A sinistra : Costituzione Italiana entrata in vigore il 1° gennaio 1948 – A destra: Testo modificato dalla Riforma Costituzionale definitivamente approvata dal Senato il 16 novembre 2005. Trattandosi di modifiche alla Costituzione sono stati necessari quattro passaggi parlamentari: la riforma è stata approvata in prima lettura alla Camera dei deputati il 15 ottobre 2004 (AC 4862); in seconda lettura al Senato della repubblica il 23 marzo 2004 (AS 2544 –B); in terza lettura alla Camera dei deputati il 20 ottobre 2005 (AC 4862-B) e definitivamente approvata al Senato il 16 novembre 2005 - . (Il documento non riveste carattere di ufficialità) – Maria Piera Pastore e Roberto Marraccini – dicembre 2005. Testo integrato dalla legge di Riforma Costituzionale approvata definitivamente al Senato il 16 novembre 2005. PARTE SECONDA PARTE SECONDA Ordinamento della Repubblica Ordinamento della Repubblica TITOLO I TITOLO I Il Parlamento Il Parlamento Sezione I - Le Camere. Sezione I - Le Camere. 55. Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato federale 55. Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato della della Repubblica. Repubblica. Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzione. soli casi stabiliti dalla Costituzione.
A sinistra : Costituzione Italiana entrata in vigore il 1° gennaio 1948 –
A destra: Testo modificato dalla Riforma Costituzionale definitivamente approvata dal Senato il 16 novembre 2005.
Trattandosi di modifiche alla Costituzione sono stati necessari quattro passaggi parlamentari: la riforma è stata approvata in prima lettura alla Camera dei
deputati il 15 ottobre 2004 (AC 4862); in seconda lettura al Senato della repubblica il 23 marzo 2004 (AS 2544 –B); in terza lettura alla Camera dei deputati il 20
ottobre 2005 (AC 4862-B) e definitivamente approvata al Senato il 16 novembre 2005 - .
(Il documento non riveste carattere di ufficialità)
– Maria Piera Pastore e Roberto Marraccini – dicembre 2005.
Testo integrato dalla legge di Riforma Costituzionale approvata
definitivamente al Senato il 16 novembre 2005.
PARTE SECONDA PARTE SECONDA
Ordinamento della Repubblica Ordinamento della Repubblica
TITOLO I TITOLO I
Il Parlamento Il Parlamento
Sezione I - Le Camere. Sezione I - Le Camere.
55. Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato federale 55. Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato della
della Repubblica. Repubblica.
Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei membri delle due Camere nei
soli casi stabiliti dalla Costituzione. soli casi stabiliti dalla Costituzione.
* la disposizione si applica con riferimento alla prima legislatura successiva
a quella in corso alla data di entrata in vigore della legge di riforma
costituzionale. Fino ad allora si applica la costituzione del 1948.
1
* per le elezioni del senato federale e della camera dei deputati, successive
alla data di entrata in vigore della legge di riforma costituzionale, e fino
all’adeguamento della legislazione elettorale alle disposizioni della legge di
riforma costituzionale, si applicano le leggi elettorali vigenti alla data di
entra in vigore della legge di riforma costituzionale.
§§
§§
56. La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto. 56. La Camera dei deputati è eletta a suffragio universale e diretto.
La Camera dei deputati è composta da cinquecentodiciotto deputati
Il numero dei deputati è di seicentotrenta, dodici dei quali eletti nella
elettivi, diciotto dei quali eletti nella circoscrizione estero, e dai deputati a circoscrizione Estero.
vita di cui all’articolo 59.
Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che nel giorno della elezione hanno
Sono eleggibili a deputati tutti gli elettori che nel giorno della elezione hanno
compiuto i venticinque anni di età.
compiuto i ventuno anni di età.
La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni, fatto salvo il numero dei seggi
La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni, fatto salvo il numero dei seggi
assegnati alla circoscrizione Estero, si effettua dividendo il numero degli
assegnati alla circoscrizione Estero, si effettua dividendo il numero degli abitanti della Repubblica, quale risulta dall'ultimo censimento generale della
abitanti della Repubblica, quale risulta dall'ultimo censimento generale della popolazione, per seicentodiciotto e distribuendo i seggi in proporzione alla
popolazione, per cinquecento e distribuendo i seggi in proporzione alla
popolazione di ogni circoscrizione, sulla base dei quozienti interi e dei più alti
popolazione di ogni circoscrizione, sulla base dei quozienti interi e dei più alti
resti.
resti.
* la disposizione di cui al comma 1, si applica con riferimento alla prima
legislatura successiva a quella in corso alla data di entrata in vigore della
legge di riforma costituzionale. Fino ad allora si applica la costituzione del
1948.
* la disposizione di cui ai commi 2, 3 e 4 si applica trascorsi cinque anni
dalle prime elezioni del senato federale. Fino ad allora si applica la
costituzione del 1948.
2 §§ §§
57. Il Senato della Repubblica è eletto a base regionale, salvi i seggi assegnati
alla circoscrizione Estero. 57. Il Senato federale della Repubblica è eletto a suffragio universale e
diretto su base regionale.
Il numero dei senatori elettivi è di trecentoquindici, sei dei quali eletti nella
Il senato federale della repubblica è composto da duecentocinquantadue circoscrizione Estero.
senatori eletti in ciascuna regione contestualmente all’elezione del
rispettivo consiglio o assemblea regionale e, per la regione Trentino – Alto
Adige/Sudtirol, dei consigli delle province autonome.
L’elezione del Senato federale della Repubblica è disciplinata con legge
dello Stato, che garantisce la rappresentanza territoriale da parte dei
senatori.
Nessuna Regione può avere un numero di senatori inferiore a sette; il Molise ne
Nessuna Regione può avere un numero di senatori inferiore a sei; il Molise ne
ha due, la Valle d'Aosta uno.
ha due, la Valle d’Aosta/Vallèe d’Aoste uno.
La ripartizione dei seggi fra le Regioni, fatto salvo il numero dei seggi assegnati
La ripartizione dei seggi tra le Regioni previa applicazione delle disposizioni
alla circoscrizione Estero, previa applicazione delle disposizioni del precedente
del quarto comma, si effettua in proporzione alla popolazione delle Regioni,
comma, si effettua in proporzione alla popolazione delle Regioni, quale risulta
quale risulta dall’ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e
dall'ultimo censimento generale, sulla base dei quozienti interi e dei resti più
dei più alti resti.
alti.
Partecipano all’attività del senato federale della repubblica, senza diritto di
voto, secondo le modalità previste dal suo regolamento, rappresentanti
delle regioni e delle autonomie locali. All’inizio di ogni legislatura
regionale, ciascun consiglio o assemblea regionale elegge un rappresentante
tra i propri componenti e ciascun consiglio delle autonomie locali elegge un
rappresentante tra i sindaci e i presidenti di provincia o di città
metropolitana della regione. Per la regione Trentino – Alto Adige/Sudtirol i
consigli delle province autonome e i rispettivi consigli delle autonomie
locali eleggono ciascuno un proprio rappresentante.
* la disposizione di cui ai commi 1 e 6, si applica con riferimento
alla prima legislatura successiva a quella in corso alla data di entrata
in vigore della legge di riforma costituzionale. Fino ad allora si
3 applica la costituzione del 1948.
* la disposizione di cui ai commi 2, 3, 4 e 5 si applica trascorsi cinque anni
dalle prime elezioni del senato federale. Fino ad allora si applica la
costituzione del 1948.
§§ §§
58. I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che hanno 58. sono eleggibili a senatori di una regione gli elettori che hanno compiuto
superato il venticinquesimo anno di età. i venticinque anni di età e hanno ricoperto o ricoprono cariche pubbliche
elettive in enti territoriali locali o regionali, all’interno della regione, o sono
stati eletti senatori o deputati nella regione o risiedono nella regione alla Sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno
data di indizione delle elezioni. di età.
* la disposizione si applica con riferimento alla prima legislatura successiva
a quella in corso alla data di entrata in vigore della legge di riforma
costituzionale. Fino ad allora si applica la costituzione del 1948.
* in sede di prima applicazione sono eleggibili a senatori gli elettori che
hanno compiuto quaranta anni di età.
§§
§§
59. È senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della
59. È deputato di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della
Repubblica.
Repubblica.
Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che
Il Presidente della Repubblica può nominare deputati a vita cittadini che hanno
hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico,
illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e
artistico e letterario.
letterario. Il numero totale dei deputati di nomina presidenziale non può in
alcun caso essere superiore a tre.
4
* la disposizione si applica con riferimento alla prima legislatura successiva
a quella in corso alla data di entrata in vigore della legge di riforma
costituzionale. Fino ad allora si applica la costituzione del 1948.
* i senatori a vita in carica alla data di inizio della prima legislatura
successiva a quella in corso alla data di entrata in vigore della legge di
riforma costituzionale permangono in carica presso il senato federale della
repubblica.
§§
§§
60. – La Camera dei deputati è eletta per cinque anni. 60. La Camera dei deputati e il Senato della Repubblica sono eletti per cinque
anni.
I senatori eletti in ciascuna regione o provincia autonoma rimangono in
carica fino alla data della proclamazione dei nuovi senatori della medesima
La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e
regione o provincia autonoma. soltanto in caso di guerra.
La durata della camera dei deputati, di ciascun consiglio o assemblea
regionale e dei consigli delle province autonome non può essere prorogata
se non per legge e soltanto in caso di guerra. Con la proroga di ciascun
consiglio o assemblea regionale e dei consigli delle province autonome sono
prorogati anche i senatori in carica.
* la disposizione di cui al comma 1, si applica con riferimento alla prima
legislatura successiva a quella in corso alla data di entrata in vigore della
legge di riforma costituzionale. Fino ad allora si applica la costituzione del
1948.
* la disposizione di cui ai commi 2 e 3, si applica trascorsi cinque anni dalle
prime elezioni del senato federale. Fino ad allora si applica la costituzione
del 1948.
§§ §§
5 61. Le elezioni delle n