ISSN 1011-0852 ECU-SME Informazioni Continua la sostenuta attività sul mercato del I 'ecu, nel corso del primo semestre 1989. Il primo semestre 1989 si è distinto per una intensificata attività finanziaria sul mercato delle obbligazioni in ecu. Con un importo di 5,5 miliardi di ecu complessivi, il risultato del semestre è già superiore al volume di emissioni del 1983 e 1984 e, se la tendenza non si affievolirà, supererà gli importi della emissioni del periodo 1986-1988. Notevole soprattutto l'alto numero di emittenti nel settore dell'economia privata. A parte un importo di 1,6 miliardi di ecu, la quota di gran lunga preponderante dei capitali è stata raccolta dal settore privato, all'interno e all'esterno della CE. La rinnovata attrazione esercitata dall'ecu, come strumento di prestito - anche al di fuori della CE, è sottolineata dall'imponente massa di 2 miliardi di ecu affluiti alle imprese non comunitarie nel corso del 1 semestre 1989. Il tasso medio ponderato di rendimento di emissione, pari a circa il 6,2% all'inizo dell'anno, è salito verticalmente nel 1 semestre fino al 9,8% nel mese di maggio per assestarsi succesivamente sul 7,7%. La variabilità dei rendimenti di emissione è risultata pertanto notevolmente superiore a quella dei tassi in circolazione che, nello stesso periodo, hanno segnato un aumento di appena mezzo punto percentuale.