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European Commission Directorate-General For Enterprise And Industry

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ISSN 1028-681031 gennaio 2001Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibile sul Web all’indirizzo: http://www.cordis.lu/news/itLa Commissione risponde agliIN QUESTO NUMEROinviti per la creazione di unProdi sollecita chiare decisionisull’iniziativa europea per la crescitaIl 1° ottobre, in occasione della pubblicazione Consiglio europeo delle ricerchedi una serie di raccomandazioni della Com-missione europea sulla realizzazione dell’inizia-tiva europea per la crescita, il presidente dellaNel giorno in cui un gruppo di Premi Nobel si è recato in visita dal Commissario per la RicercaCommissione Romano Prodi ha chiesto chePhilippe Busquin, a Bruxelles, per discutere la costituzione di un Consiglio europeo delle ricerchesi giunga a un “chiaro accordo” in merito alleproposte avanzate dai capi di Stato e di (CER), la Commissione ha riferito che tale organismo potrebbe essere operativo entro il 2005, segoverno dell’UE pagina 2 tutto procederà secondo i piani.

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IN QUESTO NUMERO Prodi sollecita chiare decisioni sull’iniziativa europea per la crescita Il 1° ottobre, in occasione della pubblicazione di una serie di raccomandazioni della Com- missione europea sulla realizzazione dell’inizia- tiva europea per la crescita, il presidente della Commissione Romano Prodi ha chiesto che si giunga a un“chiaro accordo” in merito alle proposte avanzate dai capi di Stato e di governo dell’UE pagina 2 Un Gruppo di personalità discute una strategiadi ricerca sulla sicurezza per l’Europa Un Gruppo di personalità creato dalla Com- missione europea, che coinvolge due Com- missari, quattro eurodeputati, industriali ed esperti in materia di sicurezza, si è riunito per la prima volta a Bruxelles, il 6 ottobre, per avviare un dibattito sulla definizione di un programma europeo di ricerca sulla sicurezza pagina 7 SpecialeTSI Servizi sulla manifestazioneTSI di Milano e notizie sull’iniziativa finanziata dall’UE per rendere più interessanti le regioni europee nell’economia delle comunicazioni globali pagine 8-12 Uno studio sull’innovazione delinea le condizioni essenziali per lo sviluppo di start-upad alta tecnologia Sottolineando il fatto che le sovvenzioni per la ricerca non attraggono molte aziende orienta- te alla crescita, uno studio pubblicato dalla Commissione europea sui “Percorsi di   crescita delle aziende tecnologiche nell’ambito delle scienze biologiche e delle tecnologie dell’informazione” definisce le disposizioni e le condizioni necessarie per la creazione di start-up ad alta tecnologia pagina 13 Un progetto dell’UE analizza il rapporto fra identità europea e nazionale La Commissione sta finanziando uno studio sull’identità europea e nazionale in nove Stati membri dell’UE attuali e futuri, nel tentativo di comprendere meglio le relazioni degli euro- pei con i loro Paesi e con l’UE pagina 15 Primo piano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2 SpecialeTSI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8 Innovazione: politica e pratica . . . . 13 Programmi in corso . . . . . . . . . . . . 15 Risultati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17 Bandi di gara . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 Pubblicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21 Politica generale . . . . . . . . . . . . . . . 22 Varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 Manifestazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 Altri argomenti in linea . . . . . . . . . . 28

ISSN 1028-6810

Questo bollettino si basa sul database CORDIS News disponibile sul Web all’indirizzo:r d i s . l u / n e w s / i th t t p : / / w w w. c o

La Commissione risponde agli inviti per la creazione di un Consiglio europeo delle ricerche Nel giorno in cui un gruppo di Premi Nobel si è recato in visita dal Commissario per la Ricerca Philippe Busquin, a Bruxelles, per discutere la costituzione di un Consiglio europeo delle ricerche (CER), la Commissione ha riferito che tale organismo potrebbe essere operativo entro il 2005, se tutto procederà secondo i piani. Busquin ha annunciato che la Commissione ato che è necessario approfondire il dibattito pubblicherà una comunicazione entro l’anno, per raggiungere un accordo su come struttura- a sostegno della creazione re il CER, ma ha aggiunto di questo organismo per fi- che tale organismo dovrà nanziare e promuovere la  operare a livello comuni- ricerca fondamentale a li- tario, puntare l’attenzione vello europeo. Maggiori sulla promozione dell’ec- dettagli sulla struttura e il  cellenza, e conservare un finanziamento del propo- livello elevato di autono- sto CER saranno forniti in mia scientifica. La soluzio- una seconda comunicazio-  ne, a suo avviso, consiste ne, nel 2004, ha aggiunto nel promuovere la concor- un portavoce di Busquin. renza fra i migliori team di L’8 ottobre, cinque emi-  ricerca di base in Europa. nenti scienziati hanno in- © Notiziario CORDIS Per quanto riguarda il pro- contrato Busquin per di- blema cruciale dei finan- battere una lettera inviatagli a nome di 45 Pre- ziamenti, Busquin ha dichiarato: “Dobbiamo de- mi Nobel, che esortava la Commissione a pro- cidere come fornire al CER le importanti risorse muovere la creazione di un CER. Secondo la di cui ha bisogno, se non vogliamo che diventi missiva, i programmi di ricerca dell’UE finora semplicemente un ulteriore livello burocratico”. esistenti non sostengono adeguatamente le Alla domanda sulla percentuale di finanziamen- esigenze specifiche della ricerca fondamen- ti che l’organismo potrebbe ricevere, il Com- tale, e la creazione di un CER sarebbe deter- missario ha risposto: “Il maggior importo possi- minante per lo sviluppo della competitività bile, ma certamente diverse centinaia di milioni europea. di euro”. Nel chiarire i motivi per cui ritiene che gli at-  Visto che una serie di gruppi di alto livello han- tuali meccanismi di finanziamento comunitari no già chiesto che il CER sia sostenuto intera- non siano in grado di promuovere la ricerca mente con fondi comunitari, la Commissione ispirata dal desiderio di conoscere, il professor  ha rifiutato di fare congetture su quelle che do- Tim Hunt ha dichiarato: “Non è corretto redi- vrebbero essere le fonti di finanziamento. gere un contratto che impegni un ricercatore  Un portavoce di Busquin ha dichiarato: “È pre- a realizzare una scoperta fondamentale. Le scoperte nascono all’improvviso, quando p m r a o t v u e r r o r   a s n ta n b o i   li d r a e l     s b e il   a i  n fi ci n o a   n d z e i i a   m pr e o n g ti r   a p m er m  i i  l  q C u E a R - meno te lo aspetti”.  dro, da altre fonti comunitarie, o se includeran- Un altro Premio Nobel, James Black, ha ag- no contributi da parte degli Stati membri e del giunto: “La curiosità è un elemento che carat- settore industriale. Non vogliamo sabotare l’idea terizza l’umanità moderna. Se teniamo al no- del CER in questa fase iniziale, lasciandoci coin- stro futuro, dobbiamo investire parte delle volgere in un dibattito sui finanziamenti”. nostre ricchezze nella creazione a lungo ter- trceaapoienpizalabSuldellaseiroziaiNtodleISaCORD mine di nuove conoscenze”. uslECRconfunaedapmatsaznereeonsiismmCoall

Busquin, dal canto suo, si è mostrato sensibile alle richieste degli scienziati. Egli ha sottoline-

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A CURA DELLA COMMISSIONE EUROPEA  INNOVAZIONE

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Prodi sollecita chiare decisioni sulliniziativa europea per la crescita Il 1° ottobre, in occasione della pubblicazione di una serie di raccomandazioni della Commissione europea sulla realizzazione dell’iniziativa europea per la crescipresidente della Commissione Romano Prodi ha chiesto che si giunga a un “chiaro accordo” in merito alle proposte ata, il v v a a n n z z a a t t e e d d ai a   i c c a a p p i i d d i i S S t t a a t t o o e     e d   i di governo dell’UE.

Prodi, inoltre, ha invitato il Consiglio e il Parlamen- to europeo a impegnarsi ad adottare, all’inizio del 2004, decisioni sulle questioni chiave contemplate dall’iniziativa. “Ciò di cui abbiamo bisogno è un ulteriore impe - gno e una maggiore pressione da parte dei capi di Stato e di governo per portare avanti determinate riforme chiave. Pertanto, proponiamo oggi un pia- no operativo di azioni con scadenze specifiche per il Consiglio e il Parlamento europeo”, ha affermato Prodi. A differenza dei precedenti tentativi di promozio- ne della crescita europea, sostiene la Commissio- ne, il nuovo piano presenta un approccio integrato di politiche, meccanismi di esecuzione e accordi istituzionali per garantire l’attuazione dell’iniziati- va in tempi brevi. Il cosiddetto“piano operativo”è strutturato in quat- tro gruppi di proposte. In merito al primo, relativo

è pubblidao :tac

COMMISSIONE EUROPEA Direzione generale per le Imprese Comunicazione e azioni di sensibilizzazione L-2920 Lussemburgo Fax: [phone] E-mail: [e-mail] CORDISfocus disponibile anche è a l l ’ i n d i r i z z o : http://www.co rdis.lu/focus/it/ Il database CORDIS News è disponibile sulWeb all’indirizzo: http://www.cordis.lu/news/ it

pone di aumentare dal 10 al 30% il contributo del bilancio TEN ai progetti prioritari. Il terzo gruppo di proposte è incentrato sugli Stati membri. I Paesi dell’UE sono invitati a riorientare le loro spese verso investimenti che stimolano la crescita, ovvero il capitale fisico e umano e le cono- scenze, nel rispetto dei loro obblighi assunti nel- l’ambito del patto di stabilità e crescita. Infine, la Commissione prevede delle misure di co Romano Prodi ac mpagnamento che includono ulteriori propo- © Biblioteca audiovisiva, Comunità europee ste poliithc een iesttrodei a llS R&dee i’llvonnoiza  en - ie l’mentornall e oedelr eroge ivatelleal agg alle politiche, la Commissione vorrebbe che Con-  procedure in materia di aiuti di Stato per le PMI (piccole medie imprese). siglio e Parlamento giungessero a una decisione sulle proposte già presentate nel settore delle Reti  Dopo aver ribadito che tali proposte sono volte a transeuropee (TEN), della ricerca e sviluppo (R&S)  promuovere un’azione, piuttosto che un’ulteriore e dell’innovazione. Gli Stati membri dovranno pro-  discussione politica, Prodi ha così concluso: “Se cedere con rapidità per effettuare un’analisi com-  vogliamo perseguire seriamente il nostro obiettivo parata delle loro attività di ricerca e innovazione e  di trasformare l’Unione europea nell’economia ba- preparare misure tra loro coerenti per conseguire  sata sulla conoscenza più competitiva al mondo l’obiettivo del 3% fissato a Barcellona.  entro il 2010, non possiamo sprecare neppure un mese sperando in un miracolo”. Quanto al secondo gruppo di proposte, relativo ai finanziamenti, la Commissione afferma che le ri- SulmPe/0n3t/o1:32I1deldocuabsae sorse del Sesto programma quadro dovranno so- 48RCN209 stenere progetti chiave nell’ambito dell’iniziativa er la cr CIlsionioglCOENIF-oseVederacneh europea p escita. Inoltre, gli Stati membri sneiteleuremisprompererloueva s d o el n la o     l i i n n v e it a a   t d i  e a l  d b   i a l p a p n r c o io v   a c r o e  m u u n  n u i t t i a li r z i z o  o s   u p l i l ù e     e T f E fi N ci ,  e c n h t e e elldeaaminocoaeporuea,csticer pag.23 fornisce€600 milioni l’anno. La Commissione pro- La Commissione individua unalternativa per i progetti non ammessi a un finanziamento nellambito del 6PQ

Il Commissario europeo per la Ricerca Philippe Busquin ha reso nota una nuova idea, maturata nell’ambito della Commissione, per finanziare i progetti di elevata qualità proposti per il Sesto programma quadro (6PQ) che non hanno ricevuto un sostegno comunitario. In un’intervista rilasciata il 29 settembre al Noti-  consentisse agli Stati membri di finanziare tali ziario CORDIS, Busquin ha citato l’altissima per- progetti, si otterrebbe un risultato estremamen- centuale di proposte di progetti ricevute e ha  te positivo”. CORDISf usocè un pubbli- quindicinale  Commissione sta attualmente ultimando le La sottolineato l’incapacità della Commissione di cato dall’Unità Comunicazione e azioni finanziare tutte le proposte che hanno ottenuto di sensibilizzazione della Direzione nipolebi’e ln-le coe i n ttraivatt is dsoreà ar si,ttartnoc ied amr l i a t f o i s o a p . o i   v i i . o   a D z  g p et n t ev p     a o n r t d u   l i a eroiz u ocsn Imprese nell’ambito del Sesto pro- “Desideriamo precisare che questi progetti non co definitivo dei progetti che verranno finanzia- g r a m m a q u a d r o d i r i c e r c a d e l l a C o m u - vengono ammessi al finanziamento, non per-  nell’ambito del primo invito a presentare pro- ti nità europea, che presenta le ultime ché non sono validi, ma perché non abbiamo la poste per il 6PQ. notizie sulla ricerca e innovazione di farlo”, ha dichiarato il Commissa-possibilità adPihilnoecssa rio. inalNo ppe Busqu sabideSalluisrvctanutein SIDROCoiraizit dell’Unione Europea e sulle politiche e i p r o g r a m m i a f f i n i. Sebbene non sia stata ancora definita una pro- R76092CN posta concreta, Busquin ha suggerito che “se si

CORDIS FOCUS - NUMERO 231

20 OTTOBRE 2003