Qui Lega Parlamento
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Qui Lega Parlamento,Via Uffici del Vicario, 21 00186 RomaFax 06 67603091email quilega@quilega.zzn.com Qui Lega ParlamentoNotiziario sullíattivit‡ politica della Camera, del Senato e del Governola settimana il puntoRIFORME ISTITUZIONALINo allíarresto europeoVerso il votoLa Lega Nord resta contraria al man- tolineato come ìlíabbandono dellaLa maggioranza va avanti sulle riforme edato díarresto europeo, anche se commissione mette a nudo le stru-anche líincontro della Cdl haconsidera il nuovo testo, licenziato mentalizzazioni che la propostasostanzialmente confermato la volont‡ didalla commissione giustizia, il male Kessler sottintendeva neanche ve-proseguire sul percorso intrapreso nei tempiminore. E proprio il sÏ agli emenda- latamente. Obiettivo della sinistra Ëe nei modi stabiliti. Commentando lamenti Pecorella, che hanno mandato unicamente mettere sotto pressioneriunione tra i leader dei quattro partiti, iin soffitta la proposta Kessler (Ds) il governo per misurarne il grado dicapigruppo del Senato, i saggi ditesa a recepire in pieno la normativa europeismo. Un atteggiamento cheLorenzago, pi˘ Tremonti e La Loggia,Ue, ha spaccato la sinistra.

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Qui Lega Parlamento, Via Uffici del Vicario, 21 00186 Roma Fax 0667603091 email quilega@quilega.zzn.com
Qui Lega Parlamento
Notiziario sullÌattività politica della Camera, del Senato e del Governo
la settimana
RIFORME ISTITUZIONALI Verso il voto La maggioranza va avanti sulle riforme e anche lÌincontro della Cdl ha sostanzialmente confermato la volontà di proseguire sul percorso intrapreso nei tempi e nei modi stabiliti. Commentando la riunione tra i leader dei quattro partiti, i capigruppo del Senato, i saggi di Lorenzago, più Tremonti e La Loggia, Francesco Moro ha sottolineato di Ïnon aver percepito il tentativo da parte di nessuno dei partecipanti di affrontare la questione dello stato di salute della maggioranza. Abbiamo fatto il punto sul percorso delle riforme istituzionali e sui nodi emersi nei lavori della commissione, alcuni dei quali sono ancora da sciogliere. Mi pare, comunque, che ci sia la volontà per risolverli e seguire il percorso ipotizzato nei modi e nei termini ipotizzati da tutti. La nostra intenzione À quella di cercare di venire incontro ad alcune richieste fatte dallÌopposizione, in modo da evitare lÌostruzionismoÓ. A confermare, in qualche modo, le parole del presidente dei senatori leghisti, la ritrovata disponibilità di Alleanza Nazionale che ha assicurato che Ïle riforme fanno parte del programma di Governo e An rispetterà gli impegni presiÓ. Il disegno di legge, quindi, ora in discussione in commissione affari Costituzionali del Senato dove sono stati presentati 690 emendamenti, soprattutto da parte dellÌulivo e di rifondazione, rispetterà la tabella di marcia: voto in Commissione entro il 17 dicembre e primo passaggio a inizio gennaio. Per Alessandro CeÌ ÏlÌidea di una riapertura della discussione non pu∕ essere che strumentale. Non ci sono più questioni di merito sulle quali discutere. Eppure, sembra che lÌUdc voglia riaprire certi giochi. In assoluto sulla devoluzione À chiaro che tutto À stato già stabilito e anche la questione dei poteri del presidente del Consiglio À stata già ampiamente affrontata e risoltaÓ
Qui Lega Parlamento,notiziario sullÌattività politica della Camera, del Senato e del Governo 21 novembre 2003; anno III, numero 36 Via Uffici del Vicario, 21 00186 Roma FAX 0667603091 email quilega@quilega.zzn.com Questo numero À stato realizzato da Iva Garibaldi Qui Lega À anche su Internet al sito www.leganord.org Per ricevere ÏQui LegaÓ per email À sufficiente inviare la richiesta di adesione al nostro indirizzo: quilega@quilega.zzn.com
21 novembre 2003
il punto No allÌarresto europeo La Lega Nord resta contraria al man-tolineato come ÏlÌabbandono della dato dÌarresto europeo, anche secommissione mette a nudo le stru-considera il nuovo testo, licenziatomentalizzazioni che la proposta dalla commissione giustizia, il maleKessler sottintendeva neanche ve-minore. E proprio il sœ agli emenda-latamente. Obiettivo della sinistra À menti Pecorella, che hanno mandatounicamente mettere sotto pressione in soffitta la proposta Kessler (Ds)il governo per misurarne il grado di tesa a recepire in pieno la normativaeuropeismo. Un atteggiamento che Ue, ha spaccato la sinistra. Ds erattrista perch» in questo modo la Margherita, infatti, contrari agli emen-sinistra sacrifica allÌaltare dellÌinutile damenti hanno abbandonato la com-polemica politica principi intoccabili missione mentre Verdi, Sdi e Ri-che investono il rispetto della Costi-fondazione si sono astenuti. ÏGlituzioneÓ. La parola passa ora allÌAula emendamenti del relatore approvatidove il provvedimento arriverà, prob-- dice Carolina Lussana - rappresen-abilmente, solo a gennaio facendo tano una maggiore garanzia per ilquindi sfumare lÌipotesi del rispetto rispetto della Carta Costituzionaledel termine del 31 dicembre per lÌap-ma certo non fugano le perplessitàprovazione definitiva. ÏPer noi non À che sono state evidenziate non soloun problema, anzi lÌoccasione per da noi ma anche da autorevoli espo-riflettere maggiormente sullÌintera nenti in occasione delle audizioni inquestione. DÌaltra parte il termine del commissione. I dubbi maggiori ri-31 dicembre da parte dellÌEuropa non guardano sempre il contrasto di ques-À ordinatorio. Ed À possibile, a questo to strumento con i principi costituzi-punto, la richiesta di una moratoria a onali, dal giudice naturale, allalivello europeo. Qualcuno la chiederà tassatività delle norme penali al fattoanche perch» nel testo approvato che la limitazione della libertà perso-cÌera una postilla che prevedeva di nale deve essere motivata. E poiuniformare quelle norme agli ordina-rimane lo scoglio della doppia incrim-menti costituzionali. UnÌesigenza con-inazione che la legge quadro europeadivisa anche da altri Stati europei non prevedeÓ. Molto critico con lÌop-visto che il sœ alla legge quadro euro-posizione Guido Rossi che ha sot-pea À arrivato solo da tre StatiÓ
cosa prevede il testo Ue
Approvato dal Consiglio dellÌUnione europea il 13 giugno del 2002 con la motivazione di una presunta crea-zione di Ïuno spazio giudiziario di libertà, sicurezza e giustizia comu-neÓ, ilmandato dÌarresto europeo mira a superare di fatto lo strumento dellÌestradizione, imponendo ad ogni autorità giudiziaria nazionale di riconoscere, dopo controlli minimi, la domanda di consegna di una per-sona formulata dallÌautorità giudiz-iaria di un altro Paese membro. LÌar-resto diventa operativo dopo una condanna definitiva ad almeno quat-tro mesi o per reati puniti nello Stato membro emittente con una pena detentiva non inferiore a 12 mesi.I reati. La decisione prevede un elen-co di 32 reati per i quali non À quindi, non À necessaria ladoppia incrim-inazione, ossia la garanzia per il
cittadino che il fatto sia previsto come reato nello Stato richiedente e nel Paese dellÌesecuzione. Tra i reati, ci sono terrorismo, xenofobia, razzis-mo, corruzione, crimini contro lÌam-biente, falsificazione di monete, tratta di esseri umani, sfruttamento sessu-ale dei minori, traffico illecito di armi. In sostanza, pu∕ accadere che per un cittadino italiano, ad esempio, venga richiesto lÌarresto da parte di un giudice francese per un fatto, compiuto su territorio italiano, che il nostro codice non prevede come reato ma che esiste come tale nellÌordinamento del Paese rich-iedente. Dei 15 Paesi europei al momento solo la Danimarca, la Spagna e il Portogallo hanno recepito la deci-sione relativa al mandato dÌarresto europeo. anno III n.3
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Pag. 2Qui Lega Parlamento camera focus Finanziaria, sœ a maxi decreto MANOVRA ECONOMICA 2004 Il maxi decreto legato alla Fi-condonabile, ad aumentare le Le principali misure nanziaria À legge dello Stato:sanzioni e, soprattutto, a ver-il voto di fiducia ha permessoificare che le somme dovuteEcco le principali misure contenute nel decreto lÌapprovazione definitiva delda chi vuole il condono, sianoapprovato definitivamente dalla Camera: cuore della finanziaria, vistoversate interamente. Un noCondono edilizio: La manovra porterà alle casse che da solo il provvedimentodeciso À invece destinato perdello Stato 3,165 miliardi di euro. Sanabili tutte le opere abusive ultimate prima del 31 marzo 2003. Il vale 13.6 miliardi di euro deiil condono per i concessionari limite massimo delle aree condonabili À di 750 metri 16 complessivi della manovra.delle scommesse sportive, e cubi per singola domanda, ma con un tetto massimo Voto positivo della Lega Nord:forte contrarietà la Lega Nord di 3000 metri cubi per edificio. Ai comuni andrà il Ïcondividiamo - ha detto Ser-lÌha espressa anche per le 50% delle somme riscosse dal condono edilizio. gio Rossi - le norme volte anorme volte a svendere il pat-Vendita beni culturali: Per la vendita À fissato il dare nuovo impulso allo svi-rimonio immobiliare pubblico principio del silenzio-assenso. Le Sovrintendenze luppo del Paese puntando sul-visto che À previsto un ulteri-avranno 120 giorni di tempo per valutare se su la concessione di contributi,ore sconto del 30% sugli im-determinati beni mobili o immobili esiste il vincolo di finanziamenti e sulla detas-mobili di pregio. Altri emenda-architettonico. Senza risposta, sarà possibile alienare sazione per gli investimenti inmenti, infine, riguarderanno la il bene. ricerca scientifica e tecnolog-riduzione delle accise sul met-Cassa depositi e prestitiDiventa una Spa ma ica. Siamo favorevoli agli in-ano da riscaldamento e per continuerà comunque ad erogare mutui a soggetti centivi per il rientro dei ricer-usi industriali nelle aree del pubblici come gli enti locali con i vecchi meccanismi catori dallÌestero, sui premiNord Ïal fine di eliminare -di raccolta attraverso buoni postali e libretti postali per la quotazione in borsaspiega Rossi - lÌingiusta differ-garantiti dallo Stato. Nella nuova veste di delle società volti ad incenti-enziazione con le aree del Ïintermediario finanziario non bancarioÓ sarà invece vare la crescita delle piccoleSudÓ. Rossi insiste pure sul sottoposto alla vigilanza della Banca e medie impreseÓ. La Legafatto che Ïnon pu∕ esserci una d'Italia ma potrà effettuare raccolta di fondi ma solo Nord vede con favore anchepolitica di tassazione equa se presso investitori istituzionali e non potrà, dunque, le misure volte a tutelare innon viene accompagnata fare raccolta diretta sul mercato. maniera più adeguata i mar-a n c h ed a l l Ì a p p l i c a z i o n e AmiantoConfermati i benefici previdenziali per i chi, i brevetti, il made in Italyd e l l Ì i n d i c a t o r es o c i o -lavoratori esposti ad amiantoche abbiano maturato ed À soddisfatta per le normeeconomico delle famiglie dif-i requisiti previdenziali alla data dell'entrata in vigore in favore della famiglia, conferenziato per aera geografica del provvedimento. Continueranno a godere dei la concessione di un assegnoin funzione del costo della vitaÓ vecchi benefici anche alcune categorie di lavoratori per ogni secondo nato.Rossi denuncia che Ïse non come Ferrovieri e Marittimi. Non mancano, per∕, alcunisi provvederà ad introdurre un Concordato fiscaleDa questa misura À atteso un rilievi al provvedimento che ilcalcolo differenziato per aree gettito nel 2004 di 3,58 miliardi di euro: il termine per Carroccio si propone di risol-geografiche, si finirà per es-l'adesione À il 16 marzo. Chi aderisce potrà pagare vere in sede di Finanziariacludere molte famiglie, soprat-in anticipo le tasse per il biennio 2003-2004. Per vera e propria. Oltre al sug-tutto al Nord, dalla possibilità calcolare la quota da pagare bisognerà prendere in gerimento per lÌabolizionedi accedere ai servizi pubblici considerazione i ricavi del 2001 e maggiorarli del 9% dellÌIrap, la Lega chiederàcon tariffe agevolate. Infatti, À per il primo periodo d'imposta e del 4,5% per il stanziamenti per le zone col-stato evidenziato - spiega secondo. pite dallÌalluvione del 2002, eRossi - che il maggior reddito Bonus figli Arrivano 1000 euro per i neonati dal norme più stringenti sui con-percepito in alcune aree non primo dicembre 2003 al 31 dicembre 2004, se sono doni edilizi. In particolare, an-À indicativo di maggior potere secondogeniti. nuncia Sergio Rossi, sarannodÌacquisto, ma serve solo a Immobili difesaVia libera alla cartolarizzazione presentati emendamenti volticompensare il maggior costo di 4.500 abitazioni oggi destinate ai militari. Saà per∕ alla riduzione della volumetriadella vitaÓ. necessario un decreto del ministero della Difesa. TecnotremontiArrivano le misure per incentivare Agevolazioni per il no profit l'innovazione tecnologica delle imprese: sarà possibile Le imprese che hanno fini so-possono distribuire gli utili tra dedurre dal reddito i costi sostenuti per la ricerca e ciali e non di lucro, che rin-gli amministratori o a persone, lo sviluppo. Sono escluse le tecnologie digitali. vestono i propri utili nella real-fisiche e giuridiche, che parte-SanitàNasce la tessera sanitaria che conterrà il izzazione di attività previstecipano lÌimpresa. ÏEÌ un codice fiscale del cittadino e che contribuirà al dai singoli statuti, potrannoprovvedimento rilevante - ha contenimento della spesa sanitaria. godere di particolari agevolazi-detto Guido Rossi - che ade-FondazioniSalgono da tre a cinque i settori in cui oni fiscali. EÌ il contenuto dellagua lÌattuale normativa alla le fondazioni possono impegnare le risorse. legge delega approvata dallanuova realtà del settore no-DetaxI consumatori potranno d'ora fare acquisti Camera e che ora passa allÌe-profit che si À sviluppato nel 'mirati' verso prodotti che destinano una quota dell'Iva same del Senato. Il provvedi-tempoÓ. Rossi apprezza pure ad associazioni che svolgono attività etiche. mento stabilisce le caratteris-le norme Ïdi estrema chiarez-VideopokerSaranno vietati e la tassa sugli tiche delle imprese sociali chezaÓ che definiscono esatta-apparecchi da gioco scende al 13,5% dal 15% previsto non potranno essere control-mente i confini delle società inizialmente sulle somme giocate. late da soggetti pubblici o dano profit, senza possibilità di BorsaIntrodotte agevolazioni a favore di chi si quota aziende con fini di lucro, n»fraintendimenti. in borsa. 21 novembre 2003anno III n. 36
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