero alla creazione di tale cultura, La CE cerca valutatrici per il 6PQ  l’imporribaditoraoih  aC moimss- ellusimznated a azneuges ehcna ,peom clatàvititirliandoanci con, di lI La CE cerca valutatrici per l’analisi d r e e l   l r e accomandate nella comunicazione, ovvero unIl  prof. Paul Reynolds ha presentato alcuni dei princi p 6 r P o Q poste presentate nell p ’ a a g m i b n i a t   o  1 d 7 el miglior coordinamento delle politiche dell’innova-pali risultati ottenuti nell’ambito del monitoraggio zione degli Stati membri e dell’UE, e la promozioneglobale sull’imprenditorialità, il progetto di ricerca più dell’innovazione attraverso politiche correlate, comceompleto al mondo in materia di innovazione e spiri- quelle in materia d’occupazione e d’istruzione. to d’impresa, che egli ha concepito e gestisce. Ta Primo piano . . . . . . . . . . . . . . . . . . E . gl ru 2 d i’pmerùib saisivelli p che i ltsomonartlus ita cord r , i  riando istaina zaoile nfra a e uropE ni onartsiger sià italrito i-nd i ,nia posto oltre, hur lus otnecca’làttcie lldeo ol tnmo eeec poioneovaz’innri d Programmi in corso . . . . . . . . . . . . e 11 ce Pubblicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . u l . n ’e 1 i ’a s 3 sid al eilibinopretuuttri alit vzn asetrfsa’dni hc à ttroeue pefrofonodepar .L“ eic tà di mpia ma lipu evsc moapet Giae ile e pponropagniS t -nem ,e iv l ireiù pliela tl iisr sioctnrano fra i Paesiisa citani iv  Bandi di gara . . . . . . . . . . . . . . . . . 14 ono Politica generale . . . . . . . . . . . . . . r . a a e m 1 il   5 ’a lretianar grerocco ,evitavo innideecon dui idiv inia lginàt  pro-sotto il     s a d n i a l h u c v   i e o t   t p a p r m t e t c v o i a Ci e lndia l’I ond tnrelli’ an A . e ppo utro Varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . f . ilo 2   0 ]...ob Dit v[.a litsid eed ollva g o p   i a   m s b h i a a , r   z U z E r l i ’ l e o lyeR . a f l o   r e p li ota sono ma nolds, v irzaoiincrta eav nli leieg rnaioleviil Manifestazioni . . . . . . . . . . . . . . . . d . iv 2 e 3 Eg. vatiieit rlitilairotavonni àehg enc ofzrils  istee esEuro in a ssape  enumurehc àtisrtt a-eg rpmiidne’d Altri argomenti in linea . . . . . . . . . . gi 2 a 6 mento d’accoglienza verso le persone che arri- CORDIS sul Web . . . . . . . . . . . . . . v 2 a 7 no da fuori”. continua a pag. 4

A CURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA • INNOVAZIONE

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Una comunicazione della CE chiede di riesaminare la politica dell’innovazione

La CE ha adottato una comunicazione sulla politica dell’innovazione, nella quale sottolinea la necessità di concentrare l’atten sulla capacità innovativa delle imprese e d’integrare tale politica negli altri settori di attività. L’innovazione svolge un ruolo cruciale nel  La comunicazione chiede che a livello na- migliorare la competitività e sarà discussa  zionale siano apportati i necessari cambia- nel quadro della strategia di Lisbona, du-  menti al fine di favorire l’innovazione, af- rante il Consiglio di primavera che si terrà il  fermando che “la resistenza al cambiamen- 21 marzo.  to strutturale che si incontra frequentemen- “L’innovazione è vista come un concetto t t e u   i i s n c   e E   u u r n o   p o a s   t d a e c v o e l   o e   s al s l’ e i re su v p az e i r o a n ta e   ” s . e costi- pluridimensionale, che va ben oltre la sfera  nno tecnologica, fino a comprendere, per esem-  Anche i Paesi candidati dovranno apporta- pio, nuovi mezzi di distribuzione, commer-  re dei cambiamenti, sostiene il documen- cializzazione o progettazione. Pertanto,  to. Sebbene alcuni dei problemi che essi si essa non si limita soltanto ai settori alta-  trovano ad affrontare, come l’avversione al mente tecnologici dell’economia, ma co-  rischio e gli scarsi investimenti nella R&S, stituisce piuttosto un fattore onnipresente  siano simili a quelli che affliggono gli Stati di stimolo per la crescita”, ha affermato il  membri, altri sono propri dell’Europa cen- commissario europeo per le Imprese e la  trale e orientale. “A tutt’oggi sopravvivono Società dell’informazione Erkki Liikanen,  ancora i retaggi delle economie pianificate, esprimendo il suo apprezzamento per l’ado- © Comunità europee non solo sul fronte economico, ma anche zione della comunicazione.  quale  fonte di scoperte, l’innovazione va benistituzionale, educativo e sociale”, recita il Il documento ruota attorno al seguente con-oltre un’ottimale applicazione dei risultati dadocumento. cetto: “Per quanto la ricerca sia important evinad resas  i . r i c t e v n e d ’   Lz o u r l o o p C e   no p E i , e   l l   a d i o c n h   e c e t c t i c f e e d   ’ s o p   d n i i fs -  etseu i q e   n a -     a d t   o a s  m sp od r e i l n l   o  I linearrt ehc ellen avoa noc -amrorep ia pafttreeana u novaz o   R&S [ricerca e sviluppo] il suo punto di par-  tire a uesti Paesi di scambiare informa- tenza, a modello sistemico, nel quale l’inno- senq zioni ed esperienze, nonché di ampliare il vazione è frutto di complesse interazioni fraQuadr  ro individui, organizzazioni e i rispettivi ambienti vazion o e   , e  a u l fi p n e e  o  di d   i i   n v c a l l u u d ta er zi e o  i n   e P   a d e e s l i l’   i c n a n n o d - i- operativi - dimostra che occorre ampliare gli è pubblicatd dati nello stesso tipo di analisi. o a: orizzonti delle politiche in tale settore, supe- rando il legame con la ricerca”.  La CE suggerisce agli Stati membri di sotto- COMMISSIONE EUROPEA porre, su base volontaria, i propri program- Il documento della CE illustra tre ambiti  rie Direzione generale p   er le Imprese p d orp  itacopilno ea’iz anizm i i’dnolavaziinnoe leone  ioaz dnela: re c-iem inacc Direzione I   nnovazione agenzie competenti in materia a un pro- smi di coordinamento, la determinazione Unità di Comunicazione e azioni di cesso di valutazione nell’ambito di una    iniziati di un orientamento settoriale e l’interazionenuova s L e -2 ns 9 i 2 b 0 il   iz L z u a s z s i e on m e b   u ( r C g .4 o ) oc altn leolitre p aciffe ùicidi dnvidiauerl e metodologie pi ehci p a . vtoliC .a ciòseonirntbeeb Le politiche che influenzano le capacitàutilizzate nell’UE per promuovere l’inno- Fax: [phone]  vazione. d’innovazione e il comportamento delle COR E- DI m S a   i f l: o   c I u n s n è o   v d a is ti p o o n ni @ bi c l e e c a .e n u c . h i e nt isaislauq a etnifidee e n r o s l s t  eno I soosesp pmeri oneragairnt, rer peorp izomhc eal e livello: locale, regionale, nazionale, comu-dell’innovazi  ve ascurata nel http://w a w ll’ w i . n c d o i r ri d z is z . o l : u/focus/it/ .ela aL  o obolgnirita organde inte CE -ainzzt - tse stiei a n l a   c , o o c c u i m l   b e b o u s p i   z er n o o gn artno eon n ne che “coerenza e complementarità fra i re delle piattaforme per lo scambio delle vari livelli sono, ovviamente, essenziali”. L  ve alla om ne e alla Il database CORDIS News è disponibile risposte politiche settoriali sono conside- e -noinoizamrni’llus e dezioninfolle lua prioozrepszneier eital http s : u / l /   w W w e w b .   c a o ll r ’i d n is d . i l r u iz / z n o e : ws/it ioazv’ill ane gdvi aru etle n s     o r e e p i   v r i m z a i i n b e i   t d iee e i m   e g n o t v o e   r n n e t c e e r s n s o a   r d i come le tecnologie dell’informazione e dellapubblici.  La CE promuoverà altresì attività comunicazione (TIC) e le biotecnologie.  di formazione e sensibilizzazione sulle po- Questo tipo d’azione è necessario anche perlitiche e i fattori che determinano la presta- promuovere l’attuazione della politica del-zione delle aziende in materia di innova- l’innovazione attraverso altri settori d’attivi z - ione, istituirà un sito web dedicato alla tà: “I concetti dell’innovazione devono esse-fornitura di tutorial e iniziative di divulga- re integrati sempre più in numerosi ambiti b zi u one e ,     p e r   a p s r s o i  m at u t o u v at e e r   à d  l a a ll   e d   i a f u fu t s o i ri o t n à e  c   o de m ll p e e- politici”, si legge nella comunicazione. Se-  on condo il documento, i governi nazionali si  tenti in materia di commesse pubbliche. CORDIS focusè un quindicinale pubbli- mostrano conservatori nell’elaborazione del- Per accedere alla comunicazione cato dalla Direzione Innovazione nel- la politica dell’innovazione a causa del prin- sull’innovazione, visitare il sito: l d ’ i a  r m ic b e it rc o  a  d d el e   ll Ses C t o o  m p u r n o i g t r à a  e m ur m o a p   e q a u , a  c d h ro e cipio della territorialità. Poiché si tratta di un h a y/olicu/.lnointiva-pon:pttww//oc.wsidr a politica che non fa riferimento a un territorio oisnicatmmunco presenta le ultime notiziesulla ricerca e ben definito o a una sede amministrativa, l’in delebasauSll211)3002(MOeConzicanimucola - innovazione dell’Unione Europea e novazione è un settore difficile da gestire, sia 91NCR892 sulle politiche e i programmi affini. per gli Stati membri, che per la CE.

CORDIS FOCUS - NUMERO 217

24 MARZO 2003