I SETTE GIORNI CHE HANNO VISTO NASCERE L'EUROPA L a costruzione europea è forse ¡I più grande dei progetti storici di questo secolo. Fondato sui valori positivi in cui si riconosce la nostra civiltà — tutela della pace, progresso economico e sociale, rispetto della persona, primato del diritto sulla forza bruta — tale processo di costruzione, che compie quasi 50 anni, ha attraversato momenti di crisi ma ha anche ottenuto grandi risultati. L'ideale europeo, espressione in origine della volontà di sei Stati, è oggi condiviso da quindici paesi e suscita interesse in altri dieci e più, candidatisi all'adesione all'Unione europea. Il XX secolo si sarà contraddistinto per l'affermazione, e successiva caduta, dei sistemi totalitari. All'alba del terzo millennio, l'unione volontaria dei popoli europei resta l'unico grande sforzo collettivo ispiratosi a un ideale di superamento dei conflitti passati ed elaborazione di un futuro comune. Essa costituisce inoltre l'unica risposta credibile ai rischi e alle opportunità di mondializzazione crescente dell'economia. Come spesso accade, anche la storia dell'Unione europea è caratterizzata da momenti importanti, da date simboliche. Sette sono le date che meritano di essere ricordate, poiché hanno visto nascere l'Europa che noi oggi conosciamo e ci introducono nell'Europa di domani. La firma, il 18 aprile 1951, del trattato che istituisce la ¡can Monnet, «padre dell'Europa».