Introduzione del feudalesimo e sviluppo dell'economia curtense nell'Italia settentrionale - article ; n°1 ; vol.44, pg 313-325

Vito Fumagalli

Description

Publications de l'École française de Rome - Année 1980 - Volume 44 - Numéro 1 - Pages 313-325
L'Autore sostiene che la diffusione dell'azienda curtense nell'Italia di dominazione longobarda si attua veramente solo con la conquista dei Franchi. Nel secolo VIII, epoca per la quale abbiamo per la prima volta una certa documentazione, la grande proprietà risulta formata generalmente di fondi contadini, spesso spaziosi, riuniti, molte volte contigui. Sono piccole e poco diffuse le curtes, generalmente. A volte sono fatte del solo terreno dominicale; altre volte hanno alle dipendenze pochi fondi colonici; spesso curtis significa solo centro amministrativo. Nel secolo IX, invece, aumentano i fondi contadini intorno al centro dominicale, con la trasformazione di piccoli proprietari in coloni. Si diffonde largamente il termine curtis nel significato di azienda fondiaria fatta di parte dominicale e parte colonica.
13 pages
Source : Persée ; Ministère de la jeunesse, de l’éducation nationale et de la recherche, Direction de l’enseignement supérieur, Sous-direction des bibliothèques et de la documentation.

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• Publié par: PUBLICATIONS_DE_L-ECOLE_FRANCAISE_DE_ROME
• Publié le: 01 janvier 1980
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• Langue: Romanian

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Vito Fumagalli

Introduzione del feudalesimo e sviluppo dell'economia curtense nell'Italia settentrionale In: Structures féodales et féodalisme dans l'Occident méditerranéen (Xe-XIIIe siècles). Bilan et perspectives de recherches. Actes du Colloque de Rome (10-13 octobre 1978). Rome : École Française de Rome, 1980. pp. 313- 325. (Publications de l'École française de Rome, 44)

Riassunto L'Autore sostiene che la diffusione dell'azienda curtense nell'Italia di dominazione longobarda si attua veramente solo con la conquista dei Franchi. Nel secolo VIII, epoca per la quale abbiamo per la prima volta una certa documentazione, la grande proprietà risulta formata generalmente di fondi contadini, spesso spaziosi, riuniti, molte volte contigui. Sono piccole e poco diffuse le curtes, generalmente. A volte sono fatte del solo terreno dominicale; altre volte hanno alle dipendenze pochi fondi colonici; spesso curtis significa solo centro amministrativo. Nel secolo IX, invece, aumentano i fondi contadini intorno al centro dominicale, con la trasformazione di piccoli proprietari in coloni. Si diffonde largamente il termine curtis nel significato di azienda fondiaria fatta di parte dominicale e parte colonica.

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