La Tabula Hebana, la Tabula Siarensis e il iustitium per la morte di Germanico - article ; n°2 ; vol.100, pg 867-889
24 pages
Italiano

Découvre YouScribe en t'inscrivant gratuitement

Je m'inscris

La Tabula Hebana, la Tabula Siarensis e il iustitium per la morte di Germanico - article ; n°2 ; vol.100, pg 867-889

Découvre YouScribe en t'inscrivant gratuitement

Je m'inscris
Obtenez un accès à la bibliothèque pour le consulter en ligne
En savoir plus
24 pages
Italiano
Obtenez un accès à la bibliothèque pour le consulter en ligne
En savoir plus

Description

Mélanges de l'Ecole française de Rome. Antiquité - Année 1988 - Volume 100 - Numéro 2 - Pages 867-889
Augusto Fraschetti, La Tabula Hebana. La Tabula Siarensis e la durata del iustitium per la morte di Germanico, p. 867-889. Viene ripresa in esame in primo luogo la data della proclamazione, a Roma nel 19 d.C, del iustitium per la morte di Germanico, in rapporto alla data di arrivo della notizia della sua scomparsa. Dopo aver ribadito il sospetto di un qualche ' ritardo ' nella proclamazione di quel iustitium, se ne esamina quindi la durata nelle versioni divergenti di Tacito e Suetonio. Poiché la tradizione pervenuta in Suetonio si rivela assolutamente congruente con una disposizione della tabula Hebana a proposito della chiusura dei templi a Roma nel giorno in cui le ceneri di Germanico saranno introdotte nel Mausoleo, se ne deve dedurre che il iustitium per Germanico durò, sempre a Roma, fino al 31 dicembre. Su queste nuove basi si illustra la procedura, che è prevista dalla tabula Siarensis, per la presentazione al popolo della legge de honoribus Germanici Caesaris.
Augusto FRASCHETTI La Tabula Hebana La Tabula Siarensis la durata del iustitium per la morte di Germanico 867-889 Viene ripresa in esame in primo luogo la data della proclamazione Roma nel 19 d.C. del iustitium per la morte di Germanico in rapporto alla data di arrivo della notizia della sua scomparsa Dopo aver ribadito il sospetto di un qualche ritardo nella proclamazione di quel iustitium se ne esamina quindi la durata nelle versioni divergenti di Tacito Sueto- nio Poiché la tradizione pervenuta in Suetonio si rivela assolutamente congruente con una disposizione della tabula Hebana proposito della chiusura dei templi Roma nel giorno in cui le ceneri di Germanico saranno introdotte nel Mausoleo se ne deve dedurre che il iustitium per Germanico dur sempre Roma fino al 31 dicembre Su queste nuove basi si illustra la procedura che prevista dalla tabula Siarensis per la presentazione al popolo della legge de honoribus Germanici Caesaris
23 pages
Source : Persée ; Ministère de la jeunesse, de l’éducation nationale et de la recherche, Direction de l’enseignement supérieur, Sous-direction des bibliothèques et de la documentation.

Informations

Publié par
Publié le 01 janvier 1988
Nombre de lectures 202
Langue Italiano
Poids de l'ouvrage 1 Mo

Extrait

Augusto Fraschetti
La Tabula Hebana, la Tabula Siarensis e il iustitium per la morte
di Germanico
In: Mélanges de l'Ecole française de Rome. Antiquité T. 100, N°2. 1988. pp. 867-889.
Riassunto
Augusto Fraschetti, La Tabula Hebana. La Tabula Siarensis e la durata del iustitium per la morte di Germanico, p. 867-889.
Viene ripresa in esame in primo luogo la data della proclamazione, a Roma nel 19 d.C, del iustitium per la morte di Germanico, in
rapporto alla data di arrivo della notizia della sua scomparsa. Dopo aver ribadito il sospetto di un qualche ' ritardo ' nella
proclamazione di quel iustitium, se ne esamina quindi la durata nelle versioni divergenti di Tacito e Suetonio. Poiché la tradizione
pervenuta in Suetonio si rivela assolutamente congruente con una disposizione della tabula Hebana a proposito della chiusura
dei templi a Roma nel giorno in cui le ceneri di Germanico saranno introdotte nel Mausoleo, se ne deve dedurre che il iustitium
per Germanico durò, sempre a Roma, fino al 31 dicembre. Su queste nuove basi si illustra la procedura, che è prevista dalla
tabula Siarensis, per la presentazione al popolo della legge de honoribus Germanici Caesaris.
Citer ce document / Cite this document :
Fraschetti Augusto. La Tabula Hebana, la Tabula Siarensis e il iustitium per la morte di Germanico. In: Mélanges de l'Ecole
française de Rome. Antiquité T. 100, N°2. 1988. pp. 867-889.
doi : 10.3406/mefr.1988.1610
http://www.persee.fr/web/revues/home/prescript/article/mefr_0223-5102_1988_num_100_2_1610AUGUSTO FRASCHETTI
LA TABULA HEBANA, LA TABULA SIARENSIS
E IL IUSTITIUM PER LA MORTE DI GERMANICO*
ι
Dopo la scoperta della tabula Hebana furono soprattutto William
Seston e Stefan Weinstock a prendere in esame, sebbene da punti di vista
diversi e con conclusioni spesso divergenti, il iustitium decretato a Roma
in occasione della morte di Germanico1. Perché questo iustitium appaia
nei suoi tratti specifici, per definire il rapporto che si stabilisce nel caso
della morte di Germanico tra un iustitium ritualmente delimitato e forme
di lutto parossistiche, il iustitium per Germanico dovrebbe essere inserito
nella problematica più generale del tempo del lutto pubblico, a Roma,
rispettivamente nell'età di Augusto ed in quella di Tiberio, nella proble
matica della forma che assume questo tipo specifico di lutto in riferiment
o alle morti che si abbattono sulla domus Augusta, nella problematica
delle tensioni e delle fratture che il lutto pubblico può provocare talvolta
in ambito cittadino, smentendo così - quasi paradossalmente - la sua
stessa categoria di riferimento (una categoria che presupporrebbe in
* Ho potuto presentare e discutere queste ricerche in una conferenza da me
tenuta nel Dipartimento di Storia antica della Facoltà di Lettere dell'Università di
Bologna ; ringrazio Angela Donati e Giancarlo Susini per il loro cortesissimo invito.
Claude Nicolet ha letto queste pagine, debbo molto ai suoi consigli e gliene sono
profondamente grato; come anche sono grato a Jean-Louis Ferrary e a John
Scheid per loro suggerimenti.
1 W. Seston, Les chevaliers romains et le «iustitium» de Germanicus, in RHDF,
30, 1952, p. 159 sgg. = Id. Scripta varia, Roma, 1980, p. 155 ss.; S. Weinstock, The
Posthumous Honours of Germanicus, in Mélanges A. Piganiol, II, Parigi 1966, p. 891
sgg. In seguito, p. es., H. S. Versnel, Destruction, «devotio» and Despair in a Situa
tion of Anomy : the Mourning for Germanicus in Triple Perspective, in Perennitas.
Studi A. Brelich, Roma, 1980, p. 541 sgg.; da ultimo J. Arce, La tabula Siarensis y
los funer ales impériales, in J. Gonzalez y J. Arce (edd.), Estudios sobre la tabula Sia
rensis, Madrid, 1988, p. 43 sgg.
MEFRA - 100 - 1988 - 2, p. 867-889. AUGUSTO FRASCHETTI 868
linea di principio un'assunzione di lutto per eccellenza comunitaria ed
eminentemente condivisa)2. Qui invece, da un punto di vista molto più
circoscritto, il iustitium per Germanico sarà preso in esame di nuovo
soprattutto per quanto riguarda la sua durata, da un lato in base al con
fronto tra Tacito, Suetonio e la tabula Hebana, d'altro lato in base alle
nuove ed eventuali acquisizioni apportate in merito dalla tabula Siarensis.
Con l'avvertenza tuttavia che anche il problema della durata, quanto ad
un iustitium, non è evidentemente di rilievo secondario : poi
ché, se nell'età di Augusto e di Tiberio il iustitium deve interrompere i
ritmi consueti della vita civica avvolgendo la città in toni lugubri, il suo
eventuale protrarsi ο la sua eventuale contrazione - come vedremo -
sono, essi stessi, il segno e l'indizio di una scelta.
A proposito di Germanico, prenderemo le mosse dal rapporto che
intercorre tra il giorno della morte ed il giorno in cui a Roma fu decreta
to iustitium. Germanico morì ad Antiochia, con maggiore precisione nel
sobborgo di Dafne, il 10 ottobre (VI id. Oct.) del 19 d.C. Il giorno della
morte si deduce con esattezza dal calendario marmoreo di Anzio che a
lugubre memoria, e per i riti lugubri che a ricorrenza anniversaria debbo
no essere compiuti appunto in quel giorno, registra al 10 ottobre in-
fer(iae) Germanic(i). I Fasti Ostienses annotano all'8 dicembre (VI idus
Dee.) del 19 d.C. iustitium ob\ excessum G[er]manici3. Dai Fasti Ostienses,
2 Al riguardo A. Fraschetti, Roma e il principe, Roma-Bari, 1989, cap. II. Ved.
anche, per, Agrippa A. La mort d'Agrippa et l'autel du Belvédère : un
certain type d'hommage, in MEFRA, 92, 1980, p. 957 sgg. ; Id., Morte dei «principi»
ed «eroi» della famiglia di Augusto, in AION Arch. St. Ant., 6, 1984, p. 151 sgg.
3 Per la registrazione di infer(iae) Germanic(i) nel calendario marmoreo di
Anzio ved. Ut. XIII 2, p. 209 ; sulla data in cui fu redatto il calendario, M. A. Caval
laro, Spese e spettacoli. Aspetti economici-strutturali degli spettacoli nella Roma giu-
lio-claudia, Bonn, 1984, p. 220 ss. ; su inferiae nei calendari di epoca giulio-claudia
ad indicazione del giorno della morte ved. in particolare L. Vidman, Inferiae und
Iustitium, in Klio, 53, 1971, p. 209 ss; cfr. anche S. Weinstock, The Posthumous
Honours, cit., p. 896-898. - Per la registrazione nei Fasti Ostienses del iustitium pro
clamato a Roma in occasione della morte di Germanico ved. Ut. XIII 1, p. 185;
L. Vidman (edendos, illustrandos, restituendos curavit), Fasti Ostienses, Praga, 1982,
p. 41. - Per la presenza nei Fasti Ostienses di registrazioni connesse in modo speci
fico alla città di Roma ved. S. Mazzarino, / «Fasti Ostienses» e il primo trionfo daci-
co di Troiano, in Epigraphica, 40, 1978, p. 241 ss. IL « IUSTITIUM » PER LA MORTE DI GERMANICO 869
dunque, si deduce con sicurezza che a Roma la proclamazione del iusti-
tium per Germanico avvenne - naturalmente in ambito calendariale r
omano - a due mesi esatti dalla morte (VI id. Oct. e VI id. Dec). In base al
confronto con i periodi di tempo intercorsi tra i giorni delle morti di Gaio
e Lucio Cesari ed i giorni dell'arrivo « alla città periferica di Pisa » dell'an
nuncio delle loro scomparse, Gianfranco Tibiletti concludeva che « la notl·
zia della morte di Germanico potrebbe esser giunta a Roma vari giorni
prima dell'8 dicembre»4.
Siamo in presenza di una eventualità estremamente probabile. In pr
imo luogo, per la lunghezza eccessiva del periodo di tempo che in caso
contrario dovremmo supporre fosse intercorso : la notizia della morte di
Germanico avrebbe impiegato addirittura due mesi per giungere da An-
tiochia a Roma, mentre nel 4 d.C. la notizia della morte di Gaio Cesare
era giunta dalla Licia a Roma e quindi da Roma a Pisa in circa quaranta
giorni (dal 21 febbraio al 2 aprile)5. In secondo luogo, come avvertiva
ancora una volta Gianfranco Tibiletti, per la perfetta coincidenza in ambit
o calendariale romano della proclamazione del iustitium con il secondo
trigesimo della morte6. In terzo luogo, per una tradizione confluita in
4 G. Tibiletti, Principe e magistrati repubblicani, Roma, 1953, p. 196-197; cfr.
anche S. Weinstock, The Posthumous Honours cit., p. 893 η. 4. Il giorno della morte
di Lucio Cesare (XIII k. Sept., 20 agosto 2 d.C.) si deduce dal calendario marmoreo
di Anzio (/. //. XIII 2, p.208); cfr. CIL XI 1420 = ILS 139 = I.It. VII 1 η. 6, linee
16-18 : utique \ apudeam aram quodannis a.d. X[III k. Sept. pjublice Manibus eius
per magis\tratus . . .; in errore i Fasti Gabini che, in ambito calendariale romano,
fanno slittare il giorno di un mese : da XIII k. Sept. a XIII k. Oct., 19 settembre (Ut.
XIII 1, p. 258). Per l'arrivo a Pisa della notizia della morte e il decreto pisano in
corrispondenza del suo primo trigesimo, ved. anche sotto, n. 6. Per il giorno della
morte di Gaio Cesare, ved. sotto, n. 5.
5 Per il giorno della morte di Gaio Cesare ved. CIL XI 1421 = ILS 140 = I.It. VII
1 η. 7, linea 25 con linea 29 (dove anche a linea 53 l'indicazione del giorno in cui i
decurioni della colonia di Pisa hanno decretato le onoranze funebri in onore di
Gaio Cesare); ved. inoltre, al 21 febbraio, i Fasti Cuprenses (Ut. XIII 1, p. 245), i
Fasti Gabini (I

  • Univers Univers
  • Ebooks Ebooks
  • Livres audio Livres audio
  • Presse Presse
  • Podcasts Podcasts
  • BD BD
  • Documents Documents