Qualche osservazione sulle Esquiliae patrizie e il Lacus Orphei - article ; n°1 ; vol.98, pg 415-428
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Publications de l'École française de Rome - Année 1987 - Volume 98 - Numéro 1 - Pages 415-428
Un passo di Orazio (Epist., II, 2, 65-76), concordante con altri due di Marziale relativi alla zona del Lacus Orphei (V, 22, 5-8 e X, 20, 4-5), si dimostra quasi sicuramente in relazione con l'erta finale post-suburana del Clivus Suburanus (attuale Via in Selci) ; dalla comparazione tra queste fonti pare chiaro che Orazio abitasse molto vicino al Lacus Orphei, sul margine interno dei giardini di Mecenate.
Presso il Lacus v'erano certamente le domus del poeta augusteo Albinovanus Pedo e quella di Plinio il Giovane; quest'ultima e, forse, ricono scibile nei marmi della Forma Urbis Marmorea, Anche il Paulus di V, 22 abitava nei pressi del Lacus.
L'apparente aporia topografica nell'epigramma marzialiano VII, 73, relativo alle dimore urbane di Maximus si può sciogliere con relativa facilità : esse si trovavano sul lato nord dell'Aventino, su quello ovest del Fagutale e sulla cima del Viminale medio, dominante il Vicus Patricius.
14 pages
Source : Persée ; Ministère de la jeunesse, de l’éducation nationale et de la recherche, Direction de l’enseignement supérieur, Sous-direction des bibliothèques et de la documentation.

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Publié le 01 janvier 1987
Nombre de lectures 131
Langue Italiano
Poids de l'ouvrage 1 Mo

Extrait

Emilio Rodríguez Almeida
Qualche osservazione sulle Esquiliae patrizie e il Lacus Orphei In: L'Urbs : espace urbain et histoire (Ier siècle av. J.-C. - IIIe siècle ap. J.-C.). Actes du colloque international de Rome (8-12 mai 1985). Rome : École Française de Rome, 1987. pp. 415-428. (Publications de l'École française de Rome, 98)
Riassunto Un passo di Orazio (Epist., II, 2, 65-76), concordante con altri due di Marziale relativi alla zona del Lacus Orphei (V, 22, 5-8 e X, 20, 4-5), si dimostra quasi sicuramente in relazione con l'erta finale post-suburana del Clivus Suburanus (attuale Via in Selci) ; dalla comparazione tra queste fonti pare chiaro che Orazio abitasse molto vicino al Lacus Orphei, sul margine interno dei giardini di Mecenate. Presso il Lacus v'erano certamente le domus del poeta augusteo Albinovanus Pedo e quella di Plinio il Giovane; quest'ultima e, forse, ricono scibile nei marmi della Forma Urbis Marmorea, Anche il Paulus di V, 22 abitava nei pressi del Lacus. L'apparente aporia topografica nell'epigramma marzialiano VII, 73, relativo alle dimore urbane di Maximus si può sciogliere con relativa facilità : esse si trovavano sul lato nord dell'Aventino, su quello ovest del Fagutale e sulla cima del Viminale medio, dominante il Vicus Patricius.
Citer ce document / Cite this document : Rodríguez Almeida Emilio. Qualche osservazione sulle Esquiliae patrizie e il Lacus Orphei. In: L'Urbs : espace urbain et histoire (Ier siècle av. J.-C. - IIIe siècle ap. J.-C.). Actes du colloque international de Rome (8-12 mai 1985). Rome : École Française de Rome, 1987. pp. 415-428. (Publications de l'École française de Rome, 98) http://www.persee.fr/web/ouvrages/home/prescript/article/efr_0000-0000_1987_act_98_1_2979
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