Herzen, l esilio politico e alcuni aspetti del mito di Parigi - article ; n°1 ; vol.146, pg 107-116
11 pages
Italiano

Découvre YouScribe en t'inscrivant gratuitement

Je m'inscris

Herzen, l'esilio politico e alcuni aspetti del mito di Parigi - article ; n°1 ; vol.146, pg 107-116

Découvre YouScribe en t'inscrivant gratuitement

Je m'inscris
Obtenez un accès à la bibliothèque pour le consulter en ligne
En savoir plus
11 pages
Italiano
Obtenez un accès à la bibliothèque pour le consulter en ligne
En savoir plus

Description

Publications de l'École française de Rome - Année 1991 - Volume 146 - Numéro 1 - Pages 107-116
Giunto a Parigi in esilio nel marzo del 1847, Herzen scoprì una città diversa - venale, corrotta, mercantile, borghese e piccolo borghese - da quella che egli aveva sognato. La frequentazione degli esuli polacchi lo deluse e la reazione della società francese alla rivoluzione del 1848 lo confermò nella convinzione che nulla potesse attendersi, per il futuro del mondo, dal liberalismo borghese e dall'occidente illuminista. Sin dal 1848 quindi egli prese ad auspicare la «morte di Parigi» come momento necessario per la morte di un mondo in cui non era possibile riporre alcuna speranza. Risalgono alla delusione parigina di Herzen l'inizio della meditazione sul carattere potenzialmente socialista delle istituzioni contadine russe e la speranza che dalla Russia sarebbe giunto un giorno il nuovo verbo rivoluzionario.
10 pages

Informations

Publié par
Publié le 01 janvier 1991
Nombre de lectures 8
Langue Italiano

Extrait

Sergio Romano
Herzen, l'esilio politico e alcuni aspetti del mito di Parigi
In: L'émigration politique en Europe aux XIXe et XXe siècles. Actes du colloque de Rome (3-5 mars 1988). Rome :
École Française de Rome, 1991. pp. 107-116. (Publications de l'École française de Rome, 146)
Riassunto
Giunto a Parigi in esilio nel marzo del 1847, Herzen scoprì una città diversa - venale, corrotta, mercantile, borghese e piccolo
borghese - da quella che egli aveva sognato. La frequentazione degli esuli polacchi lo deluse e la reazione della società francese
alla rivoluzione del 1848 lo confermò nella convinzione che nulla potesse attendersi, per il futuro del mondo, dal liberalismo
borghese e dall'occidente illuminista. Sin dal 1848 quindi egli prese ad auspicare la «morte di Parigi» come momento necessario
per la morte di un mondo in cui non era possibile riporre alcuna speranza. Risalgono alla delusione parigina di Herzen l'inizio
della meditazione sul carattere potenzialmente socialista delle istituzioni contadine russe e la speranza che dalla Russia sarebbe
giunto un giorno il nuovo verbo rivoluzionario.
Citer ce document / Cite this document :
Romano Sergio. Herzen, l'esilio politico e alcuni aspetti del mito di Parigi. In: L'émigration politique en Europe aux XIXe et XXe
siècles. Actes du colloque de Rome (3-5 mars 1988). Rome : École Française de Rome, 1991. pp. 107-116. (Publications de
l'École française de Rome, 146)
http://www.persee.fr/web/ouvrages/home/prescript/article/efr_0000-0000_1991_act_146_1_4131
  • Univers Univers
  • Ebooks Ebooks
  • Livres audio Livres audio
  • Presse Presse
  • Podcasts Podcasts
  • BD BD
  • Documents Documents