La formazione professionale nel settore automobilistico
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FHRCE FORMATION CONTINUE EN EUROPE Commissione europea SETTORE AUTOMOBILISTICO: CONCESSIONARIE E AUTOFFICINE Β DK D GR E F IRL ol O L Ε ï o o = E "S 3 O © NL O £ U o tf υ t­ °2 r. o 3 <: UK LA FORMAZIONE PROFESSIONALE NEL SETTORE AUTOMOBILISTICO: CONCESSIONARIE E AUTOFFICINE UNO STUDIO REALIZZATO NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA FORCE Autore: Felix Rauner/Georg Spotti (ITB) Ka¡ Olesen/Bruno Clematide (DTI) in collaborazione con: Tina Bertzeletou (CEDEFOP) Oriol Horns Ferret (CIREM) Skevos Papaioannou (SRC) 1993 Ia edizione, Berlino 1995 Edito dal: CEDEFOP ­ Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale Casa Jean Monnet, Bundesallee 22, D­10717 Berlino Fax 49­30+ 88 41 22 22 Tel. 49­30 + 88 41 20 ♦ Telex 18 41 63 eucen d Il Centro è stato istituito con regolamento (CEE) n. 337/75 del Consiglio delle Comunità europee. Una scheda bibliografica figura alla fine del volume. Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1995 ISBN 92-826-8915-8 © CECA-CE-CEEA, Bruxelles · Lussemburgo, 1994 Riproduzione autorizzata, salvo a fini commerciali, con citazione della fonte.

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Langue Romanian
Poids de l'ouvrage 6 Mo

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FHRCE
FORMATION CONTINUE EN EUROPE
Commissione europea
SETTORE
AUTOMOBILISTICO:
CONCESSIONARIE E
AUTOFFICINE
Β
DK
D
GR
E
F
IRL ol
O
L
Ε ï
o o
= E
"S 3
O © NL O £
U o
tf υ
t­ °2
r. o
3 <: UK LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
NEL SETTORE AUTOMOBILISTICO:
CONCESSIONARIE E AUTOFFICINE
UNO STUDIO REALIZZATO NELL'AMBITO
DEL PROGRAMMA FORCE
Autore:
Felix Rauner/Georg Spotti (ITB)
Ka¡ Olesen/Bruno Clematide (DTI)
in collaborazione con:
Tina Bertzeletou (CEDEFOP)
Oriol Horns Ferret (CIREM)
Skevos Papaioannou (SRC)
1993
Ia edizione, Berlino 1995
Edito dal:
CEDEFOP ­ Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale
Casa Jean Monnet, Bundesallee 22, D­10717 Berlino
Fax 49­30+ 88 41 22 22
Tel. 49­30 + 88 41 20 ♦ Telex 18 41 63 eucen d
Il Centro è stato istituito con regolamento (CEE) n. 337/75
del Consiglio delle Comunità europee. Una scheda bibliografica figura alla fine del volume.
Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1995
ISBN 92-826-8915-8
© CECA-CE-CEEA, Bruxelles · Lussemburgo, 1994
Riproduzione autorizzata, salvo a fini commerciali, con citazione della fonte.
Printed in the United Kingdom PREMESSA
Il programma FORCE per lo sviluppo della L'insieme di tali iniziative crea una rete che
formazione professionale continua nella CE è individua, valuta e diffonde gli esempi positivi e
stato approvato dal Consiglio dei Ministri il 29 le prassi innovative che soddisfano le esigenze
maggio 1 990, e in data primo gennaio 1 991 ha effettive di formazione continua delle aziende e
della manodopera. avuto inizio la sua attuazione pratica.
Considerata la crescente consapevolezza Inoltre, fatto ancora più importante, tali iniziative
dell'importanza strategica della formazione pro­ contribuiscono al miglioramento della compren­
fessionale continua al cospetto di sempre più sione delle differenze nazionali, ad un aumento
rapide trasformazioni di ordine economico, dell'efficienza dei meccanismi di formazione
sociale e tecnologico, il programma FORCE è continua e della capacità di intervento rispetto
stato elaborato per garantire un'influenza di alle trasformazioni del mercato europeo del lavoro.
portata comunitaria sulla qualità e la disponibilità
della formazione continua tramite ¡I potenzia­ Lo studio dei progetti di formazione continua nel
mento degli investimenti nella formazione conti­ settore delle concessionarie e autofficine è uno dei
nua in azienda e un accresciuto accesso della primi che il settore ricerche di FORCE ha prodotto.
manodopera a tali misure. La Task Force Risorse Umane desidera ringraziare
innanzi tutto il professor Felix Rauner e il dottor
Georg Sporti dell'ITB, e l'équipe centrale nel suo FORCE ha un duplice obiettivo: garantire che le
imprese dispongano delle necessarie capacità e insieme, oltre al DTI e all'Università di Creta per
l'eccellente qualità dei principi metodologici qualifiche per trarne i massimi vantaggi e per
adottati e per l'efficiente coordinamento euro­incentivare il riconoscimento delle esigenze di
peo. Un grazie va anche agli Istituti nazionali per formazione continua, dei diritti e dei desiderata
il lavoro svolto in questo nuovo ambito di ricerca. dei singoli lavoratori.
Il princìpio portante su cui si basa il programma Questo studio è il risultato di una proficua colla­
FORCE è il trasferimento di saperi, esperienze e borazione tra la Commissione e il CEDEFOP, il
know-how nell'intera Comunità. Grazie all'aiuto centro europeo a cui esprimiamo i nostri
di rapporti transnazionali di collaborazione tra ringraziamenti per il sostegno metodologico e
tecnico senza il quale questo lavoro non sarebbe imprese, parti sociali e promotori di formazione
continua i progetti FORCE - finora circa 430 con stato possibile.
3 500 partner - si occupano di sviluppo e
diffusione di tecniche, materiali e metodi innova­ Per la realizzazione dello studio è stata determi­
tivi per la gestione della formazione continua, nante l'attiva partecipazione delle aziende, a cui
nonché di analisi delle esigenze di questo settore la Task Force Risorse Umane porge pertanto un
formativo. caloroso grazie. Siamo fiduciosi che i risultati
raggiunti rappresentino il punto di partenza per
ulteriori ed approfonditi dibattiti e contribuiscano Le attività di ricerca - i rilevamenti settoriali,
all'incentivazione di capacità e qualifiche, non­l'analisi dei contram' collettivi di lavoro, l'indagine
ché di iniziative formative di alto livello. statistica sulla formazione professionale continua
nelle aziende - offrono una serie di dati sui sistemi
e sulle prassi nazionali con tutte le loro peculiarità, G. KINTZELE J. GRIEVE
ed estese informazioni per le parti sociali, le Responsabile del Assistente del
imprese e i responsabili politici a tutti i livelli. programma FORCE programma FORCE PREFAZIONE
Il presente rapporto, frutto del lavoro rigoroso Jan Denys, P. Arryn e H. Delagrange (B);
dell'ITB e del DTI, si basa sui dodici rapporti signor Knoblauch,
nazionali elaborati dai sedici gruppi di ricerca N. Sorensen e K. Andersen (DK);
coinvolti nell'indagine FORCE sulla formazione F. Rauner, G. Sporti, R. Lichte e H. Zeymer (D);
continua nel settore riparazione e vendita di N. Pasatzis e S. Papaioannou (GR);
automobili. C. G. Gonzalez, J. L. Esplugues,
Marisa Mendez­Vigo e C. Prat (E);
Grazie a un approccio settoriale, l'unico che signora Aguettant (F);
permetta un raffronto valido delle esperienze Dominic Tuite (IRL)
formative, il rapporto mette in luce gli aspetti Marco Volontà (I)
comuni e le tendenze principali in tema di Paul Krier e Ted Mathgen (L)
organizzazione e formazione nelle filiali, presso John Warmerdam,
le concessionarie e nelle autofficine di riparazione Harry van den Tillaart e J. Bosker (NL);
e vendita di automobili. Joao Pina da Silva (Ρ);
Garel Rhys (UK).
Le tendenze osservate costituiscono il filo rosso di
tale rapporto; il settore in oggetto dipende infatti Un ringraziamento particolare va al Prof. Dort.
dalla costante evoluzione tecnologica nella Felix Rauner e al Dort. Georg Sporti dell'ITB per il
costruzione di automobili. loro lavoro sìa dì impostazione concettuale che di
coordinamento, a K. Olesen e B. Clematide del
Del resto è passata molta acqua sotto i ponti tra DTI per il loro considerevole contributo alla
l'epoca non così lontana in cui gli autisti redazione del rapporto europeo, e a O. Homs
riparavano da soli le proprie automobili e il del CIREM per il controllo dei lavori in alcuni
servizio «after­sales» programmato e compute­ Paesi, oltre che per il suo sostegno metodologico.
rizzato di oggi.
Questa indagine sarebbe stata impossibile senza
Nel tentativo costante di migliorare la propria la partecipazione delle imprese, delle organizza­
competitività, il settore offre un'ampia gamma di zioni del settore e delle istituzioni per la
prassi organizzative e formative che spaziano formazione negli Stati membri. Pur rispettandone
dalle più tradizionali a quelle più decisamente l'anonimato il CEDEFOP desidera ringraziarle
innovative. Gli autori ne hanno tenuto conto e ne vivamente per la loro cooperazione.
hanno esposto le ragioni.
Il CEDEFOP ci tiene a ringraziare gli autori dei Tina Bertzeletou Enrique Retuerto
rapporti nazionali: Coordinatrice del progetto Direttore aggiunto
i INDICE Pagina
PREMESSA 3
PREFAZIONE 5
PRIMA PARTE - CONTESTO SETTORIALE
1. Introduzione ]]
2. L'ambito dello studio 12
2.1 Definizione del settore: riparazione e vendita di
autoveicoli
2.2 Definizione di formazione professionale continua 13
2.3 Metodo di analisi4
2.3.1 Scelta degli studi di caso
2.3.2 Contesto e criteri di raffronto 16
2.4 Realizzazione dello studio e relativi problemi 16
3. Struttura e caratteristiche del settore europeo
della riparazione e vendita di autoveicoli9
3.1 Sviluppo storico 1
3.2 Struttura dell'industria automobilistica, delle
autofficine e dei rivenditori 20
3.2.1 II settore automobilistico quale settore chiave
dell'integrazione europea
3.2.2 Produttori, officine autorizzate e concessionari 25
3.2.3 Autofficine indipendenti6
3.2.4 «Mega-dealer» 27
3.3 II ruolo e l'importanza delle parti sociali negli Stati
membri della CE
3.3.1 Modalità di creazione di un'azienda
3.3.2 Condizioni sociali degli occupati8
3.4 Occupazione e lavoro 31
3.4.1 Condizioni di occupazione
3.4.2i di assunzione
3.4.3 Struttura del personale2
3.4.4a professionale3
4. La trasformazione delle mansioni nell'autofficina
e le conseguenze su requisiti e ulteriore sviluppo
delle capacità 35
4.1 La trasformazione delle mansioni 3
4.2 L'influenza di una serie di parametri sulla trasfor­
mazione delle

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