Opinione pubblica e politica estera olandese, 1914-1940 - article ; n°2 ; vol.54, pg 25-36

Peter J.Vankessel

Description

Publications de l'École française de Rome - Année 1984 - Volume 54 - Numéro 2 - Pages 25-36
Riferendosi ai disastri della 1a Guerra Mondiale l'opinione pubblica olandese tra il 1914 e il 1940 era altamente favorevole alla tradizionale politica di neutralità.
Una politica estera vera e propria appariva agli occhi della gente troppo pericolosa e alquanto superflua, come di conseguenza anche il Ministero degli Esteri e il corpo diplomatico. La rappresentanza del paese fu affidata alla regina. Le idee degli olandesi sui rapporti tra gli stati erano modellate dalla struttura all'interno della nazione, composta da quattro comunità separate, le cosidette colonne: una protestante, una cattolica, una liberale e una socialista. Contatti tra le colonne esistevano quasi solo a livello dei dirigenti, i quali per mantenere la pace e il quieto vivere generale nel paese e nella propria colonna, cercavano di evitare conflitti e di risolvere le questioni tramite compromessi e arbitrage, come buoni padri di famiglia.
Sia la politica interna che quella estera, fu vista come uno strumento immorale per impadronirsi di un potere ingiusto. Come potere rispettabile e rispettato fu accettato solo quello economico.
12 pages
Source : Persée ; Ministère de la jeunesse, de l’éducation nationale et de la recherche, Direction de l’enseignement supérieur, Sous-direction des bibliothèques et de la documentation.

Informations

• Publié par: PUBLICATIONS_DE_L-ECOLE_FRANCAISE_DE_ROME
• Publié le: 01 janvier 1984
• Nombre de lectures: 23
• Langue: Romanian

Extrait

Peter J. Van Kessel

Opinione pubblica e politica estera olandese, 1914-1940 In: Opinion publique et politique extérieure en Europe. II. 1915-1940. Actes du Colloque de Rome (16-20 février 1981). Rome : École Française de Rome, 1984. pp. 25-36. (Publications de l'École française de Rome, 54)

Riassunto Riferendosi ai disastri della 1a Guerra Mondiale l'opinione pubblica olandese tra il 1914 e il 1940 era altamente favorevole alla tradizionale politica di neutralità. Una politica estera vera e propria appariva agli occhi della gente troppo pericolosa e alquanto superflua, come di conseguenza anche il Ministero degli Esteri e il corpo diplomatico. La rappresentanza del paese fu affidata alla regina. Le idee degli olandesi sui rapporti tra gli stati erano modellate dalla struttura all'interno della nazione, composta da quattro comunità separate, le cosidette colonne: una protestante, una cattolica, una liberale e una socialista. Contatti tra le colonne esistevano quasi solo a livello dei dirigenti, i quali per mantenere la pace e il quieto vivere generale nel paese e nella propria colonna, cercavano di evitare conflitti e di risolvere le questioni tramite compromessi e arbitrage, come buoni padri di famiglia. Sia la politica interna che quella estera, fu vista come uno strumento immorale per impadronirsi di un potere ingiusto. Come potere rispettabile e rispettato fu accettato solo quello economico.

Citer ce document / Cite this document : Van Kessel Peter J. Opinione pubblica e politica estera olandese, 1914-1940. In: Opinion publique et politique extérieure en Europe. II. 1915-1940. Actes du Colloque de Rome (16-20 février 1981). Rome : École Française de Rome, 1984. pp. 25-36. (Publications de l'École française de Rome, 54) http://www.persee.fr/web/ouvrages/home/prescript/article/efr_0000-0000_1984_act_54_2_2295