Energia intelligente. Notiziario
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>energiaintelligente03NotiziarioNotizia del programma «Energia Intelligente – Europa», N. 3 - Giugno 2008> In primo pianoRiscaldarsi con le fonti rinnovabiliEfficienza energetica Energia rinnovabile Paesi in via di sviluppo Fare del biogas il combustibile Iniziative integrate 8 Risparmiare energia al lavoro 18 del futuro 30 Città sostenibili QUESTIONI FINANZIARIE Inviti a presentare proposte 200832http://ec.europa.eu/intelligentenergyNotiziario del programma EIE, N. 3 - Giugno 2008TEMI CHIAVEEnergia intelligente EuropaenergiaintelligenteNotiziario03http://ec.europa.eu/intelligentenergyEditoriale 1In arrivo la banca dati dei nuovi progetti EIE 2Il commissario europeo all’energia in visita all’EACI 2Comunità locali per l’energia sostenibile in Europa 3Programma LIFE dell’UE: un nuovo sito web per l’energia e il clima 3>energiaintelligente03NotiziarioNotiziario del programma «Energia Intelligente – Europa», N. 3 - Giugno 2008 In primo piano: riscaldarsi con le fonti rinnovabili 4GROUND REACH: il riscaldamento con fonti rinnovabili? Solare, biomassa e… pompe di calore!

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Editoriale 1 In arrivo la banca dati dei nuovi progetti EIE 2 Il commissario europeo all’energia in visita all’EACI 2 Comunità locali per l’energia sostenibile in Europa 3 Programma LIFE dell’UE: un nuovo sito web per l’energia e il clima 3 In primo piano: riscaldarsi con le fonti rinnovabili4 GROUND REACH: il riscaldamento con fonti rinnovabili? Solare, biomassa e… pompe di calore! 4 SOLARGE: creare mercati per gli impianti solari termici di grandi dimensioni 5 Notizie direttamente dal settore 6 Efficienza energetica nell’edilizia e nell’edilizia sociale 6 Efficienza energetica nell’industria 13 Attrezzature e prodotti energeticamente efficienti 14 Elettricità, riscaldamento e raffreddamento rinnovabili 16 Combustibili alternativi 22 Trasporto ad energia intelligente 24 Comunità energeticamente sostenibili 26 Meccanismi di finanziamento e incentivi 29 Monitoraggio e valutazione dell’energia intelligente 29 Energia sostenibile nei paesi in via di sviluppo 30 Questioni finanziarie 32 Invito a presentare proposte 2008: nuovi finanziamenti per i progetti ad energia intelligente 32 60 nuovi progetti EIE al varo quest’anno 32 Le informazioni editoriali sono elencate nell’ultima pagina della rivista
 Patrick Lambert Direttore dell’Agenzia esecutiva per la competitività e l'innovazione (EACI)
Cari lettori, Benvenuti in questa terza edizione del nostro Notiziario Energia Intelligente, la rivista che illustra le ultime novità relative al programma dell’Unione europea Energia Intelligente – Europa. Non è trascorso molto tempo da quando il prezzo del greggio ha superato la barriera psicologica dei 100 dollari al barile. Molti analisti sostengono che il livello dei prezzi rimarrà alto, ragione in più per individuare, nelle pagine che seguono, soluzioni energetiche alternative che vi aiuteranno a far diminuire le vostre bollette e contribuiranno alla lotta al cambiamento climatico in cui l'Europa è impegnata. Energia Intelligente – Europa finanzia attualmente oltre 400 progetti europei la cui finalità è creare le giuste condizioni per un più ampio utilizzo delle fonti rinnovabili e per accrescere l’efficienza energetica. È passato più tempo del previsto dalla pubblicazione del nostro ultimo Notiziario, poiché l’agenzia è stata molto impegnata a organizzarsi per la gestione dei programmi dell’UE Eco-innovation e Marco Polo e di Enterprise Europe Network, la nuova rete di supporto alle piccole e medie imprese europee. Il tempo che abbiamo investito nel prepararci per i nuovi programmi darà comunque presto i suoi frutti, perché ci consentirà di istituire un collegamento migliore tra questi e di assegnare alla nuova rete una funzione di moltiplicatore. Come negli anni precedenti, molti di voi hanno presentato domanda per ottenere un finanziamento da Energia Intelligente – Europa. Siamo impazienti di esaminare le vostre idee e ci auguriamo che la vostra candidatura abbia successo. Vi auguro una buona lettura. Non esitate a contattarci per eventuali commenti.
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Il commissario europeo all’energia in visita all’EACI «Mi hanno particolarmente colpito gli esempi di progetti specifici… (…) «… il notevole lavoro » compiuto e i numerosi e interessanti progetti…» (…) «… l’entusiasmo e la professionalità del personale dell’Agenzia». Nel suo blog, il commissario europeo all’energia Andris Pielbags non ha lesinato i complimenti dopo la sua visita all’Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI) l’8 aprile a Bruxelles. La seconda visita resa dal Commissario all’Agenzia (la prima visita risale al 2006) ha rappresentato un’ottima opportunità per parlare dei successi dell’Agenzia nell’ambito del programma Energia Intelligente – Europa (EIE). Al tempo stesso, è stata discussa anche la possibilità di collegare questo lavoro ai nuovi programmi dell’Agenzia (Marco Polo ed Eco-innovation) e alla nuova Enterprise Europe Network, la rete a sostegno delle piccole imprese in tutta Europa.
> h ttp://blogs.ec.europa.eu/piebalgs/
EACI l’Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione
L’EACI sta ultimando una nuova banca dati per offrirvi un accesso ancora più semplice a tutti i progetti finanziati dall’EIE e i loro risultati. Sostituirà gli attuali elenchi di progetti sul sito web dell’EIE, la cui capacità era giunta al massimo a causa del crescente numero di progetti. La banca dati disporrà di opzioni di ricerca semplice (per paese, nome, parola chiave ecc.) e avanzata per aiutarvi a identificare immediatamente i progetti che vi interessano maggiormente. Sarà inoltre la prima banca dati della Commissione europea a permettervi di scaricare elettronicamente i dettagli di tutti i progetti completati (ad es. relazioni, studi, materiale promozionale, strumenti software).
energianetintgeliel Not ziario03
> h ttp://ec.euro pa.eu/environment/life/themes/energy/inde x . h t m Programma LIFE dell’UE: nuovo sito web per l’energia e il clima Un nuovo sito web creato dal programma LIFE dell’Unione europea sta valutando il contributo che il programma ha apportato all’energia sostenibile, competitiva e sicura per l’Europa. Il sito raccoglie progetti, pubblicazioni, notizie e video incentrati sull’energia intelligente e le fonti rinnovabili. LIFE è il programma dell’UE che finanzia progetti per la conservazione dell’ambiente e della natura in tutta l’Unione europea.
> h ttp://ec.euro pa.eu/energy/intelligent/library/videos_en.ht m Comunità locali per l’energia sostenibile in Europa Il video «It's all about BELIEF- believing someone you know» («BELIEF- credere a chi conosci più da vicino») illustra il progetto BELIEF che rappresenta l’idea dell’UE per un futuro con energia sicura e pulita, non realizzabile senza una leadership locale e un’azione «sul campo». Il nuovo documentario dell’Energia Intelligente – Europa (EIE), che punta i riflettori sulle città di Heidelberg in Germania e Dunkerque in Francia, mostra come queste due aree urbane stiano portando avanti campagne di comunicazione pubbliche di successo per incoraggiare i cittadini a fare la loro parte nell’utilizzo dell’energia sostenibile. Rappresentano oltre 20 città di 11 paesi europei che partecipano al progetto BELIEF sostenuto dall’EIE. L’EACI ha prodotto in totale sette video che narrano la storia dell’energia intelligente in Europa fino ad oggi, affrontando temi come l’educazione energetica, la climatizzazione sostenibile negli edifici, il riscaldamento da fonti rinnovabili, le città a misura di bicicletta, l’illuminazione a risparmio energetico e la produzione locale di biocarburanti in Europa. Hanno riscosso un grande successo sulle reti televisive: sono oltre 20 milioni i telespettatori di tutta Europa che hanno guardato le storie dell’EIE in TV.   BELIEF-  credere a chi conosci più da vicino
Nel nuovo documentario dell’EIE, il sindaco di Heidelberg, Eckart Würzner, presenta la nuova caserma dei vigili del fuoco ad elevata efficienza energetica: «Abbiamo addirittura celebrato qui la nostra festa cittadina cui hanno partecipato oltre 10.000 persone, per consentire agli abitanti di Heidelberg di visitare questo edificio e far così loro conoscere come mettiamo in pratica la tutela ambientale, su linee pragmatiche, come nel caso della costruzione di questo tipo di edificio che impiega solo un decimo dell’energia utilizzata da un edificio convenzionale.»
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> L a p r o d u z i o n e d i e n e r g i a p e r i l r i s c a l d a m e n t o a t t u a l m e n t e è s u p e r i o r e a q u e l l a p e r l ’ e l e t t r i c i t à o i t r a s p o r t i In primo piano: riscaldarsi con le fonti rinnovabili Il settore del riscaldamento e del condizionamento è responsabile della metà del consumo energetico totale dell’UE: ci permette di riscaldare le nostre abitazioni, produce acqua calda per uso domestico e fornisce energia termica all’industria. La produzione di energia termica per il riscaldamento attualmente supera quella per l’elettricità o i trasporti. Eppure, alla luce dell’iniziativa dell’Europa per un maggiore impiego di energia rinnovabile, è evidente che il riscaldamento è stato a lungo trascurato e il suo potenziale non sufficientemente sfruttato. La recente proposta della Commissione europea di una nuova direttiva UE sulle fonti energetiche rinnovabili tenta di rimediare a questa situazione e promuovere il riscaldamento (e il condizionamento) da fonti energetiche rinnovabili. Questo nuovo contesto sta destando sempre maggiore interesse nei vari progetti per il riscaldamento da fonti rinnovabili finanziati dal programma Energia Intelligente – Europa. Ecco due esempi.
GROUND REACH: il riscaldamento con fonti rinnovabili? Solare, biomassa e… pompe di calore!
L’energia geotermica è una delle fonti di energia sito web del progetto è stato presto arricchito rinnovabili più interessanti per il riscaldamento e con i casi di migliori pratiche, gli studi di mercato, il condizionamento e la principale tecnologia per materiale informativo e workshop, una newsletter sfruttarla, ovvero le pompe di calore accoppiate trimestrale, comunicati stampa e annunci degli al terreno, merita un impiego più ampio di quello eventi di punta. Date un’occhiata! attuale. L’interesse nelle pompe di calore geotermiche L’esempio svedese mostra quali sono le possibilità. sembra destinato a crescere. Uno degli ultimi Sebbene sia uno dei paesi più piccoli dell’Unione, workshop di GROUND REACH, organizzato la Svezia dispone in realtà del più vasto mercato ad Atene il 24 gennaio, ha richiamato 150 delle pompe di calore accoppiate al terreno partecipanti, oltre il doppio del numero atteso. d’Europa grazie a tutta una serie di fattori, I successivi workshop di GROUND REACH si sono come installatori altamente qualificati, standard tenuti il 13 maggio (Risskov, Danimarca), il 23 e costi di perforazione favorevoli e la presenza maggio (workshop internazionale in concomitanza del marchio di qualità DACH per questo tipo di con la IX Conferenza EIE sulle pompe di calore, pompe. tenutasi a Zurigo, Svizzera) e il 14 giugno 2008 Quali sono quindi le iniziative da adottare in altri (Varsavia, Polonia). paesi per diffondere l’utilizzo delle pompe di calore accoppiate al terreno per il riscaldamento eDimitrios Mendrinos l sac ucloilme?a tDizazl a2z0io0n6,e i  d2i 1 apbaitratznieor ndi,i  uGfROci,U NalDb eRrEgAhiC He  Centro per le fonti energetiche rinnovabili (CRES), hanno avviato una campagna promozionale perGrecia  rendere noti ai cittadini i benefici che questa+30.210.6603205 tecnologia può apportare nelle abitazioni privatedmendrin@cres.gr e sul posto di lavoro. Nel periodo successivo, il.hcaerduneuorg.www//p:tth
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SOLARGE banca dati on-line delle buone pratiche
Circa la metà dell’energia consumatain Europa è impiegata soprattutto  per il riscaldamento e la climatizzazione degli edifici.
> w w w . s o l a r g e . o r g SOLARGE:  creare mercati per gli impianti solari termici di grandi dimensioni
Circa la metà dell’energia consumata in Europa èbanca dati sulle buone pratiche di oltre> una utilizzata per il riscaldamento e la climatizzazione80 impianti solari di grandi dimensioni degli edifici. Gli impianti solari termici di grandiin uso in diversi paesi; dimensioni che riforniscono condomini, alberghi> assi t per le campagne locali a Berlino ed edifici pubblici contribuiscono a ridurre ils enza consumo di carburanti fossili e possono essere(Germania), province di Roma e Torino (Italia) utilizzati in vari luoghi. Eppure il loro impiegoed altre località; è ancora limitato. Il problema principale non> un catalogo europeo che raccoglie le migliori  sembrerebbe di natura tecnologica, in quantopratiche e opuscoli tradotti in diverse lingue. i sistemi moderni sono affidabili ed evoluti, ma dovuto piuttosto alla scarsa conoscenza dei loro SOLARGE è stato condotto da una società benefici e potenziale, la mancanza di impiantisti tedesca (target GmbH) e coinvolge anche partner e di investitori, oltre a un diffuso scetticismo tra provenienti da Belgio, Danimarca, Francia, la classe politica. Germania, Italia, Paesi Bassi, Spagna e Slovenia. Fulcro del progetto SOLARGE sono state quindi Durante il periodo di implementazione del l’informazione, la formazione, la comunicazione progetto è emerso sempre più nettamente che e la sensibilizzazione, al fine di motivare gli SOLARGE può costituire poco più di un buon investitori, i fornitori e gli utenti e migliorare la punto di partenza e che solo uno sforzo intenso progettazione e l’installazione di impianti solari e sistematico consentirà di sfruttare al massimo termici di grandi dimensioni. Il progetto, conclusosi il potenziale di energia solare di una regione o alla fine dello scorso anno, ha messo a punto paese. un’ampia gamma di prodotti e servizi, tra cui: > otto studi sul mercato del riscaldamento con impianti solari di singoli paesi e una  comparazione transnazionale che hanno  chiaramente dimostrato la necessità  di promuovere sistemi di riscaldamentoBod G immig e Andreas Steege solare su larga scala in tutti gli statio r interessati al progetto;target GmbH, Germania +49 511 90968830 > materiale formativo e workshop, a cui hannogrimmig@targetgmbh.de  preso parte diverse centinaia di partecipanti;t ege@targetgmbh.de s e > strumenti per i professionisti, incluse checklistwww.solarge.org per la valutazione degli edifici e gli studi di fattibilità;
Efficienza energetica nell’edilizia e nell’edilizia sociale
energianiteegilletn Not ziario03
La direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia I nuclei familiari che non possono permettersi di prevede che gli Stati membri fissino i requisiti riscaldare a sufficienza l’abitazione per la propria per calcolare il rendimento energetico degli salute e benessere sono in una condizione di edifici. In che modo gli Stati membri hanno colto «fuel poverty», ovvero di povertà in relazione quest’opportunità per rafforzare le normative già al consumo di energia (condizioni abitative di in vigore? indigenza, basso reddito). Gli Stati membri sono liberi di definire le proprie Il progetto EPEE intende rendere gli edifici, metodologie di calcolo e requisiti… Come è in particolare quelli delle famiglie che vivono possibile fare un paragone tra i vari paesi europei? questa situazione di disagio economico, più La severità varia da paese a paese? energeticamente efficienti. La «fuel poverty» non è univoca e può essere variamente definita La direttiva fornisce una serie di parametri da  a seconda del paese europeo, sebbene le prendere in considerazione. Ad esempio, come  problematiche siano analoghe: bollette non affrontiamo il problema dei ponti termici,  pagate, patologie fisiche e sociali, ecc. come creiamo condizioni di comfort in estate, garantiamo il buono stato degli edifici e Negli ul timi mesi i partner di EPEE hanno l’ermeticità dei condotti e valutiamo sistemi esaminato la situazione di Belgio, Francia, Italia, innovativi? Spagna e Regno Unito. Poiché i regolamenti sono utili quando sono La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra rispettati, in che modo gli Stati membri si occupano e il miglioramento della situazione delle vittime dei controlli e di verificare la conformità? della «fuel poverty» hanno reso necessaria la partecipazione attiva di diversi operatori nel Il nuovo progetto ASIEPI analizzerà tali aspetti nei campo dell’edilizia, energia e assistenza sociale. paesi che partecipano all’iniziativa e proporrà gli opportuni miglioramenti. I workshop a livello nazionale cui hanno preso parte questi operatori sono stati organizzati nelPeter Wouters  relativo paese partner per condividere le miglioriInternational Network for Information on Ventilation pratiche volte a far fronte alla «fuel poverty».and Energy Performance (INIVE), Belgio Pierre Nolay Alphéeis, Francia +32 2 655 77 87  asiepi@asiepi.eu  +33 492 906 551 www.asiepi.eu  pierre.nolay@alpheeis.com www.fuel-poverty.org
>O l t r e400 p r  io g e t t i P n t e r n a z i o n a l i . d i ù i3.000a z i o n i o r g a n i z z Notizie dal settore Il programma Energia Intelligente – Europa dell’Unione europea finora ha finanziato oltre 400 progetti internazionali che hanno coinvolto più di 3.000 organizzazioni europee. Questo programma intende creare le migliori condizioni per un futuro energeticamente più intelligente. I progetti interessano diversi settori, inclusi l’energia rinnovabile, gli edifici energeticamente efficienti, i beni di consumo, i trasporti e i paesi in via di sviluppo. Di seguito troverete gli ultimi particolari sui successi finora conseguiti e i progetti futuri. Maggiori informazioni sui vari progetti di Energia Intelligente – Europa sono disponibili sul sito web/igyerenu/.eparoejorp/tnegilletn.cue/:e/thptx_en.htmcts/inde
> «Fuel poverty» ed efficienza > Direttiva sul rendimento energetico energetica in Europa nell’edilizia: dalla teoria alla pratica   
Sebbene gli edifici commerciali con facciate a doppia pelle integrate possono risultare energeticamente efficienti, non tutte le strutture di questo genere costruite negli ultimi anni si sono rivelate un successo. La maggior parte dei sistemi di climatizzazione sono impiegati per alleviare i problemi generati dal surriscaldamento estivo e il consumo di energia supera significativamente il risparmio di energia previsto per il riscaldamento. Il progetto BestFacade, terminato nel dicembre 2007, si è proposto pertanto di definire una serie di linee guida per le migliori pratiche volte alla promozione attiva dei progetti di costruzioni con facciate a doppia pelle energeticamente efficienti. Tali linee guida e altri rapporti sono disponibili sul sito web del progetto. Christian Schiefer MCE Anlagenbau Austria GmbH & Co, Austria  +43 1 61036 268 www.bestfacade.com
> Le migliori pratiche per le facciate a doppia pelle
Efficienza energetica
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Efficienza energetica
> Studi di fattibilità: un requisito della direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia
> Migliorare l’ambiente interno > Sapere cosa consumiamo per ridurre il consumo di energia  
Dal 4 gennaio 2006, tutti i paesi dell’UE sono vincolati in forza della direttiva sul rendimento energetico nell’edilizia (EPBD) a includere nella normativa nazionale i requisiti per gli studi di fattibilità degli impianti ad energia alternativa (Alternative Energy Systems, AES). Questo interessa gli edifici nuovi con una superficie totale calpestabile superiore a 1.000 m2. Il progetto SENTRO è iniziato stilando l’elenco degli edifici che rispettavano questi requisiti negli Stati membri dell’UE, ma si sta adesso concentrando sulle politiche da attuare per introdurre modalità concrete di valutazione degli impianti ad energia alternativa prima della costruzione. Di conseguenza, per sette paesi (Danimarca, Francia, Lituania, Polonia, Slovenia, Svezia, Paesi Bassi), è stato redatto anche un altro elenco relativo a prassi di costruzione, barriere e soluzioni per introdurre sul mercato gli impianti ad energia alternativa. Tali rapporti sono disponibili sul sito web del progetto. Suzanne Joosen Ecofys Netherlands BV  +31(30) 2808357  S.Joosen@ecofys.nl www.sentro.eu
La finalità generale che il progetto SQUARE intende perseguire è quella di implementare un valido sistema di garanzia della qualità che assicuri un utilizzo efficiente dell’energia migliorando La finalità del progetto SAVE@Work4Homes è al contempo l’ambiente degli spazi chiusi delle contribuire in maniera significativa a tagliare i abitazioni sociali ristrutturate e convertite nei paesi europei. Il sistema di certificazione svedese consumi energetici nell’edilizia sociale in Europa, P-mark offre un possibile modello, che può essere informando i locatari dei loro consumi e offrendo adottato da altri proprietari di abitazioni in Europa una consulenza personalizzata per misurare l’impatto del loro comportamento. Una recente a seconda delle condizioni climatiche locali. Negli ricerca condotta su 2.700 locatari ha rivelato ultimi anni, il sistema P-mark è stato impiegato per garantire un ambiente interno soddisfacente con quanto segue: un uso efficiente dell’energia in varie scuole, centri - i locatari cercano di informarsi sui loro consumi diurni per bambini e appartamenti svedesi. Prossimo energetici e considerano il proprietario la ambizioso obiettivo è pubblicizzare il progetto e la persona più indicata per aiutarli; sua applicazione con numerosi progetti pilota in - un servizio gratuito destinato a rilevare Svezia, Austria, Spagna e Finlandia applicando il sistema della garanzia di qualità. lcoatntsuigalliea rce osnuslluem om oednaleirtgà etpiecro  gdesetli rel ocmaetgalriioo  lae  Kristina Mjörnellspesa per riscaldamento ed energia, sarebbe SP Technical Research Institute of Swedenprobabilmente o molto probabilmente utilizzato (78 %).  +46 10 516 57 45 - in assenza di particolari attrezzature (PC,  +46 730 88 57 45 il mi n t e rnet), di comunicazione etodo  kristina.mjornell@sp.semigliore sembra essere l’opuscolo informativo, soprattutto tra le persone più anziane. > Promuovere il concetto di abitazioniKarin Breuer a energia rinnovabile negli edificiempirica GmbH, Germania storici  +49 228 98530-0 La Renewable Energy House (REH), ovvero la a.com karin.breuer m Casa delle energie rinnovabili, sede del Consiglio@e piric europeo per l’energia rinnovabile (European Renewable Energy Council, EREC) e dei suoi membri è un’ottima vetrina dell’integrazione delle tecnologie innovative nel campo delle fonti di energia rinnovabili ed energeticamente efficienti applicate a un palazzo storico recentemente restaurato. Forte di questa esperienza, l’EREC sta coordinando i l p r o g e t t o d e l l ’ E I E N e w 4 O l d , a v v i a t o n e l settembre 2007 con la finalità di aumentare la penetrazione nel mercato delle fonti di energia rinnovabili (FER) e l’utilizzo razionale dell’energia (URE) negli edifici storici. Il progetto si incentrerà sulla creazione di una rete REH. Il progetto New4Old definirà anche linee guida per ingegneri, architetti e geometri sulle modalità di integrare le tecnologie FER e URE negli edifici storici. Maria Laguna European Renewable Energy Council (EREC), Belgio  +32 2 546 1933  laguna@erec.org
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> Un anno di esposizioni sugli edifici ad energia rinnovabile
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L’azienda che risparmierà più energia riceverà un premio durante un evento di gala organizzato a Bruxelles. Un premio speciale sarà assegnato anche al miglior ufficio stampa interno e alla migliore campagna promozionale. Il vincitore di questa edizione sarà selezionato da una giuria indipendente, composta da esperti del settore di vari paesi europei e dalla Commissione europea. Katja Dinges B.&S.U. mbH, Germania  +49 30 39042 92  kdinges@bsu-berlin.de www.energytrophy.org
È stato stabilito un programma quadro comune per accertare la situazione in termini di energia sostenibile e strategia per l’ambiente. Tutti i partner hanno definito misure di riferimento per il panorama dell’energia locale e compilato una lista di edifici pubblici da monitorare regolarmente. Ogni comunità sta ora preparando un piano per l’energia sostenibile e linee guida di valutazione per la sostenibilità degli immobili. Il prossimo passo sarà quello di pianificare una serie di attività di formazione. È stato inoltre studiato un metodo di consulenza replicabile per le parti interessate e altri cittadini oltre a un questionario per valutare il fabbisogno energetico e le aspettative. Giuseppe D'Ago Comune d’Alessandria, Italia  +39 0131 515461  giuseppe.dago@comune.alessandria.it www.energypractise.eu
> Per un sistema di condizionamento > Risparmiare energia cambiando sostenibile i comportamenti Continuando il progetto «Keep Cool I», le cui principali conclusioni sono state che il comfort estivo sostenibile negli edifici non residenziali è non solo possibile, ma anche realizzabile, «Keep Cool II» consoliderà questa base di conoscenze condividendola con diversi gruppi target a vari livelli. Come continuazione del successo conseguito L’azione di diffusione costituisce il caposaldo del dall’European Energy Trophy® nel 2004-2005, progetto, mentre l’aspetto tecnologico rimarrà la gara di risparmio energetico è entrata ora secondario. Un obiettivo chiave sarà l’introduzione nella seconda fase, iniziata il 1° settembre 2007 del concetto di comfort estivo sostenibile negli con la partecipazione di 154 aziende di 17 paesi schemi per la pubblica amministrazione e gli europei. Il suo obiettivo è risparmiare più energia appalti, richiedendo che siano predisposti codici possibile negli uffici grazie a semplici interventi di condotta per i locatari e i proprietari. In una sui comportamenti e sulle abitudini del personale. fase successiva saranno anche forniti parametri ad Nella prima edizione della gara il risparmio medio uso dei legislatori e suggerimenti per gli standard è stato del 7 %. a sostegno del comfort estivo sostenibile. Barbara Dröschel IZES GmbH, Germania  +49-681-9762 852  droeschel@izes.de
Dopo aver posato importanti pietre miliari in Slovenia, Svezia e Germania, REBECEE prevede di intensificare la collaborazione con i partner del mercato come produttori, imprenditori ed enti fornitori d’energia. Durante il giro dei Paesi baltici di REBECEE nel maggio 2008, sono stati presentati ai partner commerciali la creazione di un network e le modalità di partecipazione al progetto delle città baltiche associate Tallin, Riga e Vilnius per posizionare le tecnologie di costruzione degli edifici ad energia rinnovabile ed energeticamente efficienti nei mercati in espansione dell’Europa orientale. Peter-M. Friemert ZEBAU GmbH, Germania  +49 40 380 384-0  info@zebau.de www.rebecee.eu
> Diagnosticare lo stato di sostenibilità locale   
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L'obiettivo principale del programma GreenBuilding è promuovere gli investimenti nelle tecnologie energeticamente efficienti L’obiettivo del progetto ACCESS è incrementare da integrare negli edifici non residenziali l’utilizzo dell’energia solare, termica e da oltre ad aumentare la domanda di edifici non biomassa nelle abitazioni in Bulgaria, Repubblica residenziali energeticamente efficienti in tutta Ceca, Ungheria, Romania e Slovacchia. Europa. L’impatto delle misure di miglioramento I risultati del progetto includono: dell'efficienza energetica di GreenBuilding andrà oltre gli standard imposti dalla direttiva - materiale sugli standard tecnologici nei paesi sul rendimento energetico nell'edilizia e dalle partecipanti e a livello di Unione europea; normative nazionali in materia. - software per progettare sistemi combinati a Un obiettivo chiave di GreenBuildingPlus è biomassa, solari e termici; l’accresciuta attività di divulgazione volta ad accrescere la consapevolezza del gruppo di - raccomandazioni per migliorare le possibilità di riferimento. La nuova azione ad alta visibilità sarà finanziare gli investimenti in queste tecnologie; il lancio del premio GreenBuilding Award. - una banca dati di tutti gli operatori del settore; Per il momento i proprietari di edifici non - materiale formativo. residenziali e i sostenitori, i cosiddetti «endorser», possono presentare la propria candidatura La maggior parte di questi risultati sono disponibili attraverso i punti di contatto nazionali. Ulteriori sul sito web del progetto (in inglese e in altre e più dettagliate informazioni sono disponibili sul lingue). sito etto. web del progAngel Nikolaev Stefanie Grether Centro regionale dell'energia del Mar Nero, Deutsche Energie-Agentur GmbH (dena) - Bulgaria Agenzia tedesca per l’energia  +359 2 9806854  +49 30 72 61 65 766 o 699 angel@bsrec.bg  grether@dena.de www.access-ret.net www.eu-greenbuilding.org
Il progetto SHARE, il cui fine è ridurre il consumo di energia nell’edilizia sociale, ha prodotto una serie di 26 studi di casi che mostrano esempi di retrofit energetico in chiave sostenibile e tentativi di sensibilizzazione nell’edilizia sociale. Il progetto sottolinea il cambiamento della partecipazione e comportamento da parte dei residenti, come emerge negli studi in oggetto. Gli studi possono essere scaricati dal sito web del progetto (www. socialhousingaction.com) e saranno presto disponibili in inglese, francese, bulgaro, svedese, tedesco, sloveno, irlandese ed estone (si stanno eseguendo le traduzioni). Catrin Maby Severn Wye Energy Agency, Regno Unito  catrin@swea.co.uk www.socialhousingaction.com 
> Portare l’efficienza energetica > Tecnologie per l’energia solare, un gradino più in alto termica e da biomassa per le abitazioni
> Energia sostenibile per l’edilizia sociale
Efficienza energetica
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