Promemoria tecnico per l'esame della funzione ventilatoria con la spirografia

European Commission Directorate-General For Employment Social Affairs And Inclusion

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• Medical research
• Respiratory disease
• Sociologie, société et politique

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COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE - C.E.C.A.
COLLEZIONE D'IGIENE E DI MEDICINA DEL LAVORO
N. 11
Promemoria tecnico
per l'esame della funzione ventilatoria
con la spirografia
SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA E COMPLETATA
LUSSEMBURGO 1971 COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE - C.E.C.A.
COLLEZIONE D'IGIENE E DI MEDICINA DEL LAVORO
N. 11
Promemoria tecnico
per l'esame della funzione ventilatoria
con la spirografia
Redatto dalla Commissione
«Normalizzazione delle prove funzionali respiratorie»
sotto la direzione di :
W. BOLT, D. BRILLE, M. CARA, G. COPPÉE, A. HOUBERECHTS,
F. LAVENNE, P. SADOUL, E. SARTORELLI, O. ZORN
con la collaborazione di :
D. JOUASSET, M. POISVERT
e
A. CLAASS
Direzione generale Affari Sociali della Commissione
delle Comunità europee
SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA E COMPLETATA
LUSSEMBURGO 1971 Redatto essenzialmente per i servizi di medicina del lavoro, questo promemoria
riunisce consigli pratici e dati teorici. Esso è messo a disposizione di coloro che utiliz­
zano il metodo spirografico al fine di concorrere alla semplificazione delle prove e dei
calcoli che ne derivano e all'unificazione dei procedimenti di perizia che utilizzano
questa metodica. INDICE
Pagina
Prefazione 7
Introduzione alla prima edizione (1961) 9 e alla seconda edizione (1971) 11
I - APPARECCHIATURA E TECNICA DI MISURA3
A. Verificazione dell'apparecchiatura5
B. Misura del volume8
C.a del tempo 20
D. Misura del flusso
E. Lettura degli Spirogramm!
F. Correzione di temperatura e di pressione2
G. Espressione dei risultati4
II - L'ESAME SPIROGRAFICO7
1) L'esame a riposo9
A. Condizioni generali degli esami a riposo 2
B. Tecnica degli esami a riposo
C. Criteri di validità degli esami a riposo
D. Misura del consumo di ossigeno a riposo e della ventilazione .... 34
E. Calcolo dell'equivalente respiratorio per l'ossigeno e del quoziente re­
spiratorio a riposo 36
F. Valori normali del consumo di ossigeno a riposo 38
2) Le prove spirografiche
A. Prova della capacità vitale 41
B.a dell'espirazione forzata4
C. Prova della ventilazione massima9
D. Studio dei risultati 52
III - TAVOLE DI RIFERIMENTO E ABBACHI7
- L'inchiesta statistica della CECA - Formule di calcolo delle tavole —
Proprietà delle tavole — Utilizzazione pratica delle tavole 5
- Tavole di riferimento 73
1. UOMINI CV5
VEMS 8
VR
2. DONNE CV 9
VEMS 101
VR7
3. Consumo d'ossigeno in condizioni basali 11
- Abbachi 11
- Nomenclatura normalizzata dei tracciati respiratori rapidi 12PREFAZIONE
Dal 1955 il «Comité de Recherches pour l'Hygiène et la Médecine du Travail» ha intra­
preso, sotto gli auspici dell'Alta Autorità della C.E.C.A., il compito di delimitare i campi di
studio da incoraggiare nel vasto dominio della medicina del lavoro.
Tra i differenti campi di studio ve n'è uno che doveva prendere il primo posto nel pro­
gramma di studi e di ricerche da promuovere: le pneumoconiosi e l'enfisema.
Queste affezioni respiratorie colpiscono un certo numero di operai delle industrie della
C.E.C.A., ciò che giustifica l'importanza che è attribuita alla promozione scientifica dei
diversi problemi in rapporto con queste malattie.
Durante lo scambio di esperienze che ebbe luogo tra gli esperti dei differenti paesi,
fu constatato che i problemi che si offrivano allo studio meritavano uno sforzo comunitario
di normalizzazione. Gli esperti furono d'accordo di demandare ad una Commissione di
normalizzazione l'incarico di riprendere questo studio, impegnandosi a fornire ad essa
tutti i documenti e tutti i dati utili. Questa Commissione si è messa subito al lavoro. Essa
pregò il prof. Cara, Direttore del «Laboratoire expérimental de physique» di Parigi, di
elaborare un progetto codificante le regole tecniche della spirografia sulla base dello
scambio di esperienze in seno alla Commissione.
Il prof. Cara fu incaricato inoltre di studiare i principi di un apparecchio-campione per
la determinazione delle caratteristiche fisiche e spirografiche.
Lae dei valori medio-normali ventilatori ha potuto essere condotta a
termine grazie ad uno sforzo comunitario di un gran numero di centri specializzati nella
esplorazione funzionale. Siamo felici di ringraziare in questa sede la dottoressa D. Brille
e la dottoressa D. Jouasset e i proff. W. Bolt, G. Coppée, A. Houberechts, F. Lavenne,
A. Mey, M. Poisvert, L. Ruyssen, P. Sadoul, E. Sartorelli, G. Worth e O. Zorn, per il parti­
colare aiuto che hanno dedicato a questo sforzo.
Molte migliaia di rendiconti di esplorazioni funzionali comprendenti le indicazioni
cifrate sulle grandezze ventilatone, le caratteristiche biologiche dei soggetti normali
esaminati, la loro età, professione, ecc. hanno potuto essere centralizzati a Lussemburgo.
Una cura particolarmente attenta è stata dedicata ad eliminare i soggetti ammalati o
colpiti da postumi di malattia.
Il lavoro meccanografico di questa enorme documentazione biometrica è stato realiz­
zato dai servizi della Commissione delle Comunità europee dopo centralizzazione dei do­
cumenti nella Direzione Generale Affari Sociali e la sua elaborazione scientifica è stata
assicurata dal prof. Cara, che ha potuto cosi stabilire delle formule razionali per la deter­
minazione dei valori di referenza delle diverse grandezze ventilatorie. La pubblicazione
di questo promemoria concretizza tanti anni di sforzi e fornirà sotto una forma molto
maneggevole uno strumento di lavoro che, ne siamo persuasi, sarà di. grandissima utilità
specialmente a coloro che si dedicano alla medicina del lavoro ed agli esperti delle pneu­
moconiosi.
F. VINK
Direttore Generale Affari Sociali
Commissione delle Comunità europee