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Publié par | yrokaleb |
Nombre de lectures | 140 |
Langue | Français |
Extrait
SEQUENZA SONDA
Primo brano
L’arrangiamento di Gymnopedie di Erik Satie coniuga l’estetica della trama impoverita tipica
er e quella policromae simbolistadi Debssy.
Il tema ha una curvatura tendenzialmente discendente, un carattere intimi esti
melanconico, pronunciato a mezza vo dca egli archi in modo corale o dall’oboe Il sotegno osslo.
è determinato d aun’armonia bipolare e un’orchestrazione liq ruidica da i apegir , e di
distanze intermateriche e dunque stimolanti per le facoltà comperici n se a(lt
mente aggiunge densità laddove la trama è rarefa ttaI)l .clima generale lievita con un
progressivo addensamento del tessuto sonoro e una cres cidtaelle dinamiche, poi in
dissolvimento.
Il ritmo seguecon un o spas lento e uan caed nza a rimbalzo con metro giamb eico at oac
mido su registri gra .
do branonSec o
Analogamente al primo, il brano parte con un ostinato in questo caso incombente, minaccioso
e s’innesta un tema dissonante, drammatico, a,s pche roha un lampi,
concitato. L’arpeggio ornato è anche questo discendente. Dai registri gravi una linea melodica
per note lunghe e e tes a eparpr un climax drammatico sferzante. È improvviso slcoi oglimento
della tensione da cui emerge un tema del violino molto cialen tdabi marca romantica in forma
di io . Le cellule tematiche hanno un’impronta distinta e una lunghezza breve,
sono e insieme variate attravers ola crescita delle dinamiche e l’incalzare dei
riempimenti armonici; il pianoforte con accento percussivo, fortemente asseverativo spicca
dper ialogare, in altera, con il violinonanz .
Terzo brano
Soliloquio di un cordofono che parte dall’esposizione di una cellula declama ata ggipear toria
su silenzio e dunque con un tempo sospvia evia sopiù fino a prendere un andamen to
progressivamente più . Dopo una lunga ione oduzintr si eleva un canto prima
solistico, lamentoso e iterativo con una curvatura ondulate oria t mi obr e leggermente
, poi ale cor e finalmente sviluppatoc,o me a sottolineare una concordanza di des,t ini
come a dichiararee descrivere una ituazione s e invocare una ta.posisr La drammatizzazione
in questo caso si determina attraverso la d neoiaz lleedif, civofr ech is angi anorfs l’una ttopesir
all’altra. Il finale è di concordanza sia ritmica che armo nica.
Quarto brano
Rito regolare con micro variazioni di tempo e intensità su sfo, ondo e. Timbro
grave e medio-‐ave, gr s cansione mod, clima teso, aspettativa e insieme timore che il ritmo
si fermi.
1
atera
sciafrunt vuot
schiaraot
vocal un
ocadenzat
aornat
ereittera
ssionaealp oquel
a incipit laqu lsu
vi orb
a ercezionp adell
co
u con ieianatsa nofortiap p rauscritt aldel
Quinto brano
Introduzione liutistica in stile rinascimenta lemelodia ornata dalla cantabilità immediata,
quasi ; a’rmonia è modale, la voce femminile riprende la melodia g ià
liuto struttura strofica in forma di canzone, abbellimenti vocali e strumentali in forma di
mordente superiore, la parte strumentale varia passando da sostegno armonico per accordi
ad accompagnamento per arpeggi oI.l clima è legge, droolce , ra e.
Sesto brano
Recupero modernista delle armonie moda perli e arpiris un tema svagato,che con
te pianofor a mezz’aria rinforzato dalla viola all’otta pervti paralate o , in o e
sbriciola le sue armonieconduce o o per poi lanciare un inseguimento repentino
rapsodico che determina lo stabilizzarsi duin andamento generale incalzan. teUn’oasi ica lir
guidata dal violino a intensità modera tpaermette al violoncello di variare, dal basso, la linea
tematica conferendo profondità e tridimensionalità al dialogo cameris tico.
Settimo brano
Suono indeterminato denso e complesso incal,z sa ouatd lrn o szaiop , cn uo n’ insaceolz
e irolarpend egolare e r difformi dciapi ii tàinsnte .
Ottav o brano
Vocaizzo rato uttur con vocalità acald , u’nimportante varietà d ai t piahc ,ecnuor e
sfumature abocca aperta, chiusa ora a dominante vocalica, ora conson: ant ic adi
prontuario di semi eviisseprs basato su una nota perno, come una antico melisma da cante
jon do. Un commento, non un accompagnamento ritmiche cocerca ,di rafforzare, o di
echeggiare in modo responsoria,l ele emissioni voca. li
o branNon o
Il ano br ancisce s la ità colarcir ella d equenza s oponendipro r no di Sa con un reocu pr
del’asciuttezza di pronuncia che il pianoforte esp,ri meuna cromia compressa,
significativamente limitata rispetto alla prima versione. L’interpretazione è più nervosa,
serrata: l’impressione è quella di una marcasteucrca come per un’enzione int testamentaria.
Gianni Nuti
2
iet rab il
sorta nau
dest l
tretst l
nofortpia il seguit
il inizia
ssicuntra
lda espressa l eilinfant